Recensione: “La città delle Bestie ” di Isabel Allende (Vol. 1)
Alex ha quindici anni. La malattia della madre lo costringe a lasciare una tranquilla cittadina californiana per seguire l’eccentrica nonna Kate, reporter di professione, in una spedizione nel centro dell’Amazzonia. Bisogna cercare una Bestia mostruosa e gigantesca che paralizza con il suo odore chi la incontra. Alex si trova così ad affrontare eventi e situazioni eccezionali, dalle banali punture d’insetti all’incontro con animali feroci, come l’affascinante giaguaro. Nel gruppo della spedizione c’è anche Nadia, figlia tredicenne della guida: è nata nella foresta e si muove in perfetta armonia con la natura selvaggia. Questo è il primo romanzo di una trilogia pensata per gli adolescenti, ma adatta anche al pubblico adulto della scrittrice.
“La Città delle Bestie” è il primo volume della trilogia per ragazzi di Isabel Allende, un’avventura che trasporterà il giovane Alex nelle foreste sterminate dell’Amazzonia.
Alexander Cold ha quindici anni e vive in un piccolo paesino californiano. Una vita semplice che si trasforma in rabbia quando la madre si ammala gravemente. Un allontanamento voluto dal padre, per permettergli di accompagnare la moglie presso un complesso all’avanguardia per curarla, farà sì che Alex seguirà l’eccentrica nonna paterna Kate in una spedizione in Amazzonia, mentre le sorelle staranno con la nonna materna.
Alex si ritroverà così ad affrontare un’avventura dietro l’altra, fra anaconde, scimmie, giaguari, indios, bestie giganti e uomini senza scrupoli che vogliono eliminare la popolazione indigena per appropriarsi della foresta, della terra e delle gemme preziose.
“Prima non credeva nel destino, gli sembrava un concetto fatalista, pensava che ognuno fosse libero di costruirsi la propria vita come meglio credeva e lui era ben determinato a giocarsi bene la sua, voleva avere successo ed essere felice. Adesso tutto ciò gli sembrava assurdo. Non poteva più contare solo sulla ragione, ora era entrato nel territorio incerto dei sogni, dell’intuizione e della magia. Il destino esisteva e a volte era necessario buttarsi nell’avventura e improvvisare qualcosa per uscirne vincitore, come aveva fatto a quattro anni, quando la nonna lo aveva gettato in acqua e lui aveva dovuto imparare a nuotare. Non restava che immergersi nei misteri che lo circondavano.”
Nel suo percorso però non sarà da solo: ad accompagnarlo ci sarà la nonna Kate, insieme ad una spedizione dell’International Geographic, la guida esperta César, la dott.ssa Torres che vorrebbe vaccinare la popolazione locale, lo sciamano Walimai, le temibili bestie gigantesche e Nadia. Colei che diverrà sua grande amica e compagna di ogni avventura.
“E tu il mio miglior amico, perché riusciremo a vederci con il cuore”
Riusciranno ad affrontare il Rahakanariwa e ad aiutare il Popolo della Nebbia in maniera che non venga sterminato? Vedranno le famigerate Bestie dal fetore pestilenziale?
L’El Dorado esiste davvero? Riuscirà il giovane Alex a tornare finalmente a casa dai suoi genitori tra avventure, intrighi internazionali e tradimenti?
Cosa aspettate a seguire questi due ragazzi in Amazzonia? Nel loro percorso di crescita e formazione? Giaguaro e Aquila vi aspettano!
Un libro prezioso, un racconto intenso che racchiude la capacità di insegnare a guardarsi dentro, ad ascoltarsi e ad ascoltare, e di comunicare con il cuore. Tralasciando il mero bisogno materiale.
Una lettura fantasy adatta non soltanto per i ragazzi, ma per tutte le età.
Età di lettura: dai 12 anni
Della stessa serie: Il regno del drago d’oro (Vol. 2), La foresta dei pigmei (Vol. 3)
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