Recensione: L’ultimo inganno di Mr. Fox di Sophie Jordan

Caccia al duca 3
Sposi per convenienza, amanti per passione.
Inghilterra, 1849
L’esistenza dell’incorreggibile e impenitente Mr. Kellan Fox è stata un gioco continuo e pericoloso di inganni, che ora lo ha condotto a un passo dalla morte… e dritto fra le braccia di una donna bellissima e coraggiosa. Quando infatti Gwen, il fabbro del villaggio, lo protegge da una folla inferocita, Kellan capisce subito qual è la soluzione perfetta per entrambi: un finto matrimonio che durerà un anno soltanto. Sempre che lui sappia resistere all’ardente attrazione per la meravigliosa moglie.

Care Fenici, 

quando ti crescono insegnandoti a essere indipendente senza il bisogno di nessuno e se hai dovuto prenderti cura degli affetti a te più cari fino alle loro ultime ore, ti disabitui all’aiuto di chiunque, ma non per questo diventi meno sensibile, anzi. Questo è il caso della nostra protagonista Gwen. Cresciuta dal padre e dallo zio, che l’hanno guidata nel mestiere di fabbro fin dalla tenera età, ha una corporatura alta, robusta e formosa, che raramente si vedeva nelle giovani fanciulle del 1849. Quando si ha un cuore tenero, come il suo, per poter salvare la vita a qualcuno si dicono cose senza pensare minimamente al loro significato o impatto. Così è Gwen che, per salvare dalla forca Kellan, si ritrova a dichiarare il suo amore di fronte a una folla inferocita. Non ci sarebbe alcun male se non fosse che loro due non si sono mai visti prima! Quando Kellan vede la giovane donna, si chiede perché lo faccia, ma sta al gioco e la bacia con passione di fronte alla moltitudine furiosa. E che bacio! Da quel momento in poi tra i due ci sarà sempre una certa carica sessuale. Ambedue non pensavano, però, che quella dichiarazione li avrebbe portati, di lì a quattordici giorni, al matrimonio.

Da qui in poi, a seguito di un patto stretto tra loro, si vengono a creare delle situazioni cariche di elettricità, di paure ma anche di gioia e ilarità. Da un lato avremo un Kellan intrigato come non mai da una donna sicura di sé, bella – anche se lei non lo crede – indipendente e pronta ad affrontare a testa alta qualsiasi difficoltà la vita le presenti. Dall’altra una Gwen che teme di ritrovarsi presto sola e in rovina, poiché un uomo come Kellan, truffatore, non potrà mai tenere fede al loro patto e men che meno provare qualsiasi cosa per una come lei. Tutto ciò che lui fa è per salvarsi dalla forca. I nostri protagonisti cederanno ai loro istinti? Kellan le ruberà altri baci, le farà provare tutti quei sentimenti di cui la donna pensa di non aver bisogno o terrà fede al patto? Gwen riuscirà a fidarsi totalmente di lui? Kellan le darà una mano con la fucina e con l’odioso signor Meyer, che la vorrebbe per i suoi figli, o scapperà alla prima occasione?

Beh Fenici, non vi resta che andare subito a leggere questo romanzo. Io l’ho apprezzato molto sia per la scrittura scorrevole, sia per la storia in sé, ma soprattutto per Gwen e Kellan, ambedue con le vite travagliate in modo diverso, che riescono a completarsi a vicenda abbattendo l’un con l’altro tutti i muri che hanno costruito per proteggersi dall’esterno. Sono sicura che vi piacerà perché non è il solito romanzo storico con la fanciulla da aiutare e salvare. È un po’ come – in minima parte – se i ruoli si fossero ribaltati. È Gwen che salva Kellan, è lei che “detta legge”, che lavora come “fabbro” e che si fa il mazzo non senza difficoltà, dato che viene sempre derisa da metà del villaggio. Ma non si arrende. Soffre dentro di sé, eppure continua sulla strada scelta. Solo Kellan vede e cura le sue debolezze e… meglio che mi fermi qui. Continuerei all’infinito per quanto mi è piaciuto il romanzo! Alla prossima!