Recensione: La sposa del Dio sfregiato – Serie: Antichi Dei. Un nuovo inizio. Vol.2 di Josephine Cayne
Titolo: La sposa del Dio sfregiato
Serie: Antichi Dei. Un nuovo inizio. Vol.2
Autore: Josephine Cayne
Genere: Romance fantasy
Editore: Self Publishing
Target:
Data di pubblicazione: 30 luglio 2022
- La ragazza con gli occhi d’oro
- La sposa del Dio sfregiato
Maia è una bellissima semidea dell’acqua con il dono della sirena: nessun uomo può resisterle, ma dell’amore in realtà sa ben poco perché non ha mai ceduto né ha mai desiderato cedere il suo cuore a nessuno.
Efesto è il Dio del Fuoco in persona, ritornato sulla Terra dopo un esilio durato migliaia di anni. La cicatrice che gli sfregia la guancia sinistra e la ferita alla gamba destra che lo ha reso storpio lo definiscono da sempre, ma il suo aspetto non gli ha mai impedito di ottenere qualsiasi donna abbia mai desiderato.
Completamente diversi, destinati ad incontrarsi e ad attrarsi come due calamite.
Metteranno a nudo l’uno le più profonde insicurezze dell’altra e si troveranno ad affrontare insieme oscuri nemici ricomparsi da un lontano passato in cui Efesto dimorava ancora sull’Olimpo; primo fra tutti Ares, l’ormai decaduto Dio della Guerra e suo fratellastro, che prova da sempre un odio profondo per lui e si abbasserebbe a qualsiasi nefandezza pur di vederlo soffrire.
La sposa del Dio sfregiato è il secondo volume della serie Antichi Dei – Un nuovo inizio.
La storia raccontata in ogni volume è autoconclusiva e può essere letta separatamente.
La lettura in ordine di pubblicazione è comunque consigliata per cogliere meglio i riferimenti ed avere un quadro generale di tutti i personaggi, che sono ricorrenti e legati tra loro.
Ben trovate care Fenici, l’autunno comincia a dare i primi segni della sua presenza, il sole calma i suoi raggi caldi e un vento frizzantino invade l’aria mentre le prime gocce di pioggia bagnano le nostre case. Tra una tisana e un biscotto burroso eccomi qui, pronta a cominciare la lettura del secondo libro della saga Antichi Dèi.
Se il primo mi è piaciuto, il secondo mi ha estasiato. Volete saperne di più? Diamo un’occhiata alla storia.
Dopo che Chronos ha ripreso il suo posto a guida degli altri Dèi riportati nel continente occidentale attraverso un pericoloso incantesimo, la vita di tutti ha subito un profondo cambiamento. Maia ormai libera dai suoi doveri da guardiana può finalmente concentrarsi sulla sua vita. Tra tutti gli Dèi tornati, uno fra tutti aveva incrociato il suo sguardo risvegliando passioni sopite: Efesto.
Il Dio del fuoco è ciò di più lontano che potesse esserci per lei, membro della fazione dell’acqua. Eppure per tutta la vita è sempre stata ossessionata dalla sua storia, dalle sue gesta e vederlo finalmente davanti a lei, aveva scatenato emozioni forti e incontrollate. La sua paura maggiore è sempre stata quella di perdere il controllo. Il suo potere da sirena le aveva garantito una vita programmata e calcolata, nella quale ogni creatura nel suo raggio d’azione è parte di un piano ben preciso. Con Efesto invece, immune della sua influenza, avrebbe dovuto avere il coraggio di essere se stessa.
Un Dio fabbro incredibile, descritto e interpretato con maestria: tra le antiche leggende e una trasposizione moderna affascinante e commovente. Nella storia lui si muove insieme alla sirena e danno vita a situazioni con scene di un’intensità singolare. Le emozioni e le sensazioni vengono trattate con sensibilità e descritte con delicatezza e accuratezza. I dubbi e le incertezze dei personaggi, il loro amore, la rabbia, la passione, giocano un ruolo fondamentale per tracciare la struttura della storia, che si dipana sotto i nostri occhi in modo fluido e piacevole.
Piccoli refusi qua e là non rovinano il piacere della lettura, sicuramente con qualche piccola accortezza, sarebbe stato un manoscritto da cinque stelle.
Vi esorto a continuare la saga, che sicuramente vi lascerà senza fiato. Molte sorprese vi attendono.