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Recensione in Anteprima: “I frammenti del nostro sogno” di Rossella Gallotti (Prequel autoconclusivo de “Lo scrigno di Sam”) di

Care Fenici, Nivienne ha letto per noi  “I frammenti del nostro sogno” di Rossella Gallotti, ecco la sua recensione

Cinico e freddo come i suoi occhi color ghiaccio. È questa la reputazione del miglior agente federale in forze all’FBI, Samuel Walker. Per lui, il lavoro è passione, dedizione. I membri della sua squadra sono la sua famiglia e gli unici affetti che si concede di avere. L’amore, quello vero, non ha mai bussato al suo cuore perché Sam ha sempre fatto in modo che non accadesse. Poi, un giorno, gli occhi di una ragazza hanno incrociato i suoi. Ed è stato travolgente, sbalorditivo, irresistibile. Alessia è il nome dell’angelo che ha distrutto la sua routine, insegnando al suo cuore a battere di nuovo. Proteggere e salvare le persone è il suo lavoro e ora che lei è in pericolo tutto sembra essere più difficile. Come si può rimanere distaccati quando il sentimento è travolgente? Come si fa a non essere egoisti nel volerla accanto, invece di lasciarla libera di seguire la sua strada?

Sam sarà costretto ad affrontare un’estenuante lotta interiore, tra sentimento e ragione, per capire cosa sia meglio per Alessia. Perché ormai per Sam, tutto ciò che conta è lei. Sempre e solo lei.

La storia d’amore di Sam e Alessia prende vita fra le pagine di questo romanzo, Prequel di Lo Scrigno di Sam e sarà proprio Samuel a raccontare sentimenti, fatti ed emozioni che l’hanno portato a vivere una splendida quanto complicata storia d’amore, indimenticabile e indissolubile.

Il romanzo è conclusivo, ma contiene, nell’epilogo, importanti SPOILER, sia sul romanzo principale, che sul suo spin-off, Non Chiamarmi Dolcezza. Se ne consiglia quindi la lettura, solo dopo aver letto gli altri due.

Contiene inoltre alcune scene di violenza e di sesso esplicito.

Siatene consapevoli se decidete di leggerlo.

 

I frammenti del nostro Sogno” è un romanzo autoconclusivo di Rossella Gallotti, prequel de “Lo scrigno di Sam”. Si tratta di un Self-publishing, come i precedenti. Sul finale contiene spoiler anche sugli altri libri già scritti. Io quindi consiglierei di leggere il prequel, ma senza Epilogo, per poi passare a “Lo Scrigno di Sam”, quindi al suo spin-off “Non chiamarmi dolcezza” ed infine leggere l’Epilogo del Prequel. Tutto ciò per evitare i vari spoiler.

Ero davvero curiosa di leggere questo Prequel perché avendo già letto gli altri due libri, volevo saperne di più su questa storia di un amore da togliere il fiato. Un amore che è totalizzante e ti lacera l’animo. Nonostante conoscessi già il finale, leggere di Sam ed Alessia mi ha tenuta con il fiato sospeso e contemporaneamente, in un limbo di angoscia. Perché se la seconda parte è idilliaca o quasi, la prima mi ha lasciato sensazioni di ansia ed inquietudine soprattutto per alcune scene e per gli argomenti trattati. Argomenti, che per una donna sono sempre difficili da mettere nero su bianco, specialmente per ciò che accade a livello psicologico ed emozionale.

Provare paura non significa essere un codardo.

La paura ti mantiene concentrato sulla situazione, ti aiuta a ragionare, a vagliare e scartare possibilità, a non agire in modo avventato. Accogli la paura dentro di te, figliolo. Usala per riflettere e trovare una soluzione.

Conoscendo già i personaggi sapevo cosa aspettarmi al loro riguardo, ma leggere passo passo l’evoluzione e il cambiamento del loro carattere e della loro vita è stato interessante. Ho trovato le descrizioni dell’autrice sempre molto complesse ed esaustive, anche se a volte troppo lunghe. Ho riscontrato inoltre, in confronto ai precedenti volumi, un miglioramento tangibile nello stile e nella cura con cui il testo viene presentato al lettore, ancora rilevabile qualche errorino, ma lieve, cosa che mi ha permesso di godermi appieno il libro.

Sono cosciente dell’effetto che fanno i miei occhi, ma essere scrutato così da lei è un’emozione che egoisticamente sono felice di provare. Il suo sguardo s’insinua nella mia anima arida e le regala la vita.

Per riassumere direi che questo libro parla dell’amore puro, con la P maiuscola. Non è fatto solo di attrazione o desiderio, ma soprattutto di emozioni. Della capacità di mettersi in discussione per il bene della persona che più si ama al mondo.

Per quanto ci provi lei non è solo il mio caso. Non è solo la mia vittima.

Lei è la ragazza che mi fa battere il cuore in un modo che non capisco.

Lei è la femmina che mi fa tremare con un solo sguardo.

Lei è la donna che mi toglie il respiro ogni volta che mi sfiora.

Lei è l’angelo che annulla il pensiero razionale e mi spinge a emozionarmi in mille modi diversi, per ogni suo gesto, ogni suo sorriso, ogni sua lacrima.

Un amore totalizzante, che ti lacera e ti brucia l’animo. La motivazione che ha portato alla scelta del titolo si ritrova nell’Epilogo che ho trovato davvero molto interessante, ma come già segnalato è carico di spoiler sui libri seguenti, quindi a voi la scelta difficile di leggerle o meno, questa ultima parte.

Mi disintegro, annientato da un dolore che non so come controllare.

E resto lì. L’acqua che mi batte sulla schiena, mi scorre sul corpo scosso da singhiozzi, mi bagna il viso, ma non riesce a portarsi via la devastazione che mi sta uccidendo. Avrei preferito continuare a non provare nulla.

Mio Dio! Come potrò andare avanti?

Un libro che mi è piaciuto davvero molto, tra l’altro ho trovato molto carine alcune citazioni sparse qua e là all’inizio di alcuni capitoli. Vanno dritte al cuore.

Una pecca? Dal mio punto di vista l’autrice si è persa un po’ fra le date, soprattutto su quella della canzone che canta Alessia a Sam e poi si ritrova ancora citata nell’Epilogo. Il divario temporale è differente, a mio avviso molto più breve degli 11 anni citati.

Non volendo fare spoiler dovrete leggere il libro per capire appieno di cosa parlo, inoltre ho cercato di non rivelare molto, per evitare di tradirmi con qualche anticipazione che vi guasterebbe il piacere della lettura.

Sicuramente è un libro che vi consiglio, come anche gli altri due volumi qualora non li aveste ancora letti. Il vostro cuore amerà, palpiterà e sanguinerà come il mio, ma ne sarà valsa la pena per conoscere la storia dell’agente Samuel Walker!

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