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Recensione: “Matt Jackson, Catcher” di Jean Joachim (serie Bottom of the Ninth vol. 2)

Matt Jackson, battitore decisivo, corridore straordinario, e capitano della squadra, è come dinamite su un campo da baseball, ma non ci sa fare con le donne. Oppure sì? Fa sempre sceneggiate quando vuole rimorchiare qualche bella ragazza al bar, ma fa sempre colpo. Convinto che non avere appuntamenti sia più sicuro, Matt si tiene a distanza dalle donne. È soltanto un insensibile sciovinista, o un uomo astuto che nasconde un segreto? Tutto ciò in cui crede è messo in discussione dal giorno in cui si avvicinerà ad una bellissima donna negli spogliatoi. Dusty, di indole aggressiva, fa abbassare la cresta ai professionisti. Riluttante all’accettare uno status di seconda classe, pone in dubbio tutto ciò che lui sa sulle donne. Una vita da single riesce a sopperire meglio il dolore emotivo? Attratto dalla donna splendida e di talento, Matt ha tanta strada da fare per conquistare la sua fiducia. Avvicinarsi a Dusty è pericoloso. Può mettere a repentaglio il suo cuore così ben protetto? Matt si trova di fronte ad una scelta difficile – prenderà la decisione giusta?

Chi era Matt Jackson? Era il ragazzo imbranato che si era pentito di ciò che aveva detto quando le aveva chiesto di dormire da lui tre giorni alla settimana per fare sesso? O era il ragazzo premuroso che si era offerto di aiutarla ad allenarsi nelle battute e le aveva mandato un auto che la portasse da Freddie? Dusty aveva avuto il cuore spezzato alcune volte al college, da ragazzi che dicevano di apprezzare le donne atlete, ma che non riuscivano a gestire il suo successo nel softball. La spingevano a sfidarli, per poi trovare una scusa quando perdevano. Matt era l’unico ragazzo con cui era uscita ad essere orgogliosa dei suoi successi. Andare ad assistere alla sua partita, portando con sé i suoi compagni di squadra, aveva superato di gran lunga i fiori per conquistare il suo cuore. Dopo che i suoi genitori le avevano voltato le spalle, aveva bisogno di qualcuno che facesse il tifo per lei, che venisse alle sue partite, che supportasse il suo sogno. Poteva trovare tutto ciò in Matt?

Dopo aver conosciuto Dan Alexander e la sua fidanzata Holly, torniamo allo stadio dei Nighthawks di New York, in compagnia del Catcher Matt Jackson, capitano della squadra. Ora, per chi come me fosse assolutamente digiuno di baseball, il Catcher è quel giocatore accosciato che dietro un elemento della squadra avversaria aspetta di ricevere la palla del lanciatore, facendo strani cenni con le dita. O per meglio dire, chiamando un tiro particolare in base alle caratteristiche di gioco dell’avversario, in modo da prendere la palla nel proprio guantone. Se non è indispensabile conoscere qualcosa di questo sport, non è male avere almeno una vaga idea di come venga giocato. Ogni tanto infatti vi troverete spettatori di una partita e questo vi permetterà di seguire l’azione. Perciò ho ritenuto utile andare a guardare due o tre video di YouTube per farmi un’opinione: ho capito qualcosa delle sue regole? Assolutamente no, ma almeno so cosa fanno vari giocatori.

Incontriamo un Matt depresso, dopo che la squadra ha perso la World  Series, in partenza per un campo estivo, dove insegnerà baseball a dei bambini svantaggiati, per due settimane. Ad aiutarlo, un giocatore di softball (sport simile al baseball ma con alcune differenze) che non conosce, di nome Dusty Carmichael. Giunto al campo estivo in anticipo e deciso a presentarsi, Matt si reca nello spogliatoio per incontrarlo, ma  aprendo la porta si trova di fronte alla visione di un corpo femminile -molto bello, coperto solo di un paio di mutandine- che appartiene a Desirée Carmichael, detta Dusty. Dopo essersi più volte scusato ed essersi arrabbiato con il suo manager, che non ha pensato di avvertirlo, fra i due si instaura subito un buon rapporto. Dusty si rivela una brava lanciatrice, molto in gamba con i bambini, e Matt si ritrova spesso a darle dei consigli sul suo modo di lanciare. È molto intrigato da lei come donna: è bella, simpatica, le può parlare delle sue partite e fra loro l’attrazione è molto potente. Ma Matt ha fatto un giuramento a se stesso: non amerà mai più, non darà più il cuore a una donna, perché le volte che lo ha fatto gliel’hanno spezzato e se ne sono andate. Nonostante questo però, pian piano, Dusty si insinua nel suo cuore e, dopo la fine del campo estivo, Matt non riesce a impedirsi di invitarla a vedere un fine settimana di allenamento della sua squadra, da cui la lanciatrice potrebbe imparare molto e in cui il loro rapporto potrebbe diventare più coinvolgente. Partita dopo partita, giornate di infuocata passione e una coinvolgente complicità, Matt si ritrova innamorato. Tutto sembra andare per il meglio, ma gli artigli delle sue paure nate dalla tragedia che ha sconvolto la sua vita due anni prima portandogli via l’amata sorella, lo spingono a dare a Dusty un ultimatum: se vuole sposarlo, deve abbandonare il softball, nonostante sia una delle giocatrici più forti della sua lega. Ma questa è l’unica cosa che Dusty non farebbe neanche per amore, dato che per seguire la sua passione si è messa perfino contro la sua famiglia.

Jean C. Joachim ama davvero lo sport. Ce lo racconta con competenza, riuscendo a inserirlo perfettamente nelle sue storie d’amore. Ci racconta una passione fatta di talento e di uomini che, nonostante il successo e il denaro, hanno aspirazioni semplici. Perciò, eccoli sempre pronti ad aiutare un amico, a prenderlo in giro, pettegoli come liceali (l’incidente di Dusty nello spogliatoio, dopo qualche giorno, è conosciuto da tutta la squadra), ma con a volte un vissuto gravoso alle proprie spalle. Matt ha una famiglia disfunzionale: sua madre lo ha abbandonato, suo padre beve e sua sorella… e di tutto questo, in qualche modo, si sente responsabile. Amare Dusty non era nelle sue intenzioni e pensava di riuscire a tenerla fuori dal suo cuore. Era disposto a convivere con lei, a rimanerle fedele, ma non a consegnarle il suo cuore e raccontarle del suo passato. E quando si accorge che ormai è troppo tardi, le sue paure sembrano distruggere la sua possibilità di essere felice. Solo scoprendo ciò che davvero è avvenuto nel suo passato riuscirà a liberarsi del suo senso di colpa e capire quello che deve fare per riconquistare l’unica donna che abbia mai amato.

Sono storie dolci quelle di Joachim. Storie che non raccontano grandi eventi o con trame intricate, eppure sono in grado di regalare romantiche emozioni, in compagnia di ragazzi normali che grazie al loro talento vivono vite eccezionali, il volto pulito dello sport. E i prossimi a cadere sotto gli strali dell’amore saranno Jake Lawrence, Third Base, e Kate MacKenzie, una donna che ha una madre molto particolare.

recensione a cura di

 

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Voto di Lucia63 4

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