Recensione: “Oltre quello che vedi (i fratelli Walsh #1)” di Kate Canterbary

Titolo: Oltre quello che vedi
Titolo originale: Underneath it all
Serie: I fratelli Walsh #1
Autore: Kate Canterbary
Editore: Hope Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 22 MARZO 2019

Problema.
Lauren Halsted, insegnante, ha un sogno nel cassetto: aprire una scuola tutta sua.
Deve trovare però il luogo perfetto.
Soluzione.
Matthew Walsh, affascinante architetto, lavoro-dipendente.
Può aiutarla a trovare quel luogo.
Complicazioni.
E se il fato ci mettesse lo zampino?
Basta un incontro per creare scompiglio nelle vite di Lauren e Matthew. Sogni e ambizioni vengono travolti e rimessi in discussione e…
Sentiamo che dicono.
Lauren
Sono tutte quelle piccole cose, come i piani d’azione e le promesse a lungo termine, che hanno cominciato ad andare in pezzi, non appena la mia vita è scivolata in un caos controllato.
Proprio dopo essere finita dritta tra le braccia di Matthew Walsh.
Non riuscivo a decidermi se volevo fuggire urlando o strappargli i pantaloni… e quasi ogni giorno avrei voluto fare un po’ di entrambe le cose. Se fossi stata onesta con me stessa, gli avrei strappato via i pantaloni, l’avrei montato come un cavallo da lavoro e poi sarei scappata urlando.
***
Matthew
C’era un’aura di ribellione in Lauren Halsted. Impetuosa e di una bellezza che non faceva sconti, era complicata da innumerevoli strati da “brava ragazza”. E non permetteva che nessuno le dicesse cosa fare.
A meno che, è ovvio, non fosse nuda.
Lei non cercava uno come me e, sicuro come la morte, io non ero alla ricerca di una come lei. In ogni caso, ci siamo trovati e ora siamo incastrati in uno scontro di volontà, aspettando che l’altro faccia la prima mossa.

«No, Lauren, non lo facciamo. Aspetto tutto il giorno un’apertura da parte tua. Poi ti convinco a venire a cena con me. Poi ti convinco a passare la notte con me. Ed è quello che facciamo ogni giorno» (tratto dal libro).

Il primo libro della serie incentrata sui fratelli Walsh ha come protagonista Matthew, architetto strutturale che ha sempre avuto il ruolo di mediatore, di paciere tra il padre e gli altri membri della famiglia. Non si arrende mai, è un ragazzo terribilmente impegnato ma positivo, comprensivo, un bellissimo principe azzurro.

Prova una improvvisa e fortissima attrazione per una sua cliente, Lauren, che è un concentrato di controsensi: figlia di un addestratore Seal, è determinata e proiettata verso i suoi traguardi sul fronte della carriera (ovvero realizzare una scuola per bambini con difficoltà), tuttavia sul fronte personale è insicura e incapace di analizzare le proprie emozioni. Lauren scappa continuamente dai suoi sentimenti, sia emotivamente sia fisicamente, fuggendo da Matthew con la scusa di essere troppo impegnata. Solamente la fortissima attrazione primordiale le concederà momenti di totale abbandono, momenti di cui Matt approfitterà per fare domande intime e ottenere poche risposte sbocconcellate.

È la mania di controllo che non permette a Lauren di lasciarsi andare all’amore: aveva pianificato un momento diverso per mettere su famiglia e sarebbe dovuto accadere solo una volta che la sua vita professionale fosse andata a regime. Non aveva previsto di innamorarsi di Matt nel giro di pochi giorni e di andare a convivere con lui dopo neanche un mese.

Matt è un ragazzo positivo, comprensivo, innamorato, e non fa che rincorrerla, fino a quando capisce che, se non è Lauren stessa a scegliere di mettersi in gioco, non ha senso che lui continui ad affannarsi tanto. È Lauren che deve arrivare a capire di dover usare in una relazione la stessa determinazione che mette sul lavoro. E sarà solo da quel momento che Lauren inizierà ad applicare il suo “metodo Seal” (mai mollare, non farti distrarre dal panorama) anche sul piano affettivo.

Per come sono stati caratterizzati i personaggi, è evidente che i momenti passionali ed erotici risultano ricchi e frequenti, essendo una delle poche forme di dialogo tra i due protagonisti.

Un libro interessante, una serie che vale la pena iniziare.

Mentre mi guardava, percepii parti di me che si spostavano e si riallineavano, i muscoli, le ossa e gli organi che facevano spazio dentro di me per far posto all’immensa pressione del suo sguardo (tratto dal libro).

1. Oltre quello che vedi
2. Le differenze tra di noi
3. Ristrutturazioni necessarie
4. The Cornerston
5. Restored
6. The Spire
7. Preservation
8. Thresholds