Recensione: L’imperatore di Seattle di Kris Hamlet

ROMEO FONTANA.
Sono l’Imperatore di Seattle, un maniaco del controllo e un perfezionista.
Ho imparato fin da bambino che la vita è dura e non provoca altro che sofferenza a chi si lascia trascinare dalle emozioni.
Ecco perché ho soppresso le mie.
Il mio più grande dovere è nei confronti dell’organizzazione di Seattle.
Tutto il resto verrà sempre dopo.
Adesso, l’unica cosa che importa è chiudere il cerchio e stanare gli ultimi sopravvissuti di un nemico che vuole vederci crollare.
A un passo dalla resa dei conti, la mia vita perfetta scorre tranquilla e senza intoppi su binari che ho stabilito da tempo, finché, come un fulmine a ciel sereno, arriva lei.
Una ragazzina molto più giovane di me, con cui non ho nulla in comune, a parte il tetto che siamo costretti a condividere per il più breve tempo possibile.
O forse no.

Puoi contare sull’amore quando ti ha sempre deluso?

***ATTENZIONE***
Questo romanzo è rivolto a un pubblico adulto e, in quanto tale, potrebbe contenere scene violente, esplicite o di natura sessuale. Se ne consiglia la lettura a un pubblico consapevole.

Bentornate Fenici!

Oggi vi parlerò di un mafia romance dove i due protagonisti principali sono persone che sono state ferite in modi diversi, le cui anime hanno bisogno di trovarsi per lenire a vicenda le ferite.

Da una parte abbiamo Romeo Fontana, il boss, l’uomo che ha represso qualsiasi tipo di emozione per diventare l’irreprensibile “imperatore di Seattle”. Per lui il sesso è solo uno sfogo, niente coinvolgimenti, è un maniaco del controllo, al limite del sociopatico (cosa che non è, ma sembra a un occhio superficiale). In questo modo cerca di tenere a freno la sua vita.

Dall’altra parte abbiamo Chloé Bertrand, una giovane ragazza che grazie a una borsa di studio frequenta un anno di università in America, una ragazza con molti demoni e un’anima rotta.

I due si scontrano, inizia un battibecco costante, sia per la differenza d’età, sia per le loro differenze di opinioni. Chloé ha un modo tutto suo per reprimere il dolore, tanto che coinvolge il boss.

Nella trama principale di lotte intestine e tradimenti, si snoda la storia d’amore dei due, perché sì, si attraggono come calamite, si respingono e poi ritornano inesorabilmente l’uno tra le braccia dell’altra.

“Sei consapevole che sarò il caos nella tua vita perfetta, la tempesta del tuo mare calmo?”

La storia di per sé non è malvagia, forse avrei evitato il passato dei due all’inizio per poi far evolvere la storia dopo metà libro, magari è solo una mia fisima, ma la narrazione sarebbe stata più scorrevole con dei flashback.

Alla prossima

Un saluto dalla vostra Mal