Recensione #Booktok: Nel modo in cui cade la neve di Erin Doom
Titolo: Nel modo in cui cade la neve
Autore: Erin Doom
Genere: Romance contemporaneo
Editore: Magazzini Salani
Data di uscita: 13 Gennaio 2022
Età di lettura consigliata: Per tutti
Un cuore candido come la neve, un amore che infuria come la bufera, un segreto prezioso, da custodire oltre la morte. Ivy è cresciuta fra laghi ghiacciati e boschi incontaminati, circondata dalla neve che tanto ama. Ecco perché, quando rimane orfana ed è costretta a trasferirsi in California, riesce a pensare soltanto a ciò che si è lasciata indietro. Il Canada, la sua terra, e un vuoto incolmabile. Tra quelle montagne c’è il passato a cui la ragazza è tanto legata, lo stesso che, a sua insaputa, le ha cucito addosso un segreto pericoloso. Adesso l’unica famiglia che le rimane è quella di John, il suo dolcissimo padrino. Le basta poco, però, per capire che il figlio di John, Mason, non è più il bambino sdentato che da piccola ha visto in foto. Ormai è cresciuto e ha gli occhi affilati di una bestia selvatica, un volto simile a un covo di ombre. E quando le sorride torvo per la prima volta, incurvando le labbra perfette, Ivy si rende conto che la loro convivenza sarà più difficile del previsto. Mason, infatti, non la vuole lì e non fa niente per nasconderlo. Mentre tenta di restare a galla tra le onde impetuose della sua nuova vita in riva all’oceano, il Canada e i suoi misteri non smettono di tormentare Ivy. Riuscirà il suo cuore, candido come la neve, a fiorire ancora vincendo il gelo dell’inverno?
Ivy non è una diciassettenne come le altre e, se un paio di occhi come il ghiaccio e una pelle bianca come la neve non bastassero, ci sarebbe anche il suo carattere chiuso e introverso a testimoniarlo. Lei non è brava con le persone, è testarda e spigolosa come la terra dove è nata e cresciuta, il Canada, luogo che ora sta lasciando a causa della morte prematura dell’amato padre.
Potete immaginare il trauma di trasferirsi da un paese dove gli inverni, nella maggior parte delle regioni, raggiungono una temperatura media che oscilla attorno ai 15 °C in California, chiamata anche “Lo Stato del Sole”, grazie al clima prevalentemente soleggiato e arido?
Non importa che lei voglia un bene dell’anima al suo padrino John, ora suo tutore, Ivy darebbe qualsiasi cosa per riavere la sua vecchia vita.
La nuova scuola, l’ambiente sconosciuto e l’aperta ostilità di Mason, figlio di John, la fanno costantemente sentire fuori posto.
Suo padre le ha sempre insegnato a resistere alle difficoltà, ma per la prima volta nella sua vita Ivy non può fregarsene, perchè quel ragazzo così aitante e scontroso l’ha ammaliata sin dal primo sguardo.
Riuscirà in questa nuova realtà a ritrovare quel sorriso perso da tempo?
È il primo libro che leggo di questa autrice che ammetto mi ha conquistata.
La protagonista indiscussa de Nel modo in cui cade la neve è ovviamente Ivy. Pagina dopo pagina scopriamo questa ragazza così speciale che solo nel silenzio è in grado davvero di sentire se stessa. Un’adolescente, la cui perdita del suo unico punto di riferimento le causa un profondo disordine nell’anima rendendole tutto indifferente, ma la cui apatia è solo superficiale, a protezione di una valanga di emozioni che non riesce a esprimere.
Mason è esattamente il suo opposto: presuntuoso, arrogante ed egocentrico. Ma anche l’unico capace di infiltrarsi nella sua corazza generando un concentrato di insofferenza e tensione.
E poi amore.
Ivy si innamora di lui nonostante non siano niente l’uno per l’altra, nonostante non abbiano mai riso insieme e non ci sia stata alcuna intimità.
“Perchè quando Mason mi guardava io ero neve al sole, e tutto meno di niente.
Lui era di mille colori e io, che ero bianca come l’avorio, mi tingevo di lui, di ogni suo pensiero, tocco sguardo o respiro.”
(Tratto dal libro)
Insieme sono inevitabili, Mason diventa il suo tutto e questo terrorizza una ragazza che ha già perso molto. Ivy teme di perdere il suo cuore e se stessa in quel sentimento e fugge.
Ma poi capisce che ognuno ha delle cicatrici sul cuore e nell’anima che si porta appresso, ferite che fanno male, esperienze che condizionano la nostra vita.
E che richiedono tempo e rispetto.
Ho adorato questo libro che con un linguaggio davvero semplice, con naturalità tratta temi e offre consigli preziosi come l’importanza di essere resilienti, di accettare che il dolore faccia parte della vita, imparando a tollerarlo e senza mai respingerlo. Che tenere tutti a distanza non è una tecnica infallibile per proteggerci: qualcuno prima o poi riuscirà a fare breccia nel nostro cuore e che solo rischiando di farci male potremo godere appieno della vita. Che anche nel più buio e lungo dei tunnel c’è la speranza di un nuovo inizio.
E infine che l’amore vive solo nel rispetto dell’altro e del suo essere diverso da noi.
In ogni pagina de Nel modo in cui cade la neve si legge amore, non importa che sia verso una magnifica e immensa terra tramite la minuziosa descrizione di ogni suo rumore, profumo e colore; oppure nei confronti di una persona, attraverso delle dolci parole.
“E ora eccolo lì, una splendida visione tra brividi di terrore, la luce alla fine di un baratro in cui avevo creduto di perdere me stessa, e invece avevo trovato lui.”
(Tratto dal libro)
Sempre amore è.