Recensione: Lair of monsters di Sophia Cole
Serie: Villane Holmes University Vol. 2
Serie: Villane Holmes University Vol. 2 Autrice: Sophia Cole Genere: contemporary romance NA Editore: self Data di pubblicazione: 25 febbraio 2024
La serie Villane Holmes University è composta da:
- Lair of Gods—->Recensione
- Lair of monsters
Il gioco della bottiglia.
Un bacio ottenuto con l’inganno.
Conseguenze che nessuno dei due è pronto ad affrontare.
Se c’è una cosa di cui Mia Ward è certa, è l’odio che prova per Remington Holmes. Arrogante, irrispettoso, incapace di formulare un pensiero profondo, perennemente concentrato sulla propria immagine riflessa allo specchio e stupidamente affascinante.
No, non affascinante.
Stupidamente stupido.
Se c’è una cosa di cui Remington Holmes è certo, è il brivido che prova ogni volta che gli occhi pieni di odio di Mia si scontrano con i suoi. Ci sono cose impossibili da fingere, e i sentimenti che la figlia dei migliori amici dei suoi genitori prova per lui sono veri, sinceri, brucianti.
Un tempo erano amici che passavano le notti a guardare le stelle, adesso sono nemici giurati che non si risparmiano colpi bassi e frecciatine.
E non c’è niente di meglio – o peggio – di un bacio scambiato in preda all’alcol.
new adult // friends to enemies to lovers // second chance
Ho appena finito il secondo libro della serie Villane Holmes University e già non vedo l’ora esca il terzo perché questo mi è piaciuto tantissimo.
I protagonisti, Redmington e Mia, sono migliori amici da quando erano piccoli, inseparabili fino al primo anno di college quando lui decide di dare un taglio al rapporto e far finta che non esista più nulla tra di loro. Le cose cambiano quando anche lei arriva alla VHU (Villane Holmes University) e lui perde la testa, le fa terra bruciata con gli altri ragazzi, la tormenta e la tiene sempre d’occhio. Per Mia West non è un primo anno semplice, ma le cose cambiano con un bacio durante una tempesta che rimette in gioco sentimenti che pensava non provare più dopo il dolore subito anni prima. Cerca di combattere e resistere a Remi, ma a niente valgono i suoi sforzi, quando lui vuole qualcosa la ottiene sempre. Lei è una ragazza molto dolce e dai capelli rossi, dotata di una brillante intelligenza, ama studiare, imparare cose nuove e ha molta paura del buio. La sua lingua è tagliente soprattutto con Remi, il ragazzo che le ha spezzato il cuore e che crede di odiare. Vive con la sorella Audry in un appartamentino in cui spesso vengono organizzati pigiama party con le altre ragazze che abbiamo già conosciuto nel primo libro (Raven, Summer e Willow). Il suo obiettivo per il nuovo anno scolastico è quello di trovare qualcosa per ricattare Remi in modo che non la infastidisca più, ma le cose non vanno secondo i piani e si ritrova prigioniera in camera di lui.
Redmington Holmes è un ragazzo brillante che studia psicologia e ama giocare a football. Se nel primo libro mi ha dato l’impressione di essere quello più solare e “superficiale”, in questo volume dedicato a lui sono riuscita a conoscerlo davvero; ha uno spiccato senso dell’umorismo, è caparbio, tenace verso quello che vuole e dotato di una dolcezza disarmante verso Mia.
La trama del libro si concentra principalmente sulla loro storia d’amore con flashback che ci fanno capire meglio il loro rapporto prima della rottura e le dinamiche che si creano durante i loro incontri. L’autrice ha trovato il modo di incuriosirmi ulteriormente abbozzando nuove coppie che sicuramente saranno protagoniste dei prossimi libri e incrementando i misteri attorno alla confraternita di cui fanno parte i ragazzi.
La scrittura è chiara e di facile lettura, ho divorato questo romanzo e, nonostante il lieto fine, c’è molta “carne al fuoco” nel filone centrale della storia che lega tutta la serie. Le scene di passione fra i protagonisti sono descritte molto bene e l’ironia fra i vari personaggi non manca nemmeno in questo secondo libro.
Rispetto al primo volume della serie ho notato un minor senso del pericolo, non c’è infatti nessun tipo di violenza, se non in un breve momento, mentre è parecchio presente il tema dell’amore, del sentimento, del perdono e della scoperta di sé stessi.
Ho molto apprezzato il fatto che siano tutti una grande famiglia, sempre pronti ad aiutarsi, che vengano ripresi momenti del primo libro e che le varie storie si intreccino così bene.