Recensione Inedito: “Reaver” di Larissa Ione (serie Demonica-Lords of Deliverance #10)
Care Fenici, il libro di cui Dharma vi parla oggi è Reaver di larissa Ione
Scongiurata l’Apocalisse, i quattro Cavalieri hanno ottenuto non solamente la salvezza dell’umanità ma anche un padre, Reaver: egli ha finalmente l’amore dei suoi figli, mentre Harvester, sua acerrima nemica da anni, è stata l’unica a perderci. Inviata come spia all’inferno, è stata infine scoperta, e suo padre, il terribile Satana, si sta vendicando del tradimento della figlia sottoponendola ad atroci torture.
Reaver, incapace di godersi il meritato riposo in compagnia della sua nuova famigliola felice, si tortura a suon di sensi di colpa e non fa che chiedersi per quale razza di motivo un angelo abbia scelto di abbandonare la Grazia, di perdere volontariamente le ali solo per fare da custode ai figli di qualcun altro. Privato dei suoi ricordi e oppresso dai sensi di colpa, decide di salvare la povera Harvester, e facendolo spera di trovare le risposte che tanto gli servono.
Reaver è il decimo volume della serie Demonica – Lords of Deliverance, e purtroppo non è mai stato tradotto in italiano.
In questo libro incontriamo di nuovo molti dei personaggi della seria Demonica, composta da altri nove libri. I primi cinque sono ambientati in un ospedale per demoni, l’Underwold General (UG per gli amici), gli ultimi quattro sono invece dedicati ai Cavalieri dell’Apocalisse, da alcuni considerati come uno spin off della serie originale. Con questo volume i due filoni si ricongiungono, e le varie storie si intrecciano tra di loro. Abbiamo infatti il gradito ritorno dei fratelli Seminus, i medici più HOT di tutti i reami, e dei Cavalieri ormai tutti in versione casalinga. Forse proprio a causa dell’intrecciarsi di così tante vicende, il libro non è totalmente incentrato sulla storia d’amore della coppia formata da Reaver e Harvester, ma lascia parecchio spazio all’evoluzione della Storia, quella con la “s” maiuscola, per intenderci, e all’evoluzione della trama generale. Molti fili lasciati precedentemente in sospeso trovano in questo volume la loro giusta collocazione, molti misteri vengono svelati e parecchie domande trovano una risposta anche se, come sempre, si aprono le porte a nuove avventure ricche di misteri.
Reaver, che abbiamo già incontrato come Angelo Caduto impiegato all’UG e, una volta riavute le ali, come Custode Angelico dei Cavalieri, trova qui uno spessore e una dignità che fino a ora gli erano mancati. Io personalmente l’ho sempre trovato un po’ piattino, un personaggio “molle”, passatemi il termine, che subisce gli eventi e che solo nei momenti di estremo bisogno si impone. Invece qui, forse perché finalmente scopriamo parte della sua storia, lo vediamo tirare fuori gli attributi e farsi in quattro per salvare la sua nemica-amica e combattere per ciò che crede essere la cosa giusta. Mi è proprio piaciuto.
Che dire di Harvester, il personaggio femminile del libro? Beh, è lei la vera star. In passato mi aveva lasciata parecchio interdetta: passava dall’essere una crudele pazza scatenata, in linea con il personaggio di Angelo Caduto, ad attimi di tenerezza assoluta, che sembravano confondere lei per prima, e dei quali si vergognava profondamente. Praticamente era una versione femminile e schizofrenica del Joker di Heath Ledger, per di più sotto LSD. Ora finalmente scopriamo il perché, non tanto della sua malvagità, insita nella sua natura di Angelo Caduto, ma dei suoi attimi di debolezza, capiamo la sofferenza che sembrava sempre accompagnare ogni suo gesto, e comprendiamo l’amore che la lega ai Cavalieri. Tutto acquista un senso, alla luce di ciò che ha fatto. Harvester poi, nel corso della storia, rinasce: all’inizio del libro la incontriamo debole, impotente, sorda e cieca, ma nel corso dell’avventura subisce un vero e proprio processo di rinascita. Passa attraverso un cammino duro e sofferto per riaffermarsi come individuo e trovare il suo nuovo posto nel mondo. E lo fa da vera dura, è semplicemente spettacolare!
Incontriamo poi Revenant che, bava alla bocca di chi sta scrivendo, sarà il protagonista del volume undici! Felicità e gaudio maximo sempre di chi scrive… Insieme a lui fanno la loro comparsa tanti altri personaggi incontrati precedentemente in piccoli cameo.
Forse non è il più romantico tra i libri della serie o il più passionale, ma sicuramente non è un volume da lasciarsi sfuggire! I due angeli che non fanno che battibeccare, valgono da soli il prezzo della copertina. Scritto in uno stile fresco e con personaggi accattivanti, contiene un sacco di avventura e suspense e sul finale, un serrato susseguirsi di colpi di scena vi terranno incollati al libro!
Una passione sbocciata all’inferno, tra un Angelo Caduto per amore e il suo salvatore.
Una fuga verso la salvezza. Dopo anni di scontri e di rivalità, di attrazione negata, Reaver e Harvester saranno costretti a parlarsi e a conoscersi veramente, e finalmente potranno cedere alla passione e all’amore che ha covato sotto le ceneri per migliaia di anni…