Recensione: Invisibile di Danielle Steel

Autore:Danielle Steele
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione:11 Febbraio 2025

Antonia Adams è nata dal matrimonio tra una bellissima aspirante attrice e un ricco imprenditore. Cresciuta tra litigi e assenze dei genitori, crede che l’unico modo per sentirsi al sicuro sia attirare l’attenzione il meno possibile, fino a diventare invisibile. Nella solitudine, i film e i libri sono la sua unica valvola di sfogo mentre sogna, un giorno, di diventare sceneggiatrice. La sua natura schiva e ritrosa è però messa alla prova durante un lavoro estivo a Hollywood, quando viene notata da un famoso regista che vuole fare di lei la star del suo prossimo film: di certo una scintillante opportunità, ma al contempo terrificante. Antonia sarà improvvisamente sotto i riflettori, ancora di più quando i due si innamoreranno. Dopo che una tragedia si abbatte su di lei, sarà costretta a decidere se affrontare i suoi demoni o tornare a essere invisibile, lontano dagli occhi di tutti.
Danielle Steel torna con un romanzo intenso e toccante, Invisibile, una storia che esplora il bisogno di appartenenza, il trauma familiare e la ricerca della propria identità. Con il suo stile scorrevole e coinvolgente, l’autrice ci guida nella vita di Antonia Adams, una protagonista fragile ma determinata, segnata da un’infanzia priva d’amore e dalla costante necessità di nascondersi al mondo.
Cresciuta in una famiglia disfunzionale, tra l’indifferenza del padre e la freddezza di una madre egoista, Antonia sviluppa l’idea che l’invisibilità sia la sua unica difesa. Il suo rifugio sono i libri e il cinema, alimentando il sogno di diventare sceneggiatrice. Tuttavia il destino ha in serbo per lei un percorso diverso: un lavoro estivo la porta nel cuore di Hollywood, dove un affermato regista nota la sua bellezza e vuole farne la protagonista del suo prossimo film. Per Antonia è un paradosso: la fama è l’opposto della vita a cui ha sempre aspirato, eppure non può sottrarsi alle emozioni e alle scelte che ne derivano, soprattutto quando l’amore entra in gioco.
“…Un tempo desideravo essere invisibile» gli confessò Antonia, un giorno. «Se non potevo essere vista, nessuno sarebbe stato in grado di ferirmi.» «E adesso?» «La maggior parte delle volte mi sento al sicuro. Con te, in ogni modo. Immagino che ci saranno momenti in cui avrò bisogno di scomparire. Non mi piace che la gente concentri la sua attenzione su di me.»
L’autrice delinea con maestria l’evoluzione della protagonista, ponendola davanti a sfide emotive e professionali sempre più ardue. La svolta drammatica che colpisce Antonia la costringe a guardarsi dentro e a prendere una decisione cruciale: continuare a fuggire o affrontare il passato per costruire il proprio futuro.
Danielle Steel riesce sempre a emozionare i lettori, giocando con maestria con i sentimenti dei suoi personaggi e descrivendo perfettamente vizi e virtù, rendendoli straordinariamente reali. Le sue storie sono capaci di far vibrare le corde dell’anima, e Invisibile non fa eccezione: è un romanzo che parla di resilienza e scoperta di sé, con una narrazione avvincente e personaggi ben costruiti. La storia di Antonia risuona profondamente, toccando temi universali come l’abbandono, l’amore e il coraggio di trovare il proprio posto nel mondo.