Recensione: ”La ragazza nel giardino degli ulivi” di Dinah Jefferies
Titolo: La ragazza nel giardino degli ulivi
Autore: Dinah Jefferies
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romanzo
Prezzo Cartaceo: € 9,90
Prezzo Ebook: € 5,99
Data di pubblicazione: il 29 Giugno 2020
«Dinah Jefferies scrive divinamente.»
Lucinda Riley
Dall’autrice del bestseller Il profumo delle foglie di tè
Toscana, 1944. Nella splendida tenuta della contessa Sofia de’ Corsi la pace tra gli ulivi è bruscamente interrotta dall’arrivo dei soldati nazisti. L’antico palazzo medievale nel cuore della lussureggiante campagna toscana non è più un rifugio sicuro; come non lo sono le case del borgo, i cui abitanti diventano oggetto delle vessazioni dei tedeschi. Sofia tenta disperatamente di offrire protezione a quante più persone possibile, senza però rivelarlo a suo marito Lorenzo, preoccupato per le ritorsioni che l’altruismo della moglie potrebbe scatenare. Quando Maxine, una giovane reporter italoamericana, arriva in Italia con l’intenzione di raccontare le imprese degli Alleati, i destini delle due donne si intrecciano: Sofia e Maxine si ritrovano intrappolate in un gioco pericoloso che le costringerà a ricorrere a qualunque espediente pur di salvare quelli che amano…
Un nuovo successo per Dinah Jefferies che sa raccontare storie in modo incantevole e delicato.
In una rocca medievale nella campagna toscana (che realmente esiste e da cui l’autrice ha tratto ispirazione per il racconto), vivono un giovane nobile e la sua sposa, circondati dall’affetto della gente del posto. Una vita idilliaca sebbene manchi un figlio a completare il loro ménage.
La seconda Guerra mondiale e l’occupazione nazista irrompono crudelmente in questa poetica realtà, e portano tutti quanti a combattere, seppure in modi diversi, per la liberazione dal nemico.
L’arrivo al castello di Maxime, giovane partigiana italo-americana, abile nel doppio gioco, scatenerà una serie di eventi a catena che inarrestabili, proseguiranno fino all’epilogo finale.
La figura della protagonista, Sofia, è particolarmente delicata e profonda, è una donna sensibile e appassionata che ama tutti incondizionatamente e si presta ad aiutare chi le sta intorno, rischiando la sua stessa vita pur di mettere in salvo partigiani e alleati.
Le figure maschili come quella del marito, Lorenzo, appaiono sullo sfondo rispetto a quelle femminili, eroiche e ferme nel sacrificio.
Un bellissimo romanzo dunque, scritto con abilità e sentimenti.
Da leggere!