Recensione: Lilim – Serie: Legends #1 di Miss Black
Editore: Little Black Tales
Genere: paranormal fantasy / erotico
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CONTIENE SCENE ESPLICITE
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«Se n’è andato? Finalmente, non lo reggevo più».
A Emma venne quasi un infarto.
Aveva sentito una voce. In casa non poteva esserci nessuno, come poteva aver sentito…
L’uomo uscì dalla sua cucina come niente fosse. Alto, moro, una felpa e dei jeans addosso, capelli scuri e sfilati.
Emma cercò a tentoni dietro di sé la maniglia del portone. Lanciarsi fuori. Chiedere aiuto in strada, ma…
«S-sei… sei il tizio del sogno» disse, prima di rendersene conto.
E un attimo dopo, la realtà di quello che aveva appena tartagliato arrivò al suo cervello. Sì, cazzo: l’uomo che era uscito dalla sua cucina era il tizio del suo sogno.
Lui le rivolse un sorriso beffardo.
«Chi non ha mai avuto un sogno, forse ha solo sognato di vivere» declamò. Poi diede una scrollata di spalle. «Non mi ricordo dove l’ho letta. Ma, per essere davvero precisi, Emma, io non sono il tizio del sogno. Sono il tizio che ti ha montato mentre dormivi e il padre della creatura. Oh, non fare così».
Emma aveva aperto il portone, ma il tizio del sogno… o, insomma, quel tizio… l’aveva richiuso dando una spintarella al battente. Come avesse fatto a comparire accanto a lei era inspiegabile.
«Sto impazzendo» le uscì dalle labbra.
Lui fece schioccare la lingua. «Banale».
«Cioè, come hai fatto a—
«Noioso».
«Che cosa sei, dannazione?».
Lui sorrise di nuovo. Un altro sorriso bianco e derisorio.
«Già un po’ meglio. Vieni, sarò così gentile da spiegarti la situazione, visto che tenerti all’oscuro non è più possibile».
Care Fenici, era da un pezzo che non leggevo un libro fantasy di stampo erotico, e che erotico! La storia è appena abbozzata ma contiene tutti gli elementi utili per renderlo un romanzo da leggere voracemente: gravidanza soprannaturale, un amante un po’ demoniaco, scene con bdsm soft e addirittura sesso a tre.
C’è tutto quello che si possa desiderare da una lettura leggera ma che accende di passione. Non ve lo consiglio prima di dormire, rischiate di rimanere svegli fino a tardi!
Era da un pezzo che un prodotto di questo genere non mi prendeva così.
I Lilim sono una specie soprannaturale di Incubi e Succubi, tipo vampiri energetici che si nutrono di emozioni attraverso i sogni.
Se per caso avete letto la serie Beautiful Creatures avrete già una mezza idea di come sono questi esseri, anche se, in questo caso, sono meno vampiri e più demoni.
Non sappiamo molto di loro, il poco che ci viene svelato lo scopriamo a fatica pagina dopo pagina, forse anche per questo è interessante. La curiosità è messa molto alla prova.
La storia si concentra su Emma, donna in carriera che vive a Londra insieme a un compagno, Hudson, che è uno di quelli che è meglio perderlo che trovarlo.
I due hanno avuto modo di riavvicinarsi dopo i primi lockdown, fino a che, dopo una notte piena di sensualità e un sogno erotico molto vivido, la donna scopre di essere incinta, ma Hudson è sterile, e non è stato tradito, quindi chi è il padre?
Ed ecco che entra in gioco Warad-Sin, una specie di aitante dio del sesso, che, contrariamente ai suoi usi e costumi, si presenta alla madre del suo piccolo.
Sarà l’inizio di una speciale storia d’amore? Sarete sorpresi, ma la trama non è così scontata, difatti entreranno in gioco dei personaggi chiave molto intriganti. Ammetto che il Lilim è il mio preferito, ma anche Emma non scherza. Ho, invece, mal sopportato Hudson. Pensare di passare un lockdown con lui mi è veramente inconcepibile. Lei non mi è piaciuta subito, insomma, la sua vita privata non è il massimo e quando finalmente le arriva il colpo di fulmine in sembianze da modello, ecco che lo rifiuta per un uomo che siede su una sedia a rotelle e dall’aspetto anziano… ma anche qui l’apparenza inganna e, sicuramente, il prof. Valdes non è così messo male lì sotto. Ora basta, vi lascerò giudicare da soli, non oso raccontarvi altro, poiché il libro va assaporato da sé.
Il romanzo è scritto molto bene con un ottimo stile in grado di catturare la curiosità del lettore, purtroppo la brevità e il cliffhanger finale lasciano un po’ di cattiveria in corpo.
Le scene sessuali sono descritte nei minimi particolari. Inutile dirvi che sono molto accattivanti.
Non vedo l’ora esca il secondo, buona lettura!