Recensione: Legacies -3×11-

Torna Legacies con l’episodio 3×11.  Sarà piaciuto alla nostra Cassandra Gold? Qui la recensione della puntata precedente.

Ben trovate Fenici, le cose si stanno evolvendo nel gruppo e in questo episodio vivremo diversi colpi di scena.

Il preside Saltzman indaga sulla Triad. Vi ricordate tutti i riferimenti delle ultime puntate? Scavando nel passato, il gruppo scopre una presenza storica della società nelle pieghe degli eventi. Decidono quindi di cercare meglio negli archivi della città e della scuola, venendo a conoscenza di notizie molto interessanti. Intanto Lizzie e MG sono alle prese con il lupo mannaro Finch.

La strega, convinta della malafede della ragazza, cerca in tutti i modi di tenerla lontana da Josie, facendo credere a sua sorella che la sua musa è innamorata di un’altra persona. A tal proposito, Chloe adesso è al centro dell’attenzione, il preside e gli altri tentano di capire come usare il suo potenziale tanto agognato da Malivore, mentre Hope e Landon sono impegnati in una specie d’appuntamento nella dimensione prigione, con lo scopo di coinvolgere il Negromante in un arzigogolato piano.

Purtroppo non trovano il suddetto, ma un altro mostro alternativo che mette in pericolo di vitala ragazza. Con Lizzie fuori causa, Josie sarà chiamata ad affrontare di nuovo se stessa, per confrontarsi con le sue debolezze e riprendere quella parte di sé tenuta segregata nel suo animo. Ma le cose come al solito non sono quelle che sembrano e neanche Landon è chi dice di essere, nonostante i desideri e le speranze di Hope.

Amici e amiche, una puntata piena di spunti di riflessione.

La serie alza il tono elargendoci enigmi e risvolti di trama alla Indiana Jones, con mappe, segreti, società massoniche e quant’altro. Le relazioni dei nostri personaggi si evolvono e regrediscono in maniera compulsiva, i nodi vengono al pettine e per tutti è ora di crescere. MG capirà i rischi delle sue scelte e sarà chiamato a prendersi, di nuovo, le sue responsabilità. Lizzie per amore mette come al solito troppa carne al fuoco, ma lei è una passionale e non rinnega mai le sue scelte, nè si giustifica, proprio per questo mi piace, prendendosi la responsabilità delle sue azioni.

Josie gioca a fare la buona, ma dopo il pepe estivo è difficile credere a questa versione del “vorrei ma non posso”. Bella la contrapposizione delle due se stesse nell’episodio, come il colloquio con la propria coscienza. Mi fermo però, mi sono ripromessa di non spoilerare punti topici, altrimenti che gusto c’è a seguire la puntata? Vi consiglio semplicemente di fare attenzione a questi eventi.

Saranno forieri di momenti importanti della serie. Concludo dicendo soltanto una cosa: finalmente anche Landon ha messo su un po’ di spessore. L’alone del mistero aleggia anche sopra di lui. Evviva, evviva! Sino a ora poverino sembrava il ragazzo oggetto della cheerleader

Vi lascio alla visione, buon divertimento e a presto care Fenici.

Qui il promo della prossima puntata.