Recensione: Noel – Serie: Boys of winter Vol.7 di S.R. Grey
Titolo: Noel
Serie: Boys of winter Vol.7
Autore: S.R. Grey
Genere : Sport Romance
Editore: Quixote Edizioni
Target: +18
Data di pubblicazione : 07 aprile 2023
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- Benny
- Dylan
- Jaxon
- Promesse sul ghiaccio
- Noel
Tempo di confessioni: il mio nome è Noel Sandlund e sono un giocatore professionista di hockey, un difensore per l’esattezza. Ho una bella vita. I soldi non mi mancano e, a quanto pare, piaccio alle ragazze. E ora le cose si stanno mettendo ancora meglio, penso di essermi innamorato. Mentre ero in Svezia per partecipare al campionato mondiale di hockey estivo, ho incontrato Maisie Troy. E lei sembra fatta per me.
Tempo di confessioni: sono Maisie Troy. Questa estate ho incontrato un uomo che è tutto ciò che ho sempre voluto e anche di più. Il suo nome è Noel ed è bello e dolce e un bravissimo giocatore di hockey. Penso potrebbe essere quello giusto. Peccato che c’è un solo grande problema: non sono chi lui pensa che io sia.
No, sono solo un’illusione.
Un’illusione che sta per dissolversi… come ghiaccio.
Ciao a tutti amici lettori dalla vostra Nemesi , oggi parliamo del settimo romanzo della serie sull’hockey dell’autrice S.R.Grey.
La storia si svolge a Stoccolma dove il nostro protagonista Noel Sandlund, difensore della squadra dei Wolves di Las Vegas, partecipa a un campionato mondiale. Nell’hotel dove è di stanza il gruppo di giocatori, incontra la nostra protagonista Maise Troy, intrappolata in Svezia senza denaro per pagare il biglietto di ritorno per l’Arizona, per via di diatribe familiari che risultano essere ricorrenti nel passato della ragazza.
La trama di per sé è lineare, i collegamenti ben fatti, ma il tutto resta senza troppe pretese. Non vi sono colpi di scena e gli episodi sono abbastanza scontati così come l’epilogo.
La narrazione è fluida e senza problemi di morfologia e sintassi, ma i dialoghi purtroppo sono banali e spesso vengono proiettati, (cosa che trovo insopportabile personalmente parlando. Se già lo hai annunciato nella frase prima, perché lo riscrivi? Mah… sono scelte, naturalmente, e sicuramente c’è a chi può piacere.) All’apparenza l’autrice sembra avere un tipo di scrittura ancora acerba, ma con molto potenziale.
L’intera narrazione è incentrata sui due protagonisti con l’alternarsi del loro punto di vista, mentre i personaggi secondari, i luoghi e il sentimento dei due ragazzi sono poco sviluppati.
Nel complesso è una bella storia, leggera, perfetta per passare la giornata, a mio parere, però, poteva essere approfondita meglio rendendola più accattivante, di fatti sembra mancare un po’ di brio, quello che in uno sport romance è sempre bello trovare.