Recensione: La figlia dell’orafo di Tori Phillips

Alicia Broom, la bellissima figlia di un umile orafo, è stata promessa in sposa all’attraente e oltremodo riservato Thomas IX Conte di Thornbury, detto il Lupo dei Cavendish. Lui però è così taciturno che Alicia si chiede se è proprio lei ciò che quell’insolito cavaliere desidera, o se è il sangue reale che le scorre nelle vene. Nemmeno il matrimonio riesce a fugare i suoi dubbi, tanto che lei inizia a sospettare che il giovane conte l’abbia sposata soltanto per proteggerla dalle rappresaglie di Enrico VII, che ha giurato di eliminare tutti i discendenti dei Plantageneti.

Fenicette lo devo ammettere in genere i romanzi storici non mi piacciono molto, non sono nelle mie corde, ma con questo mi sono ricreduta alla grande!

Sia se siete amanti del genere oppure no questo libro vi conquisterà! Nelle sue pagine troverete di tutto: amore, inganni, rapimenti ma anche scaltrezza, innocenza, nobiltà d’animo e qui mi fermo altrimenti continuerei a descriverlo all’infinito!

Alicia è una delle figlie illegittime di Re Edoardo, affidata dal di lui fratello a sir Edward, che l’ha tenuta con sé come fosse sua figlia. Per sfuggire allo sterminio degli yorkisti, l’uomo si è finto un orafo e ha cresciuto, insieme alla sua dolce moglie, la piccola principessa. Già dalla tenera età le qualità della bimba saltano subito all’occhio: pacatezza, dolcezza, delicatezza e anche un’intelligenza molto fine. Per poterla proteggere, il patrigno l’ha promessa in sposa all’ultimo figlio maschio della casata di Cavendish, da sempre fedele agli York. Costretto a fuggire dai Tudor il patrigno porta la giovane fanciulla ancora diciassettenne al castello di Wolf Hall dove fa un’amara scoperta: tutti i Cavendish sono morti e si sono salvati solo il futuro marito di Alicia, Thomas (che tuttavia, dopo aver scambiato poche parole con sir Edward, si allontana dal salone senza curarsi di loro) e la giovane sorella di Thomas, la adorabile piccola Mary che tutto sente e tutto sa.

Da quel momento in poi Alicia si ritroverà pressoché sola, i suoi amati genitori ripartiranno subito verso casa e lei avrà come unica amica la piccola Mary. Certamente non si aspettava che il suo futuro sposo fosse così silenzioso e di poche parole, lo ricordava dolce e sorridente, ma, nonostante tutto, fin dal loro primo incontro rimane incantata da lui. Fin da subito viene fortemente ostracizzata da Isabel vedova di William, uno dei fratelli maggiori di Thomas deceduto a causa del tifo, che ha mire e ambizioni altissime, in cui Alicia non è inclusa e sarà sempre in lotta con lei. La piccola Mary sarà la sua ventata di aria fresca, colei che la aiuterà a capire meglio lo schivo e taciturno Thomas. Alla nostra Alicia non resta che rimboccarsi le maniche e farsi valere. Quando sembra che tutto vada per il verso giusto sopraggiungeranno romantiche lettere d’amore non firmate, segreti che verranno svelati, rapimenti e molto altro che sembrano far allontanare sempre di più il lieto fine …

Il romanzo è scritto in terza persona, con un lessico curato e scorrevole; ho adorato i due protagonisti Alicia e Thomas. Lei per la sua intelligenza e arguzia, non si lascia sopraffare da nulla anche se talvolta sta davvero male, mentre lui un omone grande, grosso, dolce e bello che si ammutolisce quando sta con Alicia ma fa due cosucce… che non vi spoilero perché dovete assolutamente leggerlo!! Ma vi posso dire che vi innamorerete tanto di Thomas! Insomma siete ancora qui?? Correte a comprarlo e ditemi cosa ne pensate!