Recensione: Milionario e Gentiluomo di Sarah M. Anderson – Silver James

Titolo: Milionario e Gentiluomo 

Autore: Sarah M. Anderson – Silver James

Genere : Romanzo rosa

Editore: HarperCollins Italia 

Target: +18

Data di pubblicazione : 14 aprile 2023

LE REGOLE DEL PIACERE di Sarah M. Anderson
In città, tutti temono il freddo e sexy milionario Robert Wyatt. Tutti tranne Jeannie Kaufman, la sua barman preferita. Lei non lo tratta come uno degli uomini più ricchi di Chicago, o come il brillante e infallibile chirurgo pediatrico. Anzi, con lui sembra seguire delle regole ben precise: gli serve il suo drink preferito, rispetta i suoi spazi e, soprattutto, lo ascolta. Forse è per questo che quando Jeannie scopre di essere l’unica parente rimasta al nipote appena nato e lascia il lavoro al locale per dedicarsi al piccolo, Robert decide di aiutarla. Ma quella vicinanza assume presto il sapore della seduzione, uno sbaglio che Robert non può permettersi. A meno che…
PRELUDIO AL PIACERE di Silver James
Il produttore di musica country Tucker Tate è sempre stato completamente focalizzato sulla propria carriera fino a quando il doversi prendere cura di una sposa in fuga e per di più incinta non lo costringe a rallentare e a rivedere le sue priorità.
Zoe Parker ha la voce di un angelo e nessun posto dove andare… Così, quando Tucker decide di ospitarla nel suo appartamento, è convinta che si tratti soltanto di lavoro, finché non diventa chiaro a entrambi che la loro attrazione ha preso il sopravvento. Forse aver infranto le regole è solo il preludio a una catastrofe professionale e sentimentale. Oppure è soltanto arrivato il momento per Tucker di comporre la più bella canzone d’amore che sia mai stata scritta.

Ciao a tutti, amiche e amici del blog eccomi con un’altra recensione, questa volta vi presento una raccolta che comprende due romanzi, non troverete scene troppo dettagliate, così come le descrizioni dei luoghi o degli avvenimenti in generale, ma essendo due libri brevi è più che giusto che sia così, in compenso sono molto intensi: Le Regole del piacere di S. M. Anderson  e Preludio al piacere di S. James.

LE REGOLE DEL PIACERE

Il primo romanzo è ambientato in tempi moderni a Chicago.

La nostra autrice ha creato un personaggio strepitoso, sullo stile del famoso Christian Grey, infatti il nostro protagonista è un giovane multimilionario, potente, problematico e pieno di limiti sulla sua persona, a questo, però, ha aggiunto delle caratteristiche ancora più “strappamutande” infatti l’uomo altri non è che un chirurgo pediatrico: il Dottor Robert Wyatt, autoritario e dominante, insomma un bel mix. 

Proprietario delle Wyatt Medical Industries e scapolo più ambito della città.

Vi prego immaginate con me un sexy dottore in camice bianco alto, moro, con gli occhi azzurri, che coccola un bambino, chi non avrebbe i bollori? Io di sicuro.

La nostra protagonista Jeannie Kaufman, invece è una barista squattrinata e sfacciata, che sogna di aprire un bar tutto suo.

Robert incontra Jeannie appunto in un bar, il Trenton’s, dopo un brutto episodio avvenuto in famiglia, e trova nella ragazza un’ancora di salvezza, serenità e la fiducia che non ha mai ricevuto fin da quando era bambino; da quel momento tutti i giorni per cinque sere alla settimana, per tre anni, lui continua ad andare nello stesso bar, dove Jeannie ha creato per  lui un cocktail perfetto – un Manhattan epico –  per il suo cliente preferito, che tutte le sere lascia ben cento dollari di mancia, praticamente uno stipendio.

La sorella di Jeannie sta per partorire e lei deve necessariamente aiutarla, cosi comunica a Robert che mancherà per una settimana. Il dottore non prende tanto bene la notizia, il che è assurdo essendo un semplice cliente, uno strafigo, sexy e ricco, ma pur sempre un cliente.

