Recensione: Nicola di Paola Gianinetto serie Principi azzurro sangue #6
Review Overview
Carissime Fenici,
benvenute al Review Tour di Nicola il sesto libro della serie Principi Azzurro Sangue. Per noi l’ha letto la nostra Maria Antonietta. Leggete il suo parere
Titolo: Nicola
Autore: Paola Gianinetto
Serie: serie Principi azzurro sangue #6
Editore: Emma Books
Genere: Paranormal Romance
prezzo di 4,99
Data: 17 Giugno 2020
1.Kyler
2.Patrick
3.Liam
3.5 Blu Oltremare
4. Aidan
5. Nadir
5.5 Sinfonia in nero
6. Nicola
Per le schede e link alle recensioni precedenti cliccate QUI
Nicola Aldrovandi è un vampiro di seicento anni, cinico e spietato. Uno scienziato immortale che considera gli umani esseri inferiori, non conosce la pietà ed è convinto che l’amore non esista.
Sophie Rousseau, una giovane ladruncola orfana cresciuta in una comune in Camargue, vive di espedienti e non ha mai trovato il proprio posto nel mondo. Quando, per salvarsi la vita, è costretta a rubare un prezioso diamante in un palazzo nobiliare di Siena, il suo destino si intreccia a quello di Nicola. Che cosa vuole da lei quell’essere oscuro e potente? E perché, invece di tentare di fuggire dal mortale pericolo che rappresenta, Sophie si sente inesorabilmente attratta da lui?
Alle prese con i fantasmi di un passato sconosciuto, coinvolta dal Consiglio degli Antichi nella lotta a una terribile minaccia che incombe sugli immortali e sul mondo intero, Sophie scoprirà che il letale vampiro di cui non può più fare a meno ha in mano la chiave del suo passato, del suo presente e del suo futuro. E, forse, lei riuscirà a insegnargli che cosa è l’amore.
Siete pronte care fenici a farvi ammaliare dal fascino antico e seducente di Nicola Aldovrandi, il principe snob e immortale di cui ci parla Paola Gianinetto nel suo nuovo libro della serie Principi Azzurro Sangue?
L’ambientazione è la nostra bella Italia, in particolare ci troviamo a Siena nella residenza di Nicola Aldovrandi, o meglio nel palazzo antico e maestoso dove vive e trascorre il suo tempo immortale a fare esperimenti. Lui infatti con sole venti lauree in medicina è uno scienziato vampiro, assetato di conoscenza e possiede un vero e proprio ambulatorio medico all’interno della sua abitazione.
Fra le sue vittime c’è Sophie Rousseau, una discendente del vampiro Drago Radetić vissuto a metà del diciassettesimo secolo, l’unico esponente della specie che sia mai riuscito a procreare. La ragazza gli serve per fare degli esperimenti così, con un inganno, la porta fino a lui e le propone un patto inscindibile della durata di un anno.
Sophie è una ladra, una tipa tosta che dalla vita non ha avuto niente, anzi da sempre ha dovuto badare a se stessa ed è vissuta con la sensazione di essere imprigionata in un corpo e una mente non propri e che l’ha fatta sentire sbagliata.
Un milione di euro, una meravigliosa collana di diamanti e delle risposte sono le condizioni per fare da cavia, dettate dal borioso vampiro succhiasangue come lo chiama lei con quell’ironia che la caratterizza e, la rende troppo interessante agli occhi del millenario antico.
“Che cos’ho che non va, Nicola?” gli chiese incerta, senza nemmeno rendersi conto che per la prima volta l’aveva chiamato per nome.
“Sono anch’io una specie di mostro?” Lui le sorrise. Un sorriso affilato come la lama di un coltello e morbido come velluto.
“No, Sophie. Sei una creatura rara. La realizzazione di ogni mio desiderio.”
Sophie è un’orfana nata in Francia, esile ma ben addestrata fisicamente, con i capelli lisci e neri, un linguaggio scurrile che la caratterizza e un comportamento da ragazzo di strada. La diffidenza e la paura iniziali nei confronti del glaciale vampiro, che le rivela la sua natura, si trasformano dapprima in curiosità, ma poi prendono il sopravvento; troppo spaventata dalle emozioni che gli provoca, col timore di perdere se stessa, tenta la fuga, rinunciando a tutto il guadagno.
Gli esperimenti si svolgono durante le crisi di cui lei soffre e che la portano alla paralisi.
In questi momenti la ragazza brama la vicinanza e il calore che lui gli infonde, ma Nicola anche se attratto da questa strana creatura, tutto vuole tranne che cedere all’amore.
L’amore, perché di quello pareva trattarsi, era un concetto di cui la sua mente di immortale rifiutava di accettare l’esistenza, figuriamoci riuscire a comprenderlo.
Nicola Aldovrandi, capelli biondo scuro occhi grigio ardesia, un vampiro bellissimo dallo sguardo inquietante e il cuore di ghiaccio, è un manipolatore che porterà la vittima prescelta, la piccola ladra, al suo cospetto con l’unico obiettivo di rubargli l’innocenza e farle del male.
“L’uccellino è nella rete.”
Il Consiglio degli Antichi, con sede a Windhill in Michigan con i suoi componenti affascinanti e letali, fa da cornice a questa bellissima storia densa di sensualità e, la ciliegina sulla torta che mi ha intrigato parecchio è stato il vichingo vampiro millenario Freyr Magnusson su cui presumo sarà incentrata la prossima storia (lo spero).
Vi va di essere vivisezionate da Nicola?
Buona lettura fenici, leggete questo libro meraviglioso, io ho da recuperare tutta la serie e fare mea culpa per il ritardo con il quale l’ho scoperta.
Una lettura davvero coinvolgente e con uno stile unico e originale.
Complimenti all’autrice Paola Gianinetto e, alla prossima lettura amiche mie!