Recensione: “Juan e Beatrice. Il seguito di Cuore Selvaggio” di Anna Maria Platania
La storia di un grande amore, quello tra Juan e Beatrice, protagonisti della telenovela Cuore Selvaggio, torna a rivivere tra le righe di questo breve romanzo. Intrighi, vendette e sete di potere metteranno a dura prova il legame tra la bellissima Beatrice D’Altomonte e l’affascinante Juan Aleardi, che, dopo anni passati in mare, è diventato un importante e stimato uomo d’affari che con la sua nave si occupa di commerci tra il Messico e le isole vicine.
Mettendosi un passato doloroso alle spalle, Juan ricomincia una nuova vita al fianco dell’unica donna che ha sempre amato. Si riconcilia con il fratello Andrea, che dopo anni ritorna a Camporeal con la sua giovane sposa, e tutto sembra procedere bene, ma i fantasmi del passato sono in agguato e due uomini misteriosi faranno di tutto per vendicarsi della famiglia Aleardi, in qualunque modo, irrompendo nelle loro vite tranquille.
Tutti saranno in pericolo e l’ombra della morte è sempre più vicina…solo l’amore sarà in grado di sconfiggere il male.
Ho acquistato d’impeto questo libricino, guidata certamente dalla grande passione che ha ispirato me e molte migliaia fans. Questa meravigliosa telenovela messicana, interpretata da Edouardo Palomo ed Edith Gonzales, è rimasta tuttora inimitata, e le puntate sono visionate, a tutt’oggi, da migliaia di ammiratrici.
Questo grande amore è in parte legato anche dalla prematura scomparsa dell’attore, bello e talentuoso.
La storia è molto credibile e ben costruita, anche se i dialoghi sono un po’ troppo sbrigativi e scarni, e si avverte una sensazione di insoddisfazione nel leggerli. L’autrice avrebbe avuto molto materiale a disposizione per approfondire il romanzo e appassionare maggiormente noi povere malate di Cuore Selvaggio, invece si è lasciata sfuggire questa occasione .
Tuttavia, tali sono le caratteristiche di questa storia, che dall’ambientazione ai personaggi, contribuisce a creare una certa ansia narrativa, e invita ad arrivare sino in fondo alla lettura per scoprire come va a finire; mentre si legge, sembra di sentire il rumore del mare e la meravigliosa colonna sonora dello sceneggiato.
Non è il primo seguito ispirato a questa grande telenovela, tuttavia si piazza in buona posizione rispetto ad altri. Vale la pena leggerlo e versare una lacrimuccia per il meraviglioso amore di Juan e Beatrice.
Nota stonatissima: la copertina… certamente sarebbe stato meglio attingere alle innumerevoli foto disponibili!
“Se solamente mi toccassi il cuore,
se solamente mettessi la tua bocca sul mio cuore, a tua bocca sottile, i tuoi denti,
se mettessi la tua lingua come una freccia rossa
lì dove il mio cuore polveroso martella,
se soffiassi nel mio cuore, vicino al mare…” Cit. Pablo Neruda