Recensione: La rivalsa del guerriero di Michelle Willingham
Serie: Guerrieri leggendari vol.2
Serie: Guerrieri leggendari vol.2 Autrice: Michelle Willingham Genere: romanzo storico medievale Editore: Harmony I Grandi Romanzi Storici Data di pubblicazione: 15 settembre 2023
La serie Guerrieri leggendari è composta da:
- Amore nell’ombra vol.1
- La rivalsa del guerriero vol.2
Guerrieri leggendari 2
Il suo unico fine è reclamare ciò che gli appartiene, invece otterrà molto, molto di più.
Inghilterra, 1205
Piers di Grevershire può anche essere un figlio illegittimo, ma questo non gli impedirà di lottare per la terra che gli spetta. Per ottenerla, deve vincere la mano di Lady Gwendoline. Tuttavia, quella che inizia come una missione di rivalsa presto si trasforma in un tenero legame, grazie alla potente connessione che si stabilisce tra lui e Gwen, un legame che però si sbriciolerà se Piers le svelerà la sua vera identità.
Bentornate Fenici!
Continuiamo la serie sui Guerrieri leggendari e questa volta leggiamo la storia di Piers di Penrith e di lady Gwendoline. La narrazione viaggia in parallelo a quella di Robert e Morwenna.
Piers è animato dal riscatto, dalla vendetta e dalla voglia di avere nuovamente il suo posto in quel mondo incasinato che è l’Inghilterra del 1205. Mentre Gwen è una donna anticonformista, che vuole essere libera a qualsiasi costo da un padre che la vessa in tutte le maniere e che si innamora di Piers fino a fuggire con lui. Solo che lui non ha detto tutta la verità alla sua Gwen, per paura e per timore di non essere amato come lui ama lei.
Sto cercando di battermi con tutta me stessa per questo matrimonio. Voglio stare con te. Voglio che questa sia la nostra vita.
Amo questa autrice, riesce a farti piacere un periodo storico come quello medievale in maniera facile e senza troppi cavilli. Una storia a specchio rispetto a quella di Robert e Morwenna, infatti, molti degli avvenimenti coincidono con la loro e il pov alternato ti permette di immergerti nel racconto senza mai farti annoiare. Ho amato Gwen, una donna che vuole rompere la tradizione dell’obbedire ciecamente ai voleri di un padre-padrone che non si cura dei suoi sentimenti, che la vede solo come un’incubatrice per futuri figli, e la chiave per alleanze tramite un matrimonio per aumentare il proprio prestigio agli occhi della corona.
Lei lotta fino alla fine.
Anche Piers lo fa, ma in modo diverso.
È un figlio illegittimo, bastardo e fratello più grande di Robert, e per questo aveva diritti sulla contea di Penrith, ma che viene data, per volere del re, al fratellastro. Quest’ultimo, però, in un moto di generosità e di amore fraterno, lo lascia al nostro protagonista come risarcimento per tutti i soprusi, il dolore e le violenze subite nel corso della sua vita.
Uno che ho odiato con tutta me stessa (e meno male che era un personaggio di carta perché se fosse stato reale lo avrei preso a randellate sulle gengive) è il padre di Gwen, Alfred. Un grandissimo stronzo, pezzo di m****! Seriamente, se un personaggio viene odiato sia nei libri che nei film o telefilm, vuol dire che è stato scritto in modo perfetto e che l’autore ha fatto un ottimo lavoro.
Forse sarebbe stato difficile governare sia Tilmain sia Penrith, ma non importava. Finché lei e Piers fossero stati insieme, non aveva più paura di ciò che li attendeva in futuro.
Libro approvato.
Alla prossima
Un saluto dalla vostra Mal