Recensione: La musa svelata di Anouk Jenet
Autrice: Anouk Jenet Genere: romance storico Editore: Harmony I Grandi Storici Seduction Data di pubblicazione: 15 dicembre 2023
Linguadoca, 1776 – Erborista e guaritrice, Alana è conosciuta per il talento con cui cura corpi, cuori e anime, ma sta bene attenta a proteggere se stessa e i propri sentimenti. Dopo una sventurata esperienza d’amore, infatti, si rifiuta di mettere di nuovo in gioco il proprio cuore. Tuttavia, basta un solo incontro con Tristan, pittore talentuoso dagli occhi tempestosi, perché tutto cambi. Come artista, Tristan è abituato alla bellezza. La cerca in continuazione per immortalarla nei suoi dipinti e quando scorge Alana tra le acque di un lago, è convinto di aver avuto una visione, che lo ispira consumandolo di desiderio. Riuscirà a trasformare la sua musa nella donna a cui donare il proprio amore?
Bentornate Fenici!
Siamo nella Francia del 1776, in un paesino della Linguadoca e conosciamo Alana Sailly, una ragazza adottata da piccola dalla levatrice del paese. Da adulta è conosciuta come esperta guaritrice e profumiera, dato che ha sempre amato le piante e i fiori e ne conosce i segreti.
Ha due fratelli adottivi che la amano come se fosse la loro sorella di sangue, ha sofferto da giovane un amore impossibile, un aborto, ed è per questo che non vuole più dare il suo cuore a nessuno.
Ama moltissimo l’acqua e la troviamo spesso nel lago a fare lunghi bagni, cosa che per l’epoca era impensabile, si diceva che l’acqua portasse malattie, cosa falsissima.
Tristan de Husseyre è il bel pittore che ha studiato a Parigi, ha una figlia ed è arrivato in quel paese per trovare l’ispirazione, oltre che per far rivivere la propria figlia che è diventata apatica. L’uomo guarda con troppa insistenza la giovane, infatti l’ha vista nel lago ma non sa se sia stata una visione o altro.
Libro che scorre via senza troppe complicazioni, Alana scoprirà in seguito le sue origini mentre, grazie al bel pittore, avrà il suo lieto fine. Tristan e la piccola Blanche ritroveranno la gioia di vivere, anche e soprattutto grazie all’amore di lei.
Libro bello ma non eclatante, che fa il suo lavoro, ovvero quello di intrattenere piacevolmente per qualche ora.
È una storia d’amore con un finale positivo.
Promosso.
Alla prossima
Un saluto dalla vostra Mal