Passata la settimana, Jeannie non è ancora tornata al lavoro ed è qui che il nostro dottorino impazzisce: non solo paga una cifra esorbitante per rintracciarla, ma una volta trovata, scopre che lei è in pessime condizioni sia fisiche che mentali. Inaspettatamente è diventata tutrice di sua nipote appena nata e non ha idea di come comportarsi, quale migliore occasione di dimostrare il suo talento di super pediatra per il Dottor Wyatt? Il super dottore le sconvolge la vita prendendosi carico di tutti i suoi problemi in ogni minimo particolare, dall’assumere una balia a tempo pieno fino a farle ridipingere la casa, chiedendo in cambio solo la sua presenza e di tornare a servirlo dietro il bancone del bar. Un po’ ossessivo e maniacale? Direi proprio di sì! Ma estremamente romantico, almeno per me. Non mi dispiacerebbe affatto avere un uomo al mio fianco che non solo si prenda cura di me, ma abbia come unico desiderio vedermi serena e felice… 

Vorrei che mio marito mi dicesse, tesoro ho pensato a tutto io, fatti un bel bagno mentre ti preparo la cena e invece la realtà, dopo anni di tentativi inutili, è che non riesco nemmeno a fargli capire quale sia il cassetto delle mutande e quello dei calzini. Altro che serenità e felicità! Meglio tornare nel mio mondo fantasioso dove preferisco crogiolarmi nell’immagine del Dottor Wyatt. 

La ragazza chiaramente non si lascia scappare l’occasione di saltare addosso al bel dottore abbattendo senza remore ogni tabù (usando ogni mezzo a sua disposizione compresa una costosa cravatta di Hermès… vi ricorda qualcuno?!) e il muro che lui ha eretto e aiutandolo a sconfiggere i suoi demoni. 

Un romanzo veramente bello, scritto in modo fluente e accattivante, l’autrice ha inserito in poche pagine sentimenti e vissuti profondi, toccando temi delicati che ha saputo dominare in modo fantastico, peccato solo per la stringatezza, mi sarebbe piaciuto leggerne qualche capitolo in più.

PRELUDIO AL PIACERE 

Nel secondo romanzo che affrontiamo siamo a Nashville, ai giorni d’oggi e anche qui come nel precedente libro ci troviamo per le mani una bella patata bollente. 

La vicenda inizia come il film ‘Se scappi ti sposo!’, difatti la nostra protagonista Zoe Parker, altri non è che una sposa in fuga e non una qualunque, ma una incinta alle soglie del parto. Che coraggio! 

Zoe è una campagnola a cui piace vestirsi da cowgirl, si guadagna da vivere cantando nei locali, sperando un giorno di fare carriera.

Tucker Tate è agente musicale, amministratore delegato della Barron Entertainment, diretto a Nashville, stessa città in cui cerca di scappare la nostra Zoe e come un gentiluomo in tempi moderni, la soccorre quando la sua macchina rimane in panne.

Ovviamente anche qui l’autrice rende il maschione sexy, milionario ed estremamente disponibile ad aiutare senza avere nessuna retribuzione.

Il viaggio fino in città è pieno di insidie e infinite tappe per fare la pipì e si conclude nel modo più inaspettato, ovvero con Zoe in sala parto prima del tempo e Tucker con un bel pupetto in braccio che finge di essere il padre del nascituro. 

Parentesi: il piccolo viene soprannominato, fin quasi alla fine, Ciccio Bello, il che è alquanto esilarante.

L’amore che ci viene presentato è, secondo me, quello più vero, più autentico, quello in cui ognuno di noi crede e fa ricorso nei momenti bui, quello della famiglia. La famiglia è infatti il fulcro di questa storia, da cui tutto parte e in cui tutto si conclude. 

Genitori, fratelli, cugini, amici, tutti che si prodigano per vedere sbocciare la nuova famigliola e pronti a difenderli con ogni mezzo.

Un amore tenero e felice racchiuso nei pugnetti di un neonato. Assolutamente consigliato!