Recensione: Meritare Alaska di Susan Stoker -Serie Il Rifugio,Libro 1-
4Titolo: Meritare Alaska
Autore: Susan Stoker
Serie: Il Rifugio, Libro 1
Editore: Susan Stoker
Genere: Romance
Data di pubblicazione:9 Agosto 2022
- Meritare Alaska
- Meritare Henley
Venire considerata solo una semplice amica può essere straziante. Ma può essere anche il primo passo verso l’amore eterno.
Fin dall’infanzia, Alaska Stein è stata considerata solo un’amica dall’uomo più straordinario che abbia mai conosciuto, ma ciò non le impedisce di fare tutto il necessario per essere al suo fianco quando Drake finisce in un ospedale tedesco dopo una missione fallita, incluso mentire ai militari. L’uomo distrutto su quel letto non è il ragazzo che conosceva un tempo. Nonostante ciò e tutti gli anni trascorsi, quando Drake rivolge lo sguardo ad Alaska, la vede realmente. Vede oltre il semplice aspetto esteriore dietro cui si cela la sua amica d’infanzia. Magari non sarebbe mai stato nient’altro che un amico, ma mettere da parte i propri bisogni per vederlo guarire completamente, è un sacrificio che è disposta a fare.
Dopo essere guarito, Drake “Brick” Vandine si allontana dai SEAL, costruendosi una vita in cui aiuta le persone che lottano contro il disturbo post-traumatico da stress. Ma non può allontanarsi da Alaska. C’era stata per lui nel suo momento più buio e con grande coraggio lo ha visto affrontare una delle più grandi sfide della sua carriera. E ora, sebbene lei viva dall’altra parte del mondo, è sempre la sua ancora, la sua dose quotidiana di supporto, mentre lui e alcuni amici costruiscono Il Rifugio; un luogo di pace e di guarigione. Ma per Drake, anche un luogo di solitudine.
Quando durante un viaggio in Russia ad Alaska accade l’impensabile, è il turno di Drake di mollare tutto e correre in suo aiuto. Una volta al sicuro al Rifugio, si rende conto altrettanto rapidamente di ciò che non è riuscito a vedere per due decenni: la sua più vecchia e cara amica è l’amore della sua vita.
Una rivelazione che potrebbe essere sopraggiunta troppo tardi, perché Drake ha portato il nemico direttamente alla loro porta.
** Meritare Alaska è il primo libro della serie Il Rifugio. Ogni libro è autoconclusivo, senza cliffhanger.
Meritare Alaska apre la nuova serie Il Rifugio e vede protagonisti Alaska Stein e Drake Vandine. L’autrice, attraverso l’uso di flashback, ci permette di conoscerli sin dal loro primo incontro, avvenuto trentun anni prima, fino ai tempi attuali, introducendo tappe intermedie che coincidono con i momenti più significativi e drammatici della vita di entrambi.
L’inizio di tutto è l’entrata nei SEAL di Drake e la partenza di Alaska per l’estero.
Sarà però un evento drammatico, che vede coinvolto il giovane, a riportare una prima volta Alaska nell’esistenza dell’amico per supportarlo emotivamente e dargli quella fiducia che gli permetterà di creare il Rifugio; anni dopo sarà invece Drake a salvarla.
Dal punto di vista caratteriale l’autrice ci presenta due quarantenni, con personalità forti, entrambi, seppur in campi diversi, hanno fatto scelte coraggiose e privilegiato l’indipendenza. Sono in quella fase della vita in cui sanno cosa vogliono e ciò emerge con prepotenza; l’arrivo al Rifugio permetterà loro di coltivare quella quotidianità che non hanno mai sperimentato. Non ci sono però artifici, prevale l’estrema sincerità tra i due, con un’accettazione di se stessi per potersi donare all’altro.
Per quel che riguarda l’ambientazione, Susan Stoker usa il drammatico vissuto militare di Drake per introdurre il tema del PTSD (sindrome da stress post traumatico) cui è strettamente legata la fondazione del Rifugio, un luogo per ritrovare se stessi, sfruttando la natura incontaminata, una natura benigna, la pet therapy e in generale la ricerca e l’analisi di se stessi per accettare i propri limiti, le proprie debolezze, arrivare a patti con la vita e con la consapevolezza di non poterla controllare; un messaggio estremamente positivo e di speranza.
Nello stesso momento vengono introdotti i compagni co-fondatori del centro, tutti ex militari. La scrittrice riesce a rendere le interazioni tra loro realistiche, ricrea l’atmosfera cameratesca tipica delle missioni militari, e al tempo stesso ci lascia alcuni indizi sulle personalità dei ragazzi che saranno i protagonisti dei successivi libri.
La vicenda drammatica, che ha portato Alaska a ritrovarsi al Rifugio, è secondaria e non viene molto approfondita, la narrazione si concentra su Drake e Alaska.
Mentre ho trovato che il tema dei traumi sia stato affrontato con estrema delicatezza, le scene di sesso sono molto particolareggiate, nulla è lasciato all’immaginazione. Ho attribuito tale scelta al voler evidenziare la poliedricità della personalità di Alaska, timida in pubblico, ma con una forte carica sessuale nel privato.
Il libro risulta interessante, ben scritto, realistico nelle interazioni personali, inoltre lascia messaggi positivi; sono perciò in attesa delle prossime avventure che coinvolgeranno i prossimi protagonisti.