Recensione: Lo Spezzacuori di Felicia Kingsley

Blake Avery prima di Due cuori in affitto
Avventure e guai sentimentali di Blake Avery, l’amatissimo protagonista di Due cuori in affitto.
Autore bestseller ribelle e caotico, Blake Avery fa impazzire chiunque graviti nella sua orbita: dall’agente all’editor, dagli addetti stampa ai grafici. Così, l’editore, che non ne può più di sentire lamentele sul suo conto, obbliga Blake a seguire una serie di sedute di psicoterapia per gestire i problemi di disciplina. Una cosa è certa: Blake non pensa di avere alcun tipo di problema e non ha nessuna voglia di farsi esaminare da uno “strizzacervelli”. Ma il dottor Zuckerman la sa lunga e, seduta dopo seduta, senza rendersene conto, Blake si mette a nudo e racconta di sé e delle sue relazioni passate: dal primo bacio alla prima cotta estiva, dalle (dis)avventure con le donne all’incontro con Summer che, lui ancora non lo sa, gli cambierà la vita. Quanti cuori infranti si sarà lasciato alle spalle prima del vero amore?

Questo è il libro delle prime volte.
La mia prima volta con Felicia Kingsley. 

Il mio primo incontro con Blake Avery e sicuramente non l’ultimo.

Blake è il famoso protagonista di “Due cuori in affitto” e di altre opere della Kingsley. È letteralmente fuori di testa, sregolato e scavezzacollo, poco incline a seguire le regole, eccetto le sue. Il problema è che lui di regole non ne ha.
Ho dedotto che nei libri precedenti incontra e si scontra con Summer, che diventerà la sua compagna, ma non prima di aver  affrontato qualche “problemino” di coppia.

In questo romanzo troviamo un Blake ancora ignaro dell’esistenza di Summer, e che si racconta, o meglio viene analizzato. Infatti, questa sorta di biografia viene raccontata attraverso le sedute di psicoanalisi a cui Blake è costretto a partecipare.

Blake è uno scrittore newyorkese, vende milioni di copie ed è sempre in testa alle classifiche. Il problema è il suo carattere che mette a dura prova tutti i suoi collaboratori, tanto che la sua casa editrice lo costringe a incontrare il dottor Zuckerman, vero idolo di tutta la storia, che riesce a tener testa a un Blake poco incline a raccontarsi ma che lo farà suo malgrado, anche con una buona dose di simpatia. 

Incontro dopo incontro, il nostro protagonista si mette a nudo e racconta la sua vita, le sue prime volte, fino a giungere alla conoscenza di Summer. 

Felicia Kingsley si è affermata come una delle autrici più amate nel panorama del romance contemporaneo italiano. Il suo stile di scrittura, caratterizzato da una serie di peculiarità, ha conquistato il cuore di migliaia di lettori. 

La sua ultima fatica è un vero gioiello che cattura il lettore fin dalle prime pagine. La storia è deliziosa, passionale e divertente, proprio come i suoi protagonisti.

La sua scrittura è ricca di quell’ironia che rende la lettura piacevole e scorrevole. I personaggi sono caratterizzati in modo perfetto, con personalità ben definite e sfaccettature che li rendono realistici e coinvolgenti. La trama è avvincente e tiene il lettore incollato fino all’ultima pagina.

Anche i cliché del genere, che sono inevitabili in questo tipo di romanzi, vengono utilizzati dalla Kingsley in modo intelligente e brillante, evitando di cadere nella banalità. L’autrice ha la capacità di toccare le corde del cuore del lettore, trasmettendo emozioni intense e sincere.

L’unico rammarico è quello di averla scoperta solo ora, ma la consolazione è che avrò tanti altri suoi libri da recuperare.