Recensione: Keeping 13. Mettiti in gioco di Chloe Walsh
Serie: Boys of Tommen Vol. 2
Serie: Boys of Tommen Vol. 2 Autrice: Chloe Walsh Genere: Sport romance NA Editore: De Agostini Data di pubblicazione: 27 Febbraio 2024
La serie Boys of Tommen è composta da :
l primo e unico amore di Johnny Kavanagh è sempre stato il rugby finché un terribile infortunio non l’ha costretto ad abbandonare la sua amata maglia numero 13. Perso e alla disperata ricerca di conforto, l’unica cosa che desta il suo interesse è il mistero che avvolge Shannon, la ragazza di cui è irrimediabilmente innamorato. Sostenuto dalla sua migliore amica Gibsie, Johnny decide di addentrarsi sempre più nell’oscuro e complicato mondo di Shannon. Ma Shannon sa bene come celare i drammi della sua vita e i segreti della sua famiglia. Ha imparato a farlo anni fa. Per proteggere se stessa e smettere di soffrire alza una barriera invalicabile tra lei e il mondo. Una barriera che Johnny però è determinato più che mai a superare, per raggiungere quel dolcissimo e fragile cuore di ghiaccio.
Bentornate al Tommen College, mie care Fenici.
La nostra storia riparte con Johnny in ospedale dove lo avevamo lasciato in attesa della sua guarigione; ma il nostro amato protagonista non ce la fa a non pensare aShannon che, parlando nel sonno, gli ha rivelato che la colpa dei suoi lividi è del padre.
Vi ricordate come è finito il primo libro? Dunque, la nostra eroina sta pagando le conseguenze di quanto accaduto e sta lottando tra la vita e la morte. Intanto la madreha finalmente cacciato di casa quell’essere immondo del marito (scusatemi, maproprio non sopporto chi tocca chi non si sa difendere) dopo che il piccolo Tadhg di undici anni quasi ammazza il papà per salvare i fratelli.
Johnny, però, ormai ha capito i segreti della sua amata e chiama la polizia per cercare di salvarla da un genitore egoista che si ubriaca e la picchia.
Quando Shannon si sveglia in ospedale si trova accanto Darren, il fratello maggiore,scappato di casa a diciotto anni quando il padre aveva scoperto la sua omosessualitàche non ha mai accettato e che, per questa ragione, lo ha sempre insultato. Da quel giorno la madre, pensando solo a sé stessa, è caduta in depressione e cerca di sfuggire ai maltrattamenti del marito che, quando non può prendersela con lei, usa i figli come se fossero sacchi da boxe.
Ora, però, non voglio raccontarvi troppo altrimenti non leggerete più il libro.
Ho adorato la forza di Shannon, l’amore di Joey (di cui si ventila uscirà una serie e io non vedo l’ora) per i suoi fratelli, il cuore d’oro di Johnny e il senso di protezione e d’amore che prova sia per gli amici che per Shannon e la sua famiglia e, più di ogni altra cosa, mi fa morire dal ridere Gibsie per il suo modo di prendere in giro tutti e, in particolare, Johnny.
Leggere questo secondo volume è stato bellissimo, come il primo, anzi se non di più,perché ci dimostra che l’unione fa la forza e che l’amore ci può aiutare a superare gli ostacoli.
Mi è piaciuto moltissimo che l’autrice, pur scrivendo un libro lunghissimo, sia riuscita a non renderlo pesante perché la lettura risulta talmente fluida tanto da sembrare, invece, di poche pagine. Altro punto di forza è il pov alternato e, soprattutto, la capacità di passare in maniera scorrevole dal parlare di argomenti seri ad altri più leggeri per farci anche sorridere e arrivare così facilmente alla fine.
Se fosse per me darei a questo libro un voto molto più alto, ma il massimo che posso dare è questo.