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Recensione: La sposa dell’Ade di Eleonora Fasolino

Titolo: La sposa dell’Ade

Autrice: Eleonora Fasolino

Genere: Romance fantasy, mitologia

Editore: Newton compton editori

Data di pubblicazione: 4 Giugno 2024

Età di lettura consigliata: +16

Lui è il signore delle ombre. Lei è il fiore della rinascita. Come potranno mai amarsi? 
Ade, dio dell’Oltretomba, conduce un’esistenza placida, lontano dall’Olimpo e dai suoi intrighi. Il suo è un regno fatto di ombre, di spiriti, dove tutto finisce e fluisce. Eppure, da qualche tempo la sua serenità è turbata da una profezia. Le Moire, signore del destino, sono state chiare: l’Oltretomba è destinato alla distruzione, a meno che il suo re non lasci entrare la vita negli inferi. Confuso, il potente signore delle ombre cerca risposte. Come si fa a portare la vita nel regno dei morti? Intanto Persefone, figlia della dea del raccolto Demetra, vive con sua madre e le sue ninfe tra i campi mai spogli di una terra nascosta ai mortali, anelando a scoprire cosa nasconda il mondo esterno. Quando Ade bussa alle porte della sua casa, Persefone non immagina che quella visita cambierà per sempre la sua vita. Il dio le offre la possibilità di lasciare la dimora materna, seguirlo nell’Averno… e diventarne la regina. E lei accetta. Che cosa la aspetta, nel regno degli inferi?
Dall’autrice di La schiava ribelle la storia della dea che divenne per sempre la regina del regno dell’oscurità 
«Passioni e intrighi che scaldano il cuore delle lettrici.»
Il Messaggero 
«Dopo mesi di blocco del lettore, finalmente arriva Eleonora Fasolino e mi fa uscire dal tunnel.»
«Una bellissima interpretazione,
uno studio della materia che è palpabile a ogni parola. Un lavoro magistrale e mastodontico!»
«Lo stile rende pienamente giustizia a una storia immortale, di dei ed eroi,
di guerre e d’amore.»
«Questa autrice è sempre una garanzia. Una penna che sa essere delicata e rude allo stesso tempo, che fa sospirare e rabbrividire.»

Amo la mitologia ma, devo essere onesta, ne leggo ben poca perché ho paura che i vari scrittori rovinino le classiche personalità.

La Fasolino mi ha fatto capitolare creando un romanzo che cattura fin da subito,mettendo in risalto la parte umana di Ade che, da sempre, è considerato, fra gli dei,quello più meschino, spietato e senza cuore quando invece, a quanto pare, è l’esatto opposto. E questa immersione nella parte umana l’ho particolarmente amata. L’autrice ha dato alla luce un Ade riflessivo, che comprende gioie e dolori e cerca di far coesistere tutto senza non poche difficoltà, perché alla fine la vita è basata sull’equilibrio. Ma una profezia rischia, secondo lui, di minare il regno e ciò che ha costruito. L’unica soluzione che ha trovato, per ovviare a ciò, è sposare Persefone, dolce, ingenua ragazza, remissiva, poco più che centenaria, che non sa nulla del mondo e della vita, perché è stata tenuta in una bolla di cristallo e cresciuta nella menzogna dalla madre Demetra. Grazie a un piano ben architettato, Ade e Persefonefiniscono per diventare marito e moglie. Se lì per lì si avvicineranno molto, poi però, a quanto pare, si allontaneranno, perché anche gli dei sono soggetti ai normali problemi di famiglia come la timidezza, le storie passate, famigliari scontenti e verità celate. Anche loro faranno un percorso interiore su quello che provano l’uno verso l’altra e cosa desiderano per il loro futuro.

In questo romanzo ho visto la dolcezza disarmante di Ade, non soltanto verso sua moglie, ma anche verso il suo regno, che mi ha lasciata esterrefatta. Mi sarei aspettata qualche scatto d’ira in un paio di situazioni, e invece era la quintessenza della calma, tanto che gli avrei chiesto di passarmene un po’, avendone inabbondanza! Un Ade equo, giusto, dedito a fare del bene e a dare seconde possibilità, con una integrità che non mi sarei mai aspettata. Persefone è la fanciulla che si sente sempre sbagliata: rappresenta un po’ ognuna di noi, che cerca, senza trovarlo, il suo posto e la sua utilità nel mondo. Le scova nell’ultimo posto e nell’ultimo uomo che avrebbe mai potuto immaginare, mettendosi per gran parte del libro in continua discussione.

Il romanzo scorre che è una meraviglia, e sono presenti anche alcune chicche e riflessioni inaspettate su alcune tematiche importanti come l’amore, l’essere madri e la vita in generale che vi resteranno dentro, ma non vi voglio anticipare nulla. Vi consiglio di leggerlo perché vi ritroverete ad annotare o a sottolineare alcuni passi che son sicura ,vabbe’ una frase per riflettere ve la lascio ma, … non ditelo a nessuno.

“Se il passato ti trattiene, non è più vita, è soltanto un’attesa. I mortali sono così presi dal proprio passato, talvolta si ossessionano pensando al futuro, di rado assaporano il presente. Così eccoli, i loro spiriti: quando giungono qui, i rimpianti, le malinconie e i pentimenti li struggono.” 

Hot 🔥| Poca, non ci sono scene di sesso descritte in maniera minuziosa

Sentimento ❤️| Sentimento che cresce piano piano

Violenza ⚔️ | Sì, presenti un paio di scene di violenza

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