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Recensione: La lista di Mabel di Laura Pearson

 

 

Titolo:La lista di Mabel

Autore:Laura Pearson

Editore:Astoria

Data di pubblicazione:14 gennaio 2025

Target:+16

Il marito di Mabel Beaumont, Arthur, amava le liste: quelle della spesa, quelle dei pro e contro, quelle delle cose da fare. Lasciarle in giro per casa era un piccolo rituale quotidiano, ma ora Arthur è morto e, a ottantasei anni, Mabel deve fare i conti con un’inattesa, temibile solitudine. Ma anche con un’ultima lista, che contiene solo una voce: CERCARE D.
D. – Mabel ne è certa – è Dot, l’unica amica che lei abbia mai avuto, sparita da un giorno all’altro sessant’anni prima. Ritrovarla sembra impossibile… tuttavia questa ricerca potrebbe essere ciò di cui Mabel ha bisogno per uscire dal suo guscio, per trovare una ragione di vita nonostante tutto. E così decide di fare un tentativo, di iniziare a dire di sì dopo aver detto sempre di no. E non sarà solo la sua vita a cambiare di conseguenza, ma anche quella delle amiche che incontra lungo la strada: Erin, una giovane cassiera in rotta con la famiglia; Julie, la badante voluta da Arthur; Patty, una vivace insegnante di danza settantenne, e Kirsty, una neomamma che nasconde un segreto. Donne diversissime, per età, percorso di vita e sogni, eppure ognuna di loro diventa una voce della lista che Mabel ha iniziato a stilare per sé stessa: quella delle cose da fare (e delle persone da aiutare) prima di andarsene. Riuscirà a completarla in tempo, a esaudire l’ultimo desiderio di Arthur e a dire a Dot quello che non ha avuto il coraggio di dirle tanti anni prima?

La lista di Mabel è un romanzo delicato e profondo che esplora il valore dell’amicizia, il peso delle occasioni mancate e la possibilità di riscoprirsi anche nella terza età. Laura Pearson ci regala una storia intensa e commovente, con una protagonista che conquista il lettore pagina dopo pagina.

Mabel Beaumont, ottantasei anni, si ritrova sola dopo la morte del marito Arthur, uomo abituato a stilare liste per ogni aspetto della vita. Proprio una di queste liste, lasciata come ultima traccia del suo amore, spinge Mabel a rimettersi in gioco: un’unica voce, “CERCARE D.”, la convince a partire alla ricerca della sua amica Dot, scomparsa sessant’anni prima. Quella che inizia come un’impresa quasi impossibile diventa un viaggio di rinascita, costellato di incontri con donne di ogni età e background: Erin, Julie, Patty e Kirsty che in modi diversi, finiscono per trasformare la vita di Mabel tanto quanto lei trasforma la loro.

Pearson scrive con una delicatezza straordinaria, alternando momenti di malinconia a sprazzi di tenerezza e speranza. La protagonista, con la sua evoluzione da donna chiusa in sé stessa a persona aperta alle possibilità della vita, è il cuore pulsante della storia. Il romanzo riesce a trattare temi complessi come il rimpianto, la solitudine e il desiderio di lasciare un segno, senza mai risultare pesante.

Devo ammettere che leggere questo libro mi ha profondamente toccato. Mi ha reso molto triste pensare all’età che avanza, alle persone che non ci sono più e a tutte le cose che forse non faremo mai in tempo a dire o a fare. È una lettura che fa riflettere, che mette di fronte alla realtà della vita, ma che allo stesso tempo lascia un senso di speranza e di possibilità.

“…Mi sembra che la fortuna sia una cosa sfuggente, che non possiamo tenerci stretta per sempre. Che si può avere e poi perdere. O viceversa….”

Con uno stile scorrevole e una narrazione che emoziona senza mai cadere nel melodrammatico, La lista di Mabel è un libro che invita a riflettere sulla bellezza dell’amicizia e sulla possibilità di cambiare, indipendentemente dall’età. Perfetto per chi cerca una lettura dolce-amara capace di toccare il cuore.

 

❤️Emozioni sempre giovani,riscoperta di sè stessi,amicizia

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