Recensione: “Ombra di Luna” di October Avalon (serie Il Circolo di Mezzanotte #4)

StaffRFS01/02/2019

110

Buongiorno Fenici, oggi Maljka ci parla di “Ombra di Luna” di October Avalon (serie Il Circolo di Mezzanotte #4)

Lilith Blackwood è la prima strega che con la sola forza della volontà è riuscita a tornare indietro dal regno della magia oscura. Ma ora cosa deve fare con tutto questo potere? Le streghe che l’hanno aiutata si sono dileguate nel nulla e i suoi rapporti con L’Ordine del Cristallo di Fuoco si sono deteriorati drasticamente.

Dalla nascita della Congrega Le Figlie di Ecate, alla ricerca della verità sulla propria natura magica, un viaggio nel mondo della Vecchia Religione, fino alla scoperta che non esistono streghe bianche o streghe nere… esistono le streghe, figlie predilette della Dea.

Lilith Blackwood è una solitaria liceale, che ama vestire in maniera alternativa. Ma è anche una strega naturale, dotata di grandi poteri.

Jordan Burke studente dell’ultimo anno all’Harmony High School, è uno dei ragazzi più popolari della scuola.

Anche lui, come Lilith, nasconde un’identità segreta, infatti fa parte dell’Ordine del Cristallo di Fuoco, un’antica e spietata stirpe di cacciatori di streghe.
A complicare le cose ci si mette il fatto che Jordan, il nemico per antonomasia delle streghe, sembra essere l’unico in grado d’impedire che Lilith segua la via oscura e si trasformi in una Strega Nera.

Lilith ha finalmente capito l’enormità del suo potere.

Ha conosciuto la sua vera natura e ha sconfitto l’enorme buio che si celava al suo interno.

Lei è la reincarnazione di Diana, la grande Dea della stregoneria, la Regina di tutte le streghe. È stata l’unica strega in grado di ritornare dal regno della magia oscura con la sua sola forza di volontà e finalmente Cybele, la donna a capo dell’Ordine di Ametista, le ha rivelato quasi tutta la verità.

Le figlie di Ecate la stanno cercando ormai da tempo.

Le loro origini risalgono al lontano 1620, quando la nobildonna Sadie Blake venne condannata e giustiziata per stregoneria. Durante il rogo, la figlia, Anne Blake, giurò ai giudici e agli inquisitori responsabili che si sarebbe vendicata di loro, lanciando una maledizione sulle loro teste. Fu lei stessa poi a fondare la congrega, insieme alle streghe che sua madre aveva iniziato alla magia.

Con l’aiuto delle sue sorelle del Circolo di Mezzanotte, Lilith dovrà cercare di capire che cosa sia la congrega delle sorelle di Ecate e che cosa voglia realmente da lei. Anche Mark avrà un ruolo fondamentale nella ricerca della congrega e per questo si troverà a sfidare l’Ordine del Cristallo di Fuoco fotocopiando dei documenti segreti.

Molte cose sono rimaste celate per secoli, e molte altre troveranno finalmente risposta.

Non esistono streghe bianche o nere, esistono streghe in grado di piegare i poteri al loro volere.

Lilith, la regina delle streghe, si troverà ancora una volta a dover combattere con l’amore immenso che prova per Jordan, perché a volte le apparenze, positive o negative che siano, ingannano anche il cuore più innamorato.

Come nei capitoli precedenti della serie, la scrittura è molto scorrevole, la storia è avvincente e ricca di colpi di scena. I dialoghi sono molto ricchi e, in questo capitolo in particolare, la parte storica ha un grande rilievo e dona più spessore e ricchezza all’intreccio.

Trattandosi di uno young adult, è facile per i lettori più giovani immedesimarsi nei personaggi e nelle loro vicende. Troviamo ad esempio un continuo conflitto interiore sulla ricerca del proprio Io, ma anche una lotta tra adolescenti e adulti tipica di quell’età.