Recensione: “Chi è Mara Dyer” di Michelle Hodkin
“Distolsi lo sguardo e riuscii perfino a sorridere.
Anche Claire sorrise.
Rachel infilò il dvd e spense le candele.
Sei mesi dopo erano morte tutte e due.”
Era solo un gioco. Eppure Mara non voleva partecipare alla seduta spiritica con le sue amiche Rachel e Claire. Sei mesi dopo, Mara si risveglia dal coma in una stanza di ospedale. E le sue amiche sono morte. Cos’è successo quella notte al manicomio abbandonato? Perché Mara è l’unica sopravvissuta? Orribili allucinazioni iniziano a perseguitarla e un dubbio si insinua nella sua mente: e se fosse stata lei a causare quelle morti, come aveva predetto la seduta spiritica? L’incontro con il turbolento, bellissimo Noah potrebbe essere la sua salvezza o la sua definitiva condanna. Perché anche Noah ha un segreto, legato al grande mistero che la tormenta: chi è Mara Dyer?
Mara ha 17 anni ed è una studentessa modello che è stata coinvolta in un terribile incidente, il crollo del manicomio abbandonato, dove sono morte le sue due amiche e il suo ragazzo, e lei è l’unica sopravvissuta. Purtroppo non ricorda assolutamente nulla di quella terribile tragedia, ma di notte gli incubi tornano a farsi strada nella sua mente causandole delle allucinazioni dovute al disturbo da stress post-traumatico.
Lei e la sua famiglia, composta da sua madre- una psicologa, suo padre – un noto avvocato difensore, il suo fratellino Jake e suo fratello maggiore Daniel decidono di trasferirsi a Miami per ricominciare una nuova vita…ma è difficile integrarsi in una nuova città e soprattutto in una nuova scuola quando tutti pensano che sei la pazza di turno e continui ad avere le allucinazioni dei tuoi amici morti!
Ma ovviamente a complicare il tutto arriva il fighissimo Noah! Il classico cattivo ragazzo bellissimo e stronzissimo, inglese, ricco da far paura e ovviamente con un sacco di problemi e segreti alle spalle…
Tra Noah e Mara nascerà una storia d’amore ricca di battute pungenti e piena di segreti condivisi, dialoghi spassosissimi e intrighi familiari, ma il grande dubbio che rimane a noi lettori è: perché lei è l’unica sopravvissuta? E cosa voleva dire la tavola ouija quando ha predetto il suo nome durante una seduta spiritica con le sue amiche? E se fosse stata lei a causare quelle morti?
Perché anche Noah ha un mistero che li lega…chi è realmente Mara Dyer?
Questo libro scritto in prima persona da Mara è il libro d’esordio di Michelle Hodkin, fa parte di una trilogia, però purtroppo in Italia si sono fermati alla pubblicazione dei primi due capitoli.
“Noah si alzò lentamente sfiorandomi con tutto il corpo.
Oggi. Stanotte. Domani. Per sempre.
I suoi occhi erano incatenati ai miei e nel suo sguardo c’era l’infinito.”
Questo libro appartiene al genere paranormal-thriller-young adult, e si basa sulla classica storia della sfigata di turno, problematica e allucinata, che magicamente appena cambia vita e scuola rimane attratta dal figo di turno che tutte vogliono (e ovviamente è un amore ricambiato…figuriamoci se non poteva essere così!), ma che ha quel pizzico di diversità editoriale che tiene i lettori incollati fino all’ultima pagina! Un libro mai noioso dove la Hodkin ci accompagna nella storia svelandoci poco per volta i segreti di Mara e della sua psiche attraverso sogni e allucinazioni riguardanti “l’incidente” in manicomio. E’ un libro dove per quanto il lettore si sforzi di capire qual è il tassello mancante sarà sempre un passo indietro.
In poche parole…L’HO ADORATO!!
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