Recensione libri

Recensione: “L’erede della Capoclan – Serie la Capoclan #3” di Anna Grieco e Irene Grazzini

Buongiorno care fenicette, oggi Veronica ha recensito per noi il libro “L’erede della Capoclan – Serie la Capoclan #3” di Anna Grieco e Irene Grazzini

Scozia – Egitto, 1230-2018-30 a.C.
Quando sua madre Brianna gli parla di salti nel tempo e strani personaggi chiamati Cronomanti, Jamie non riesce a credere alle proprie orecchie. Eppure, ha visto anche lui la sorella sparire all’improvviso, vicino al lago, e l’unica spiegazione è che lo abbia colto la follia o che abbia ragione sua madre. Mentre ritorna in quel punto, sa solo che anche lui ha ereditato il dono di viaggiare nel tempo e che è l’unica persona che può ritrovare Ailis e riportarla a casa. Peccato che non sappia in quale luogo e tempo cercarla e che il salto lo porti in una grande città e in un futuro lontano dove le donne indossano strane vesti e si comportano in modo assai bizzarro. Il destino però non gli è avverso e mette sulla sua strada una ragazza, che gli fa letteralmente girare la testa, e un uomo, che gli indica dove potrà trovare Ailis…

Fonte della trama: Harper Collins

Care Fenicette, oggi ho il piacere di recensire per voi il libro “L’erede della Capoclan – Serie la Capoclan #3”. Ho atteso a lungo il seguito della storia, e finalmente sono stata ripagata.
Sapete, mi mancavano molto Colin e Brianna: ho adorato questi personaggi e le loro avventure, e quando ho saputo che ci sarebbe stato il seguito con protagonisti i loro figli, ho fatto letteralmente i salti di gioia. Appena ho avuto il libro sul mio reader ho cominciato a leggere e solo la stanchezza della giornata e delle mille cose della vita privata mi faceva allontanare dal libro.
Devo dire che i figli di Colin e Brianna sono esattamente come i genitori: forti, testardi e soprattutto si cacciano sempre nei guai. James, detto Jamie, è strafigo come suo padre (ma non me ne vogliano le autrici, il primo amore non si scorda mai e per me Colin sarà sempre il più figo) e Ailis è esattamente come sua madre. I due hanno ereditato lo stesso dono di Brianna, cioè viaggiare attraverso il tempo, e sarà proprio questa loro capacità che li porterà a vivere grandi avventure.
Tutto ha inizio durante una festa dei clan, dove la piccola di famiglia sparisce all’improvviso e verrà catapultata in Egitto, al tempo di Cleopatra, e qui ne vedremo delle belle veramente. Jamie, dopo aver appreso del dono della loro famiglia, si precipita a cercare la sorella. Il suo primo salto lo porterà nel futuro, dove incontrerà la studentessa di storia antica Christina: una ragazza tutto pepe, secondo il mio parere. Vedere il povero Jamie nel futuro è stato uno spasso, credetemi! Immaginate un uomo del 1200 circa che si trova catapultato nella tecnologia dei nostri giorni, convinto che tutto sia magico e con lo spadone sulle spalle, col kilt e per giunta a spasso per Edimburgo.
I due, grazie anche all’incontro con Odisseo – sì, ritroviamo anche lui -, scopriranno che la povera Ailis (che non sa un bel niente del dono ereditato), si trova in Egitto.
Povera ragazza! Immaginate una fanciulla vissuta sulle Highlands scozzesi, in mezzo ad un verde lussureggiante, che si trova all’improvviso nel deserto. E’ certamente traumatico, anche perché non sa come ci è finita e non sa neanche che non si trova più nel suo tempo. Grazie però alla forza ed alla caparbietà ereditata dai suoi genitori, Ailis non si lascerà sopraffare dallo sconforto a lungo.
Dopo una serie di peripezie, si troverà alla corte di Cleopatra – e devo dire che il personaggio delle Regina è stato descritto magistralmente.
Sono stata incollata al libro e ne ho amato ogni riga. Beh, forse no, non tutte le righe mi sono piaciute: una riga o due non l’avrei voluta leggere. Ok, non vi dico cosa, ma solo che in quel momento non mi capacitavo assolutamente di quanto avevo letto, e figuratevi che ho riletto il passaggio più e più volte. Ero tentata di contattare le autrici alle quattro di notte per sapere se erano impazzite. Confesso che non ho resistito e le contattate appena fatto giorno solo per farmi rassicurare. Voi che non avete ancora letto il libro penserete che io sia impazzita, ma non è così! Se lo leggerete, capirete di cosa parlo e mi potrete comprendere (se avete amato i protagonisti quanto me).
I pensieri mi vorticano nella mente a vagonate in questo momento; starei a scrivere e scrivere all’infinito per raccontarvi tutto nei minimi dettagli. Ma so che non posso perché meritate di poter leggere il libro e non sentirlo raccontare tutto da me. Voglio che anche voi proviate le mie stesse emozioni, cioè felicità, gioia, stupore e tanto altro.
Faccio i complimenti alle autrici Anna e Irene: anche questa volta ci hanno regalato un capolavoro.
Posso solo concludere dicendo: correte a comprare il libro, ne vale la pena assolutamente. Aspetto con ansia che ci regalino un seguito con i fiocchi.
A presto Fenicette.

⦁ Il filo del tempo la capoclan #1
⦁ Inscindibili legami la capoclan #2

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio