Recensione in anteprima: Un amore in pericolo Catia P. Bright
Titolo: Un amore in pericolo
Autore: Catia P.Bright
Genere: Romance fantasy
Data di uscita: 10/4/2020
UN AMORE IN PERICOLO – C’è bufera in Paradiso!
Persino il miglior matrimonio d’amore con uno dei nobili più affascinanti d’Inghilterra può non essere tutto rosa e fiori.
Come scoprirà a proprie spese Annabelle – “buffa e gentile”, indomita e dalla lingua lunga – anche una luna di miele col più innamorato, devoto e appassionato dei mariti rischia di complicarsi a dismisura. Specialmente quando il marito in questione, Lord Daniel Carlington, marchese di Landmark, deve nascondere agli occhi del mondo la sua natura segreta e celare alla moglie il suo oscuro passato.
Ma alcuni misteri bramano di essere svelati e talvolta il passato torna a minacciare il presente.
Dopo i fatti di “Un lupo nel cuore”, nella magica cornice delle più belle città italiane, affiancati da vecchie conoscenze e da nuovi intriganti personaggi, Annabelle e Daniel dovranno affrontare molte sfide e grandi pericoli per salvare la loro unione, e la loro stessa vita, da ciò che il Fato ha in serbo per loro…
A distanza di tre anni dalla pubblicazione di Un lupo nel cuore, Catia P. Bright ci regala l’atteso sequel, permettendoci di scoprire cosa accade ai singolari protagonisti di questa storia nel corso della loro tanto agognata luna di miele.
Ma tranquilli, sebbene il romanzo sia ovviamente legato al precedente, questo secondo volume si può tranquillamente leggere e comprendere grazie al prologo e a qualche chiarimento fornito al momento opportuno.
È con estremo piacere quindi che ritroviamo il misterioso Lord Daniel Carlington, settimo marchese di Landmark, un uomo con il fascino del giramondo e dal sorriso mozzafiato a cui è impossibile resistere; e Annabelle Bright, secondogenita di uno dei commercianti di stoffe tra i più ricchi della Gran Bretagna, finalmente novelli sposi.
Parigi, Venezia, Firenze, Roma… un meraviglioso viaggio di nozze in compagnia dell’amato, Annabelle non potrebbe desiderare di più… o forse sì?
Cosa sono tutti quei misteriosi impegni improvvisi, giustificati con scuse ridicole che allontanano Daniel dalla sua neo moglie?
La sincera Annabelle con il suo sorriso aperto, la mente arguta e vivace, così dolce e indomita e totalmente incapace di tenere a freno la lingua, mal sopporta questa situazione di dubbio. È a conoscenza della pesante eredità che grava sull’antica e nobile casata dei Carlington e non ha dubbi circa l’amore che la lega al marito, ma capisce che c’è qualcosa che lui le tace.
D’altra parte, la preoccupazione per l’incolumità della sua piccola fata rende Daniel insicuro e instabile, trema al pensiero che quel raggio di sole di sua moglie possa pentirsi di aver sposato un mostro come lui. È talmente assillato dall’idea di doverla proteggere, da non capire che con il suo atteggiamento rischia di allontanarla principalmente da sé.
Come avrete capito, la loro non sarà una luna di miele fatta solo di sentimento e grande passione, troveremo anche azione, mistero, pericolo, vendetta e divertimento… scopriremo che la nostra Miss Lentiggini è un’improbabile marchesa refrattaria alle rigide regole del ton, insomma non c’è rischio di annoiarsi.
Oltre ai già noti Harris e Adèle (rispettivamente maggiordomo e cameriera), facciamo la conoscenza anche di altri personaggi come la fidata chaperon Miss Pettigrew, l’irriverente Mr Pomroy, Mademoiselle Deville, i fratelli Bracci… alcuni più, altri meno descritti ma bene inseriti nella storia.
Inutile dire che la meravigliosa cornice tutta italiana è messa maggiormente in risalto da un’accurata descrizione dell’ambientazione (con particolare riferimento a Firenze e alle sue suggestive colline) e soprattutto da sporadici (ma azzeccatissimi) dialoghi in dialetto locale (toscano per Duccio e romano per il locandiere).
Lo stile di scrittura è vivace ed estremamente scorrevole e ciò rende la lettura davvero piacevole, sebbene abbia trovato ben più di un refuso nel testo.
Non perdetelo!