Recensione: “La sposa in bianco” di Nora Roberts (serie The Bride Quartet #1)
Care Fenici, oggi Emanuela ci parla di “La sposa in bianco” di Nora Roberts… un libro sempre bellissimo per le amanti del romance!
Nora Roberts vi invita a incontrare Parker, Emma, Laurel e Mac, quattro amiche d’infanzia nonché fondatrici di Promesse, una delle società di wedding planning più famose d’America. Dopo anni trascorsi a realizzare i sogni di centinaia di spose, garantire un giorno perfetto pieno di ricordi preziosi è quanto queste donne sanno fare meglio. Mac Elliot è una fotografa di successo, e a confermarlo ci sono le prime pagine delle riviste più prestigiose. Dietro l’obiettivo si sente perfettamente a proprio agio, sempre pronta a catturare quei momenti felici che non ha mai provato sulla propria pelle. Il padre si è rifatto una vita, mentre la madre pretende da lei denaro e attenzioni costanti. Poi un giorno, durante una riunione di lavoro, la sua esistenza prende una piega inaspettata… Perché un flirt può trasformarsi in qualcosa di speciale quando meno te l’aspetti… E ora, con l’aiuto delle sue migliori amiche, Mac dovrà imparare a costruire il proprio album di ricordi felici. Un’indimenticabile storia d’amore e di amicizia, dove gli istanti più imprevedibili della vita trasformano una semplice fotografia in una grande opera d’arte.
Rincontrare questa grande autrice americana vivente è stata una bella emozione per me, che non leggevo un suo lavoro ormai da anni, in questa bella storia americana, scritta con la consueta perizia e arte che fanno di ogni sua opera un piccolo capolavoro.
La sposa in bianco fa parte di una Quadrilogia, caratteristica che ritroviamo spesso nelle opere della Roberts. Racconta le vicende sentimentali e personali di quattro grandi amiche che, sfruttando le qualità di ciascuna, hanno creato un piccolo impero ed un’azienda di successo, organizzando e gestendo matrimoni sin nei minimi particolari.
La protagonista di questo primo libro è Mac, l’artista dell’immagine, la fotografa che riesce a catturare sentimenti e gioie negli occhi di sposi ed invitati, realizzando ricordi indelebili. È una ragazza molto fragile, ha pochi affetti se non quelli delle amiche/socie con le quali è cresciuta ed una storia di genitori ingombranti e scomodi alle spalle.
In particolare è la figura della madre, che più spesso si presenta nella storia, con richieste di soldi e ricatti morali tenendo in scacco la ragazza e non permettendole di slegarsi dal meccanismo in cui è imprigionata, nonostante le amiche tentino più volte di affrancarla e di aiutarla a liberarsene.
Certamente non pensa ad una storia d’amore e vive la sua vita in modo quasi asettico. Questo fino ad un incontro casuale, collegato al suo lavoro ma, nello stesso tempo, profondamente lontano da quell’ambiente.
Un giovane professore, una vecchia conoscenza, da sempre e segretamente innamorato di lei, entrerà nella sua vita. Dapprima timidamente, poi sempre con più forza, sovvertendo tutti i meccanismi abilmente costruiti da Mac nel corso degli anni e trasformando la vita della ragazza da un” mio” e “tuo” ad un “nostro”.
Mi è piaciuto molto l’ultimo capitolo, in cui una Mac ormai fidanzata con Carter si rende conto di tutte le trasformazioni che il giovane ha portato nella sua vita e di come questa sua vita si sia trasformata ed esprime i suoi pensieri prima in un monologo interiore, poi con una dedica assolutamente ineguagliabile al fidanzato:
…Non ci sono garanzie. Perché dovrebbero? Non si tratta di una macchina o di un computer. È la vita, ed è incasinata, e va in pezzi. È una promessa, ci proverò. Voglio prometterti che proverò, Carter…
…Amo chi siamo insieme. Amo chi pensiamo di diventare…
Imperdibile dunque questa grande prova di scrittura di Nora Roberts che non può essere ritenuto solo un romanzo rosa ma uno spaccato di vita a tutto tondo.
#1 La Sposa in bianco
#2 Letto di Rose
#3 Il sapore della felicità
#4 Un amore per sempre