Recensione: L’ardita scelta di Temperance – Serie: Le sorelle dello scandalo #1 di Julia Justiss
Titolo: L’ardita scelta di Temperance
Serie: Le sorelle dello scandalo. Vol. 1
Editrice: HarperCollins Italia
Genere: Romanzo Rosa Storico
Data di uscita: 20 dicembre 2019
Le sorelle dello scandalo 1
Londra, 1833
Temperance Lattimar non ha alcuna intenzione di sposarsi e il suo più grande desiderio è viaggiare. Nonostante la scandalosa condotta della madre, che da sempre segna la vita della giovane e di sua sorella, durante la Stagione Temperance riceve le attenzioni di diversi nobiluomini. Tra loro c’è Gifford Newell, membro del Parlamento e secondogenito di un conte, in cerca di una moglie ricca che possa sostenere la sua dispendiosa attività politica. Tra i due ci sono un’attrazione immediata e una profonda affinità che mettono a soqquadro i propositi di Temperance. Sposarsi potrebbe portare vantaggi a entrambi: la possibilità di visitare molti luoghi per lei e un aumento delle finanze per lui, ma un passato tenuto segreto e notizie inaspettate stravolgono il presente dell’appassionata coppia.
Carissime Fenici, è con grandissimo entusiasmo che vi parlo di questo romanzo che mi ha piacevolmente stupita.
Temperance, la protagonista, e Prudence Lattimar, la sorella gemella, condividono un destino infausto: entrambe hanno ereditato la bellezza eterea dalla madre. Non solo, portano addosso, cucito come un pomposo e appariscente vestito, il marchio dello scandalo (da qui il loro soprannome “le sorelle dello scandalo”) dovuto alla vita movimentata della donna che non nascondeva affatto le sue avventure extraconiugali.
A differenza di Prudence, che ha sempre combattuto il disprezzo della società con serafica compostezza, Temperance non ha mai avuto problemi a mostrare a chiunque il proprio carattere focoso. Sono proprio la bellezza e la spontaneità che hanno reso pazzo d’amore Gifford Newell, migliore amico dei suoi fratelli. Amore assolutamente ricambiato. Pur essendo palpabile l’attrazione trai i due, questi lottano contro i propri sentimenti, entrambi decisi a vivere la propria vita da scapoli. Temper, infatti, sogna di diventare un’avventuriera e girare il mondo alla ricerca d’inestimabili tesori per conto del padre, ma per convincerlo deve dimostrargli di non essere adatta a un matrimonio e di non riuscire a trovare un uomo disposto a sposarla, data l’infida nomea che la precede. Per attuare il proprio piano dovrà, quindi, partecipare ad almeno una Stagione londinese, e persuadere Giff a farsi aiutare dalla sua madrina, la nobile più influente del ton londinese.
Nella prima metà ho trovato il romanzo molto piatto e scontato, una mera imitazione di altri dello stesso genere, un infinito succedersi di balli e la continua ripetizione dei motivi per cui non fosse una buona idea per i due giovani sposarsi, pur amandosi reciprocamente. A un certo punto, però… la svolta! Il racconto prende una piega del tutto inaspettata e inattesa: una serie di eventi completamente imprevisti e inimmaginabili cominciano a susseguirsi. Non si fa in tempo a riprendersi da una sorpresa che subito, dietro l’angolo, ce n’è un’altra pronta a stupirci. Temperance e Gifford devono affrontare delle scelte che cambieranno per sempre il loro destino, e nella condivisione della propria sorte troveranno la strada per la felicità. La vita di Temper cambierà repentinamente e radicalmente, ma si rivelerà all’altezza del suo nuovo ruolo; avere vicino Giff che la ama e la sostiene le permetterà di dimostrare a tutti che ragazza fantastica sia.
Ritengo questa seconda parte del libro avvincente, accattivante e decisamente irresistibile. Una trama che spinge a riflettere su se stessi. La vita di Temperance e Prudence prende una direzione che nessuna delle due immaginava, una vita totalmente diversa da quella che stavano progettando, ma che le ha rese entrambe finalmente felici e libere dalla nomea che le ha sempre mortificate. Perché in fondo l’importante non è la meta d’arrivo, ma il percorso che intraprendiamo e la persona con cui lo condividiamo.