Recensione in anteprima: “La fine delle tenebre” di Thea Harrison Razze Antiche #9
Titolo: La fine delle tenebre
Titolo originale: Shadow’s end
Serie: Razze Antiche #9
Autrice: The Harrison
Genere: Fantasy
Lunghezza: 320 pagine
Data uscita 30/11/19
1. Dragon Bound (Il legame del drago)
2. Storm’s Heart (Il cuore della tempesta)
3. Serpent’s Kiss (Il bacio del serpente)
3.5 True Colors (True colors)
4. Oracle’s Moon (La luna dell’oracolo)
4.5 Natural Evil (Male naturale)
4.6 Devil’s Gate (Devil’s Gate)
4.7 Hunter’s Season (Stagione di caccia)
5. Lord’s Fall (Deus Machinae)
5.5 The Wicked
6. Kinked (Ossessione)
6.5 Dragos Takes a Holiday
6.6 Pia Saves the Day
6.7 Peanut Goes to School
7. Night’s Honor (Onore nella notte)
7.5 Dragos Goes to Washington
7.6 Pia Does Hollywood
7.7 Liam Takes Manhattan
8. Midnight’s Kiss (Bacio di mezzanotte)
9. Shadow’s End ( Fine delle tenebre)
9.5 Liam Takes Manhattan
Per Beluviel, consorte dell’Alto Signore degli elfi, e Graydon, grifone e prima sentinella dei wyr, è proibito anche solo provare desiderio l’una per l’altro. Ma duecento anni fa, dopo il disperato salvataggio del figliastro di Beluviel che li aveva lasciati in debito con il crudele djinn Malphas, hanno scoperto che i loro destini erano inesorabilmente legati e la passione troppo intensa perché potesse essere ignorata…
Due secoli dopo, il debito nei confronti di Malphas sta per scadere, e Beluviel e Graydon si rendono conto che, se vogliono avere qualche possibilità di salvare le loro anime, devono tornare a lavorare insieme, e questa volta devono farlo più uniti che mai. Ma ogni momento che trascorrono l’una con l’altro li avvicina alla perdita di qualcosa di ancora più vitale: i loro cuori…
Buongiorno Fenici, vi racconto in anteprima il libro.La fine delle Tenebre, ho molte parole per descrivere questo libro ma quelle che spiccano maggiormente sono: stupendo, toccante, romantico, triste e da cardiopalma.
Stupendo, perché la coppia Graydon e Beluviel ora è per me al secondo posto nella classifica delle preferite, dopo quella di Dragos e Pia. Ok, questa lista è in effetti molto corta, perché sono le uniche coppie che spiccano tra altre che a mio parere sono tutte a pari merito.
Ho imparato a conoscere in modo più approfondito questi due personaggi e mi sono innamorata di loro. Graydon era già tra i miei favoriti tra le sette sentinelle del territorio dei Wyr (è diventato inoltre anche il primo di Dragos, dopo la defezione di Rune), ma qui ho apprezzato non solo la sua grande forza come grifone e sentinella ma anche come uomo. È leale, disponibile, dedito al sacrificio, però anche tanto dolce, per quanto può esserlo un predatore wyr. A causa del sentimento che prova per Beluviel ha sopportato per secoli un’immensa solitudine, come conseguenza della crudeltà del djinn rinnegato Malphas. Non si è mai arreso, ma ha cercato in ogni modo di trovare una soluzione per sconfiggere il fato avverso. Beluviel, benché sia la consorte dell’alto signore degli elfi, non ha avuto una vita tutta rose e fiori, ha dovuto sopportare un’esistenza vuota e piena di solitudine. Le uniche cose positive che aveva, prima di incontrare Gray, erano il suo amato bosco e suo figlio Ferion. Quando, per salvare proprio quest’ultimo dalle grinfie di Malpas, viene in suo soccorso Gray, finalmente riscopre la gioia e l’amore, per poi vederselo strappare via dal fato. Sappiamo tutti, o almeno chi ha letto Deus Machinae, che ha sopportato una prova durissima, che per un momento l’ha resa fragile, ma ha poi trovato la tenacia di rialzarsi e ritornare a essere una donna coraggiosa e forte. Dopo secoli di lontananza ora, con questa nuova energia ritrovata, dovrà lottare per poter stare finalmente insieme a Gray e salvare suo figlio dalle grinfie del male.
Toccante, perché il periodo in cui sono stati separati i due innamorati non è stato facile, e quando si sono rivisti hanno capito che per tutto quel tempo avevano vissuto a metà in quanto la separazione aveva tolto loro un pezzo di se stessi. Le scene fra i due sono un qualcosa che non si può descrivere in poche righe, bisogna leggere quei momenti e farli propri. Gray dice di non sapere cos’è il romanticismo ma si sbaglia, le sue parole sono come musica che ti scalda il cuore. Se lei non fosse stata già un po’ infatuata di lui, se ne sarebbe sicuramente innamorata ascoltando le sue parole d’amore.
Romantico, per le loro interazioni al limite delle lacrime, perché, anche se sono attratti irrimediabilmente l’uno dall’altra, sanno che non è semplice una storia tra loro, sia perchè lui è una sentinella Wyr, sia perchè lei è la consorte dell’Alto signore degli Elfi e una donna di grande potere nel suo mondo, ma sono così teneri che non si può non fare il tifo per loro e sperare nel meglio. Non c’è solo quello però, tranquille, perché i momenti piccanti tra i due non mancheranno.
Triste, perché gli avvenimenti che si svolgeranno, al limite del cardiopalma (almeno per me), porteranno ad eventi che cambieranno la situazione sia nel territorio wyr che in quelle dei djinn, ma che si ripercuoteranno anche su elfi e vampiri. Insomma un mix che vi terrà incollati al libro fino alla fine, perché sconfiggere un djinn di prima generazione non è facile. Malphas è molto potente e la battaglia con lui non sarà una passeggiata, leggere per credere.
Ci saranno anche colpi di scena positivi, fin dalle prime pagine io ne sono rimasta allibita e felice, tanto da strabuzzare gli occhi e dirmi non ci posso credere. Proprio per questo motivo mi sono trovata spesso a leggere e rileggere alcuni passaggi, per capire se fosse tutto vero.
Thea Harrison ha scritto un libro che vi piacerà, ne sono sicura. Molte di voi, in modo simile a me, avranno sicuramente i loro personaggi preferiti, ma, come ho già scritto all’inizio, Gray e Bel entreranno nei vostri cuori nello stesso modo in cui lo sono entrati nel mio, quindi vi consiglio di correre a comprare il libro perché ne sarete rapite.
Alla prossima.