Recensione: L’incognita del proibito di J.R. Gray
Serie: Love Equations Vol. 3
Serie:
Autore: J.R. Gray
Genere: contemporary romance MM
Editore: Triskell Edizioni
Data di pubblicazione: 2 agosto 2024
La serie
è composta da:- Recensione vol.1 —>
- vol.2
- vol.3
Mio padre è il Presidente degli Stati Uniti e mio fratello il Ragazzo d’Oro, cosa che mi rende automaticamente la pecora nera della famiglia. Il figlio che non vuole trovarsi in questa situazione. Nella Casa Bianca, che rappresenta la mia personale gabbia dorata, e circondato dai Servizi Segreti, le mie guardie carcerarie.
Ho quasi vent’anni e non c’è un solo aspetto normale nella mia vita.
L’unica cosa che mi motiva e mi fa alzare al mattino è il modo in cui lui mi guarda. Gli sguardi rubati attraverso l’Ala Ovest. Le occhiate infuocate nella sala da pranzo privata.
È il migliore amico di mio padre, e non è nemmeno la parte peggiore, perché è anche il Vicepresidente. È off limits sotto ogni punto di vista, e non potrebbe fregarmene di meno. Non riesco a smettere di incoraggiare le sue provocazioni, a sognare e a sperare che non sia in grado di resistermi per sempre.
Oggi vi parlo del terzo volume della serie Love Equations firmato da J.R. Gray edita Triskell Edizioni, e lo faccio senza aver letto i precedenti volumi ma, se pensate che la lettura ne abbia risentito, scorrerete la recensione!
Liam è il figlio minore del Presidente degli Stati Uniti, colui che più soffre il suo ruolo per le limitazioni che comporta fino a sentirsi depresso e tendenzialmente autolesionista. In un contesto piuttosto complicato, la ciliegina sulla torta è la forte attrazione nei confronti del migliore amico di suo padre che è anche il Vicepresidente, Matt.
La differenza d’età e il rapporto di potere sbilanciato tra i due potrebbe scatenare uno scandalo nella Casa Bianca, ma evitare una chimica innegabile diventa sempre più difficile.
Ho apprezzato il modo in cui l’autrice non si concentra solo sulla storia d’amore, ma racconta la pressione della vita politica e il senso di lealtà che Matt prova nei confronti del suo migliore amico, il padre del ragazzo di cui si sta invaghendo. Mi è piaciuta anche l’amicizia che Liam sviluppa con la sua guardia del corpo, un coetaneo con cui cerca di comportarsi come un “semplice” ragazzo della sua età.
Conosciamo i loro pensieri e le loro incertezze grazie al doppio pov (punto di vista) in prima persona e questo permette al lettore di entrare più facilmente in sintonia con i protagonisti, i quali interagiscono tra loro con dialoghi divertenti e audaci, così come i loro sguardi rubati.
Lo stile dell’autrice è scorrevole e il ritmo resta sempre sostenuto, non si sente mai la mancanza della lettura dei volumi precedenti perché la storia ha un suo nucleo ben delineato.
Insomma, una piacevole lettura MM da non perdere!