Recensione: In cerca di Lilly (Ricerca e soccorso Eagle Point Vol. 1) di Susan Stoker
Titolo: In cerca di Lilly
Autore: Susan Stoker
Serie: Ricerca e soccorso Eagle Point #1
Genere: Contemporary Romance
Pagine: n° 388
Data di uscita: 29 marzo 2022
Ethan “Chaos” Watson non si sarebbe mai aspettato di dover usare la propria formazione di SEAL della marina per rintracciare Bigfoot in qualità di esperto di ricerca e soccorso. Ma quando un investigatore di fenomeni paranormali scompare durante le riprese nelle montagne vicino a Fallport, in Virginia, Ethan viene chiamato con gli altri della squadra per ritrovarlo. Un intervento reso più difficile dalla costante presenza di una troupe televisiva.
L’operatrice Lilly Ray è già al limite della sopportazione, non ne può più di riprendere fenomeni paranormali falsi e ridicoli. Ma il produttore le ordina di incollarsi alla squadra di ricerca catturandone con la telecamera ogni mossa. Per fortuna, non è un compito difficile da sopportare: Lilly ha notato Ethan appena arrivata in città e più tempo passa con lui più si sente attratta da quell’uomo. Le ricerche dureranno giorni, poi settimane, finché non diventa chiaro che il collega non si è semplicemente allontanato dal sentiero, perdendosi nella foresta. Si tratta di un evidente stratagemma e ben presto il sospetto dilaga.
La squadra di Ethan intensifica le ricerche, ma qualcuno è deciso a sfruttare quella scomparsa per fini personali. A quel punto anche Lilly scompare, costringendo Ethan e gli altri a scandagliare ogni roccia e ogni foglia dei monti Appalachi per trovarla… prima che sia troppo tardi.
Ethan non era in cerca d’amore, ma l’amore lo ha trovato lo stesso… e non si lascerà portare via da nessuno la donna che è diventata tutto il suo mondo.
** In cerca di Lilly è il primo libro della serie Ricerca e soccorso Eagle Point. Ogni libro è indipendente, non ci sono finali sospesi.
In cerca di Lilly è il primo capitolo della nuova serie di Susan Stoker che vede come protagonisti gli uomini della squadra di salvataggio Eagle Point.
In questo volume viene introdotto uno dei suoi componenti Ethan Watson e conosciamo Lilly Ray, una operatrice televisiva che lavora in un programma sui fenomeni paranormali, in questo caso su Big Foot, amichevolmente rinominato “piedone”.
Il loro primo incontro non è dei migliori; Ethan, scettico sull’esistenza di Big Foot, è preoccupato che la sua squadra finisca per risultare coinvolta nel salvataggio della troupe televisiva nei boschi e guarda Lilly con sospetto ma, fin da subito, si accorge del dubbio che coinvolge anche lei e decide di volerla conoscere meglio.
Tra i due scatta rapidamente un feeling e gli incontri successivi ci permettono di seguire come evolve la loro storia.
Ethan è un ex SEAL, un uomo forte, appassionato del proprio lavoro e con le idee chiare. Non ha paura di rivelare i propri sentimenti al punto di essere lui il più convinto nel voler portare al livello successivo la storia, caratteristica che me lo ha reso più simpatico. Lilly, invece, si presenta come una donna forte, con un grande senso della giustizia, gentile, disponibile, riflessiva e un po’ in crisi con il lavoro. Sono due trentenni e come tali parlano ma entrambi risultano estremamente maturi, sinceri e con i piedi ben piantati a terra.
L’ambientazione è quella della piccola cittadina di Fallport cambia, quindi, un pochino lo scenario rispetto ad altri libri della Stoker ma permane il legame con l’ambiente militare poiché tutti i componenti della squadra di salvataggio hanno un background di questo tipo facendo parte dei SEAL, Ranger e quant’altro.
La cittadina è descritta molto bene, l’autrice si sofferma sugli abitanti, sui loro difetti e sui pettegolezzi che, inevitabilmente, circolano nei piccoli centri anche se, questa volta, le indiscrezioni non sono ad appannaggio della sola compagine femminile.
Parallelamente alla storia d’amore c’è una sottotrama investigativa poiché uno dei colleghi di Lilly scompare nei boschi.
La narrazione è sviluppata piuttosto bene dall’autrice in grado di tenere col fiato sospeso su chi possa essere il colpevole fino alle ultime pagine tenendo conto, allo stesso tempo, di come questo influisca sulla vita dei nostri beniamini.
Le scene di sesso sono poche e perfettamente inserite, coerenti con l’evolversi della storia dei protagonisti.
L’opera è scritta in maniera piacevole e scorrevole risultando al tempo stesso intrigante e non scontata, inoltre, seppur l’interesse tra i due sia palese fin dalle prima pagine (portandoci subito a parteggiare per loro), mi è piaciuto il loro essere positivi e integrati nel tessuto della città.
Nel complesso mi sento di consigliare questo libro e mi auguro di tornare al più presto nella simpatica cittadina di Fallport per conoscere il resto della squadra.