Recensione: “Le due lune” di Luca Tarenzi
Buongiorno Fenici! Oggi Emanuela ci parla di “Le due lune” di Luca Tarenzi
Milano, notte di luna piena. Un morso misterioso alla caviglia, e la vita di Veronica non è più la stessa. Da quel momento le sue percezioni sono alterate, i suoi sensi potenziati, il suo corpo pervaso da un’energia senza limiti e strani sogni di un passato lontano la perseguitano. Cosa le sta succedendo? Giorno dopo giorno, il suo mondo di liceale diciassettenne, fatto di Parini, fumetti, piscina, amiche e problemi di cuore, diventa un universo nuovo e pericoloso, dove uomini neri avanzano sospesi dal suolo, un ragazzo bello ed enigmatico entra nella sua vita, un uomo con occhi di serpente la teme e custodi di antichi riti pagani vogliono ucciderla. Veronica è spaventata e trova aiuto nel conte Gorani, che con il suo sguardo verde sembra essere l’unico in grado di portarla verso la verità.
Un altro bel fantasy del 2009 di questo autore italiano molto bravo, seppur poco prolifico, Luca Tarenzi; ne abbiamo parlato nell’altra recensione di Quando il diavolo ti accarezza, altro stracult fantasy imperdibile per gli amanti del genere (qui la nostra recensione)
Ambientato a Milano anche questa volta, ci mostrando una città esoterica e carica di misteri, un po’ inconsueta e appassionante, popolata di licantropi, alchimisti, magia nera e mostri dell’aldilà; nonché di cacciatori di mostri discendenti, nientemeno, dagli antichi romani, che, nascosti nella popolazione normale, combattono contro le forze oscure che regnano in città.
Peccato che la forza oscura stavolta sia una ragazza quasi diciottenne con una vita un po’ sfigata, che l’ha portata lontana dalla sua città natale, Ravenna, per catapultarla in una città metropolitana ed ostile, dove poter ricominciare a vivere e farsi nuovi amici.
Una sera, a causa dello scherzetto crudele di un gruppo di compagne di classe un po’ bastarde, vagherà per le strade della città e verrà morsa da un mostro, da un licantropo…
Questo certamente avrà un risultato sconvolgente sul corpo della ragazza, che inizierà lentamente a rendersi conto dei poteri e delle infinite possibilità che le si apriranno di fronte.
In questo suo cammino di scoperta e presa di coscienza della nuova identità proverà a guidarla un misterioso personaggio, il Conte Gorani; ma sarà un aiuto disinteressato il suo o vorrà di più?
Naturalmente complicazioni amorose a go go, con la nascita quasi di un triangolo tra Alex, il compagno di classe belloccio, d Ivan, giovane misterioso incontrato in piscina con il quale nascerà subito un sentimento… ma… sarà tutto amore?
Appassionante la storia, scritta benissimo, e bella psicologia dei personaggi; ricche e precise le citazioni di cui il volume è farcito e i collegamenti storici fra le varie epoche.
Nonostante questo non cade mai nell’ovvietà e nel già letto… aspettiamo ancora il continuo, promesso in chiusura del romanzo dall’autore stesso, ma fino a ora non pubblicato. Enjoy!