Recensione MM: “CIVICO 77” di Ester Manzini
TITOLO: Civico 77
AUTORE: Ester Manzini
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo/bsdm
EBOOK: Sì
PAGINE: 265
PREZZO: 4,99 € su Amazon
DATA DI USCITA: 9 Aprile 2020
Andrea è un medico. Ha una storia finita alle spalle, un gatto scorbutico e un gran bisogno di trovare una casa. Max è uno studente di biologia clamorosamente fuori corso. Ha una famiglia ingombrante, un esame che non riesce a passare e un gran bisogno di trovare un inquilino. Una convivenza che parte con il piede sbagliato: Andrea non riesce a togliere gli occhi di dosso a Max, che con la sua personalità solare, il suo russare e quel problema di sonnambulismo mette a dura prova il suo buon senso. Galeotto fu l’esame di anatomia. Se Andrea era preparato a sopravvivere a un’attrazione unilaterale, quello che prova per Max è qualcosa di più profondo.
Il destino e un automobilista distratto, però, cercheranno di intromettersi.
Fenici, per me è sempre un piacere parlarvi di scrittrici e scrittori italiani – trovo giusto valorizzare il nostro patrimonio letterario – questo libro è un M/M e mi ha colpito piacevolmente.
È ambientato a Milano, e la storia è talmente ben costruita che, se per caso mi dovessi trovare da quelle parti, non mi meraviglierei di incontrare i nostri protagonisti per la strada, è bello potersi immedesimare in una realtà a me così familiare.
Mi piace lo stile di questa autrice, durante tutta la lettura mi sono sentita presa per mano e accompagnata attraverso la narrazione.
I protagonisti sono così reali, nelle loro insicurezze ed esperienze, che quando sono arrivata alla fine del libro era come se fossero diventati miei amici.
Ci sono delle scene di sesso, ma sono leggere e non risultano volgari. Sono rimasta colpita dall’uso di alcuni comportamenti Dominatore/Sub, che sono talmente lievi da potersi trovare, anche, all’interno di coppie cosiddette “normali” e che sfatano una distinzione netta.
Vi dirò che la cosa che mi ha affascinato di più è stata la preoccupazione, da parte dei protagonisti, nell’interpretare i segnali che l’altro inviava: entrambi erano fin troppo preoccupati di fraintenderli e di rovinare il buon rapporto tra coinquilini.
Andrea, dopo la fine di una relazione durata sei anni, deve trovare un nuovo alloggio in cui vivere. La sua amica Anita, proprietaria del pub West End nel quartiere universitario, lo mette in contatto con un suo amico che sta cercando un coinquilino.
Quando Andrea si presenta a casa di Max per vedere l’appartamento, scatta subito un interesse reciproco, ma nessuno dei due, per vari motivi, vuole oltrepassare il confine tra coinquilini.
Andrea si trasferisce da Max con il suo gatto, Re Riccardo III, che, mentre con l’ex si era sempre dimostrato aggressivo adesso, invece, si dimostra molto affettuoso con questo nuovo umano.
Max è fuori corso, non riesce a passare due esami per laurearsi in Biologia, e Andrea, che è medico, si offre di aiutarlo con lo studio.
Una serie di circostanze, come la sbronza di Max in seguito all’ennesima bocciatura e la sofferenza provata da Andrea per la perdita della sua prima paziente, saranno significative per la crescita della loro relazione.
Leggendo questo romanzo verrete catapultati nella vita dei personaggi, che tra alti e bassi, porteranno il loro rapporto a diventare sempre più profondo.
La famiglia di Max, però, non sa niente delle sue tendenze sessuali, e quando arriverà il momento della verità come la prenderanno?
Non vi resta che scoprirlo leggendo il libro, e a me non resta che augurarvi buona lettura.