Recensione: La ragazza di Marco – Serie: Royal love 2 di Mink
Titolo: La ragazza di Marco
Serie: Royal love 2
Autore: Mink
Editore: Grey Eagle Publications
Genere: Bully Romance
Target: 16+
Data di pubblicazione: 2 marzo 2023
- La regina inviolata qui la Recensione
- La ragazza di Marco
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Per l’erede di una famiglia mafiosa, frequentare la scuola superiore non è facile come sembra. La vita scolastica mi lascia indifferente, non voglio far parte della squadra di lacrosse, né passare del tempo con le sciocche ragazze che pensano che stare con me sia come fare una passeggiata nel lato oscuro. Sto bene all’interno della bolla che mi sono costruito, finché vedo la nuova ragazza attraverso la finestra. Timida, sveglia e con delle curve mozzafiato, Evangeline è la brava ragazza che non mi aspettavo d’incontrare. La sua innocenza dovrebbe farmi fare un passo indietro, ma non ci penso proprio. Dopotutto, sono un Davinci e quando vedo qualcosa che voglio… me la prendo!
Tutto ciò che desidero è poter andare al college e questa nuova scuola privata è la soluzione. La nonna ha accettato un lavoro come domestica presso una famiglia del posto per permettermi di frequentare la prestigiosa Brightwood Prep e non la deluderò. Sono concentrata e determinata… finché incontro Marco Davinci. È un cattivo ragazzo e ce l’ha scritto in faccia, mentre sta seduto in aula in ultima fila e mi mangia con gli occhi… ma questo è solo l’inizio. Marco non è solo un cattivo ragazzo… è determinato a farmi sua, costi quel che costi…
Nota dell’autore: Il protagonista di “La ragazza di Marco” è quel Marco che abbiamo incontrato per la prima volta in “La regina inviolata”. Il modo migliore per gustarsi la storia è con un gattino in braccio e una tazza di caffè – o tè – fumante accanto. Tutti i personaggi sono maggiorenni e il lieto fine è assicurato. Buona lettura!
A differenza del primo volume della serie, un mafia romance che aveva come protagonista Sophia, la sorella del protagonista (che nelle poche comparse in questo romanzo ho trovato inspiegabilmente insopportabile), credo che la storia di Marco sia meglio identificabile come bully romance. Ci racconta infatti di un innamoramento adolescenziale che nasce tra i banchi per una ragazzina ingenua e timida, in cui il conflitto centrale fa riferimento a scontri con un bullo particolarmente arrogante.
Marco, che avevamo conosciuto nel primo libro per il suo carattere rabbioso e testardo, e la determinazione nel dimostrare il proprio valore e diventare un uomo d’onore al servizio del cognato, ha tutto il fascino del cattivo ragazzo capace di attirare una giovane inesperta, ignara del background e dei pericoli che corre un erede Davinci.
D’altro canto, il candore di Evangeline attrae questo ragazzo facendogli del tutto perdere la testa. Dolce e protettivo nei suoi confronti, tira fuori il suo lato possessivo e combattivo per mantenerla al sicuro e lontano da altri ragazzi.
Mi metto in ginocchio di fronte a lei e gliela asciugo. “Dimmelo, bambolina. Puoi fidarti di me.”
“Mi dispiace.” Tira su col naso. Le cingo la guancia calda tra le mani.
“Non c’è nulla di cui dispiacersi. Lo so che non è stata colpa tua. Credi che ti lascerei? Che potrei mai allontanarmi da te?” Mi avvicino e le sfioro le labbra con le mie. “Sei mia. Non si tratta di una stupida cotta. È una cosa reale.” Le prendo la mano e me la premo contro il cuore. “Senti, batte per te. È tuo. Puoi farne ciò che vuoi. Amarlo, spezzarlo, rammendarlo… qualsiasi cosa tu voglia, ma apparterrà sempre a te, qualunque cosa accada.”
La lettura scorre velocissima. Le pagine si bruciano rapidamente, trainate dalla passione tra i ragazzi e da una buona suspense legata alle difficoltà di Marco nell’affrontare le minacce e i tentativi di aggressione da parte di Trent, un bullo che l’ha preso di mira. Anche se la famiglia influente del suo nemico è riuscito alcune volte a farlo passare dalla parte del torto, Marco vuole riuscire a vincere le sue battaglie da solo, senza ricorrere all’aiuto di Nick, che potrebbe risolvere tutto in un attimo, condito da un po’ di violenza. Anche se tenta di evitare lo scontro, infatti, Marco si rivela solido nella caratterizzazione di ragazzo maturo e pericoloso, coerente con le sue esperienze passate di avere già tenuto in mano una pistola e ucciso qualcuno, consapevole e desideroso di assumere presto un ruolo nell’attività di famiglia.
Tuttavia, quando il suo interesse per Evangeline la mette dritta nel mirino di Trent, fa scattare il suo istinto di protezione e inizierà a fare davvero sul serio.
Lettura quindi molto soddisfacente, ma con due piccole sbavature.
L’aspetto spicy è pregnante, ma data l’età dei protagonisti e soprattutto la caratterizzazione pudica di Evangeline, una scena in particolare mi è sembrata eccessivamente artificiosa e forzatamente erotica. Il tasso di sensualità che è stata infilata in questa trama fin dall’inizio di una relazione tra adolescenti mi è parso affrettato, e gli atteggiamenti troppo esuberanti, perfino tenendo conto della volontà di aggiungere alla caratterizzazione della timida liceale anche qualche artiglio nascosto.
Un’altra forzatura avviene nel tentativo di dare un epilogo troppo cliché, quando si trasforma improvvisamente il nostro Marco in un maniaco del controllo autocentrante. Nel tentativo di rendere sdolcinati e romantici i suoi atteggiamenti, ci si dimentica che i secoli sono passati, e che le donne non hanno bisogno di qualcuno dotato di pene che prenda le loro decisioni.