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Recensione: La Proposta di Hunter di Elizabeth Rose

Titolo: La Proposta di Hunter

Autrice: Elizabeth Rose

Genere: western romance

Editore: Self

Data di pubblicazione: 3 febbraio 2025

Età di lettura consigliata: PER TUTTI

Arkansas, 1885
Tutti i progetti di Hunter Braxton sono appesi a un filo sottile: deve trovare una sistemazione per i suoi nipoti. Solo allora potrà finalmente sposare la figlia di un ricco uomo d’affari e consolidare la sua posizione.
Mentre si adopera affinché tutto vada secondo i suoi piani, una donna scesa dal treno fa letteralmente irruzione nella sua vita. Cosa vuole questa sconosciuta insignificante e senza un soldo? Perché i suoi nipoti sembrano adorarla fin dal primo istante? Cosa sta nascondendo a tutta la città? Ma soprattutto, per quale motivo non riesce a liberarsi dell’inspiegabile attrazione che prova per lei?
Eleanor Chandler vuole lasciarsi alle spalle un passato pieno di dolore e inseguire il suo sogno: aprire una piccola bottega da sarta. La fiorente Arkville sembra il posto perfetto per un nuovo inizio. Purtroppo, il luogo si rivela più ostile del previsto e i suoi piani incontrano subito un ostacolo insidioso: Hunter Braxton, l’arrogante banchiere della cittadina. Quell’uomo, con la sua proposta, farà tremare il suo mondo, ma non quanto il passato che, con sgomento, la travolgerà ancora.

Bello. Bello. Bello!

Questa autrice non mi delude mai! 

I due protagonisti principali sono Eleanor e Hunter. 

Orgogliosi e onesti. Lui sembra essere borioso e presuntuoso ma poi capiremo il perché. Eleonor invece è altruista, premurosa e generosa. 

Non meno importanti Travis e Caroline. Travis è un caro amico di Hunter e spesso agita il suo amico con conversazioni che lo mettono dinnanzi alla sua coscienza. Jessi e Duncan, i nipoti di cui è diventato tutore Hunter, figli della sorella morta in un incendio, sono fantastici.

Inizialmente Eleanor si propone come bambinaia ma viene rifiutata, il posto è già occupato.

Eleonor è scappata dopo che il padre l’ha persa al gioco, perché avrebbe dovuto sposare chi l’ha vinta, e  dopo due anni di vagabondaggio nella speranza di realizzare il suo sogno di diventare una sarta, giunge ad Arkville. 

Una serie di circostanze fa sì che Hunter licenzi la tata attuale e al suo posto assuma Eleanor. I suoi due nipoti la preferiscono, infatti è dolce con Duncan e Jessi:

“I suoi nipoti la adoravano e vederla insieme ai bambini gli muoveva acute sensazioni nel petto che lo terrorizzavano”

E così inizia una sorta di convivenza che li spinge ad avvicinarsi, nonostante l’iniziale antipatia e le proprie paure. Ciò spinge Hunter a provare affetto verso quei due nipoti che inizialmente voleva spedire in collegio. 

Anche sua madre si era sentita così, sotto il potere seducente dell’uomo che amava? Desiderosa di compiacerlo fino allo stremo? Cieca davanti all’ambizione di un uomo che poneva ogni cosa dopo il suo lavoro? Che c’entrava l’amore con Eleanor Chandler? Lui desiderava solo portarsela a letto. Lui voleva essere come suo padre, si impegnava a diventare quel tipo di uomo. Però non avrebbe mai sposato una donna che lo amava davvero. Per quanto cinico fosse, nessuna donna meritava ciò che era accaduto a sua madre. E nessuna donna avrebbe dovuto amare come amava sua madre. 

Eleanor scopre un aspetto di Hunter che non si aspettava:

Aveva intravisto per un solo attimo un ragazzo con un sogno e il desiderio e la volontà di realizzarlo, un figlio frenato da un padre autoritario, uno zio premuroso, che si era riguardato di rivelare alla nipote una verità per non rischiare di ferirla. E in quel momento, ai suoi occhi, Hunter Braxton era diventato un uomo così diverso dal banchiere cinico e sprezzante che aveva conosciuto fino ad allora… Poi lui aveva parlato, e il cuore le era precipitato in un abisso. 

Lettura scorrevole e piacevole. Sembra di guardare un bel film romantico ambientato nel Far- West. Consigliatissimo!

valutazione

voto

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