Recensione: Lady Jane di Cynthia Hand – Brodi Ashton- Jodi Meadows
Serie: The Lady Janies vol.1
Serie: The Lady Janies vol.1
Autrici: Cynthia Hand – Brodi Ashton- Jodi Meadows
Genere: Romanzo storico
Editore: Piemme
Data di pubblicazione: 21 settembre 2021
La serie The Lady Janies è composta da:
- Lady Jane
«Tagliatele la testa!» Sin dai tempi di Enrico VIII sentire quest’ordine non è poi tanto raro. Mogli scomode, consiglieri in odore di congiura, figli legittimi e bastardi… Al sovrano di turno basta schioccare le dita e zac! Per non parlare del veleno. Insomma, se Lady Jane Grey preferisce i saggi sulle barbabietole alla vita di corte, un motivo c’è. Peccato che, quando sei nella linea di successione alla corona inglese, puoi ritrovarti sposata con un tizio mai visto prima. Bello, questo sì, ma con un segreto decisamente ingombrante. Soprattutto quando ti mettono addirittura sul trono, e la tua prima concorrente è la cugina Maria – che non per nulla passerà alla storia come Bloody Mary. O forse no. Già, perché le autrici hanno stabilito che questa turbolenta epoca storica era troppo cupa, quindi hanno deciso di rimescolare le carte, aggiungere un pizzico di magia et voilà, ecco a voi un romanzo di cappa e spada con atmosfere alla Bridgerton e una Lady Jane che da sacrificabile pedina dinastica diventa un’eroina anticonvenzionale e molto umana. Ma non del tutto…
PER CHI HA AMATO BRIDGERTON E ONCE UPON A TIME.
Bentornate carissime Fenicette, oggi vi parlerò di un romanzo storico alquanto originale, arricchito da un pizzico di magia.
Tutti gli appassionati della storia conosceranno la famosa Jane Grey che fu Regina d’Inghilterra per solamente nove giorni, fino a quando non fu deposta per opera di Maria I Tudor, la famosa Bloody Mary e della fine che Jane e il marito John Dudley fecero. Beh, dimenticatevi tutto questo e addentriamoci nella nuova interpretazione della loro vita da parte dei nostri autori. Parliamo di Jane Grey e di come sarebbero dovute realmente andare le cose, aggiungendo un tocco di magia per rendere il tutto più interessante. Si racconterà del come e del perché Enrico VI decise di passare il suo trono alla sua amata cugina Jane Grey e non alla sorella e quindi di tutte le vicissitudini che hanno avuto seguito.
Enrico VI è un personaggio simpaticissimo ma tanto insicuro, ingenuo e in certi momenti anche un po’ imbranato, tutte caratteristiche non proprio adatte al suo ruolo, ma sono proprio queste imperfezioni a renderlo davvero interessante.
Jane Grey, della quale adoro tutte le sue sfaccettature, è una tipa tosta, sicura di sé, ma non sempre determinata. La nostra protagonista è una piccola paladina della giustizia il cui unico interesse è quello di leggere e apprendere dai suoi amati libri, un’abitudine non ben vista per una donna a quei tempi, dato che il suo ruolo richiedeva di trovare un bravo e benestante uomo con cui sposarsi. Purtroppo, anche se non è il suo desiderio, alla fine si ritrova a dover sposare il bello, ma strano Gifford Dudley.
G, per favore non chiamatelo Gifford, è un altro tipino strano che nasconde un piccolo grande segreto che per comprenderlo mi ci è voluto un po’, non è un personaggio immediato, ma quando finalmente come un uovo si schiude è stupendo.
Ho trovato tutto di questo libro meraviglioso, la fantasia di reinterpretare la storia inserendo un po’ di magia, i personaggi stupendi, di spessore e ironici, la trama ricca e coinvolgente. I dialoghi son semplicemente meravigliosi e divertenti, un romanzo ricco di scene esilaranti, come la lite con i cuscini (non aggiungo altro, guai a far spoiler, ma non potevo non accennarla). L’ambientazione appartiene a un lontano passato, un po’ “Bridgerton” direi.
Lo consiglio assolutamente a chiunque ami un romanzo “storico”, leggero e divertente, dolce e con la giusta dose di romanticismo che risulta piacevole e non mieloso. Personalmente non vedo l’ora di poter leggere gli altri appartenente a questa serie.