Recensione in Anteprima: “The Failing Hours” di Sara Ney (serie How to Date a Douchebag #2)
Buongiorno Fenici, oggi Sax ci parla in Anteprima di “The Failing Hours” di Sara Ney (serie How to Date a Douchebag #2)
Zeke Daniels non è solo un cretino; è proprio uno stronzo, un idiota totale.
Zeke tiene le persone a distanza. Non ha alcun interesse per le relazioni – come la maggior parte degli stronzi.
Frequentare qualcuno? Essere in una coppia? No. Non è roba per lui.
Non ha mai nemmeno pensato a cosa vorrebbe in una ragazza, perché non ha mai avuto alcuna intenzione di averne una.
Diavolo, ha a malapena una relazione con la sua famiglia, e sono imparentati; non piace nemmeno ai suoi stessi amici.
Quindi perché continua a pensare a Violet DeLuca?
La dolce e tranquilla Violet – il contrario di lui in ogni senso.
La luce contro la sua oscurità, anche il suo dannato nome richiama alla mente i raggi del sole, la gioia e stronzate del genere.
E anche questo lo fa incazzare.
Ecco il secondo volume della serie How to Date a Douchebag e già dal titolo della serie si può dedurre che il protagonista non brilli per essere una bella persona (in inglese Douchebag significa idiota, pallone gonfiato, ecc.).
In questo libro incontriamo Zeke, campione di Wrestling universitario e grandissimo stronzo, non c’è nessun altro termine per descriverlo. Neanche i suoi compagni di squadra e coinquilini lo sopportano talmente è scontroso; è perennemente arrabbiato con tutto e tutti. Finché non si imbatte in Violet e il suo caratteraccio si scontra con lo sconfinato ottimismo in lei.
Violet ha molto in comune con Zeke per quanto riguarda i sui trascorsi familiari, ma ha scelto di affrontare la vita con ottimismo e di non lasciarsi annientare dalle avversità.
Sono due bellissimi personaggi così simili e così diversi e Zeke dovrà fare dei cambiamenti se non vorrà perderla, perché lei non è disposta a farsi trattare male.
La trama è molto avvincente, completamente incentrata sull’evolversi della relazione dei due protagonisti, ma non mancano gli interventi degli amici che cercano di aiutare.
Il fatto che nel testo siano presenti entrambi i punti di vista è una buona cosa, perché il lettore ha un’ampia visione dell’intera vicenda e permette di meglio comprendere determinati comportamenti.
Personalmente nei primi capitoli avrei volentieri preso Zeke a calci nei co… cosiddetti. È veramente detestabile, un bullo fatto e finito, però poi migliora e l’autrice ci spiega anche il perché di questo suo atteggiamento.
Consiglio caldamente la lettura di questo libro a tutti coloro che amano trovare un protagonista che non sia il classico principe azzurro dall’armatura lucente.
Buona lettura a tutti.
#1 The Studying Hours
#2 The Failing Hours