Serie: Motoclub Cerberus vol.1 Autrice: Marie James Genere: dark romance mc Editore: self Data di pubblicazione: 27 aprile 2023
La serie Motoclub Cerberus è composta da:
- Kincaid #1
- Kid #2
- Shadow #3
- Dominic #4—->Recensione
- Snatch #5
- Lawson #6—->Recensione
- Hound #7
- Griffin #8
- Samson #9
- Tug#10
- Scooter#11
- Cannon#12
Convinto di essere un eroe?
Possessivo?
Senza peli sulla lingua?
Spunto tutte e tre le caselle.
Sono il presidente del Motoclub Cerberus e ho un passato da Marine. Piaccio alle donne e sono tante quelle che hanno trovato calore tra le mie braccia possenti. Ho tutto questo da offrire, e molto di più.
No, non sono presuntuoso, sono solo sicuro di me, ed Emmalyn Mikaelson non ha idea del delizioso pasticcio in cui si è cacciata montando in sella alla mia moto.
Sono approdata a una nuova serie che vede al centro i Cerberus, un Motoclub di bikers direi speciali. I membri del clan non sono semplicemente omaccioni pieni di muscoli col classico gilet in pelle in sella a una moto di tutto rispetto, eh no, sono ex militari. In particolare emergono un gruppo di Marine che per un motivo o per un altro sono stati, come si suol dire “congedati”. Cosa ho trovato di diverso dalle solite serie, più o meno avvincenti? In primis non sono fuorilegge (è una buona o cattiva notizia? Mah, a me il cattivo e dannato è sempre piaciuto, fate voi!), anzi si prodigano ai limiti della legalità e spesso con le istituzioni nazionali per recuperare persone scomparse o in difficoltà, scovare traffici illeciti e rimettere tutto a posto.
Ci troviamo di fronte quindi a un contemporary romance con specificità legate al mondo motociclistico e non il contrario. Però devo ammettere che è un racconto di tutto rispetto: intrigante, avvincente, con ottimi dialoghi e descrizioni sia della sfera amorosa che di azione, legata alle missioni che fanno parte del libro. Linguaggio pesante ma non volgare, scene hot estremamente presenti e seducenti senza arrivare mai però al “troppo”. Niente bdsm, cose spinte o violente, solo passione e amore su due ruote.
I protagonisti del primo volume intitolato Kincaid sono Emmalyn e il prez dei Cerberus, un omone dai tratti sudamericani che ti fa scoppiare il fuoco dentro solo con un “ciao”.
Emmalyn è una cameriera, ahimè, sposata con un uomo violento. Suo marito infatti traccia sul suo corpo direttamente una cartina geografica, si parte dalle cicatrici, agli ematomi per arrivare a ferite aperte (che la donna copre con ceroni di fondotinta come tutte le brave mogli abusate) e alle costole inclinate. Em è una ragazza intelligente e sfortunata caduta nelle mani di un figlio di buona donna, un narcisista patologico, ma una sera Kincaid appare nella sua vita e lo stende, nel vero senso della parola, con il sottofondo musicale “ti prendo e ti porto via…” di Vasco.
Sarà Em a decidere il suo destino e nessun altro, il nostro prez le darà esclusivamente la possibilità di decidere per se stessa. Le dinamiche tra i protagonisti, nonostante tematiche tanto attuali e pesanti (non ci sono descrizioni dettagliate dei pestaggi quindi non può definirsi cruento, sta più all’immaginazione del lettore) la storia d’amore è dolce e “leggera” vista anche la giovane età dei personaggi.
Un libro di buoni sentimenti che si legge in un soffio e, sebbene manchi di quella conflittualità che avrebbe acceso maggiormente le dinamiche del romanzo, ritengo che sia un buon romance che si gusta in poche ore… se non siete avide in alcuni giorni!
Ho già acquistato il secondo volume della serie, mi attira come una calamita.