Recensione: “Paper palace” di Erin Watt (The Royals n. 3)
Siamo solo un groviglio di emozioni selvagge e disperate. Ella è arrivata a Bayview ormai da qualche mese, ma il tempo è volato. Capita, quando sei impegnata a combattere bulli e a innamorarti. Le ostilità dell’inizio sono soltanto un ricordo, e adesso può contare su una migliore amica che, se non ci fosse, bisognerebbe inventarla, su un fidanzato che tutte le invidiano, su fratelli adottivi che adora e su un uomo, Callum Royal, che è quanto di più simile a un padre Ella abbia mai avuto. Ma le sfide per lei non sono finite. Perché, proprio quando le cose sembrano andare per il verso giusto, e lei e Reed si sono appena ritrovati, il destino è pronto a separarli di nuovo. E questa volta potrebbe essere per sempre. Il futuro di Reed corre infatti sul filo del rasoio. Il suo carattere impulsivo e irascibile e i suoi pugni facili potrebbero avergli giocato un brutto tiro. E la sua tendenza a superare ogni ostacolo con la violenza potrebbe costargli cara. Si è spinto davvero troppo oltre? Ella è una combattente, ed è disposta a tutto per difendere le persone che ama, proteggere Reed, e stare con i Royal. Ma questa volta potrebbe essere troppo persino per lei.
Eccomi qua, alle prese con il 3° e conclusivo capitolo della storia di Reed Royal e Ella Harper, e posso riaffermare con vigore che I ROYAL SONO UFFICIALMENTE LA MIA DIPENDENZA.
C’eravamo lasciati con un cliffanger così enorme da essere doppio. Siamo rimasti a bocca aperta, con i nostri protagonisti attoniti davanti alla porta spalancata di casa Royal e in trepidante attesa per conoscere i risvolti e il finale di questa storia. Finalmente è arrivata la degna conclusione per i nostri amati personaggi.
Reed, lo avevamo lasciato tormentato e ferito, ma assolutamente innamorato pazzo della sua Ella, ecco che in queste pagine lo ritroviamo più fragile che mai. Ben presto si renderà conto che tutte le sue bravate e le spacconerie, fatte con fin troppa leggerezza, potrebbero costargli veramente troppo caro. Farà di tutto per riuscire a dimostrare di non essere quel ragazzo violento e incasinato, che tutti descrivono. Combatterà per far in modo che la sua ragazza non sia coinvolta in tanta oscurità; arriverà a un punto in cui per proteggere la sua famiglia sarà disposto a piegare la testa e rassegnarsi a prendersi colpe anche non sue, per riuscire anche solo a evitare che chi ama soffra ancora di più per colpa sua.
“Niente è mai abbastanza con questa ragazza, non so come ho fatto a vivere senza di lei… Mi è entrata dentro nel momento stesso in cui l’ho conosciuta ed è rimasta lì, nel mio sangue, nel mio cuore.”
Per sua fortuna, il nostro bellissimo Reed non ha fatto i conti con la sua metà. Ella, che avevamo lasciato nel secondo capitolo legata indissolubilmente alla famiglia Royal, si troverà a dover venire a patti con la sua vita, con le sue origini, con la sicurezza che aveva trovato in Reed, in Callum, in Easton e nei gemelli. In un attimo inizierà a vacillare, tutto sarà messo in discussione e quello che sembrava impossibile accadrà davvero. Allo stesso tempo, mentre cercherà di far ordine nei suoi pensieri, sarà la spalla di supporto di Reed; sarà lei che non gli consentirà di impazzire colpevolizzandosi. Lo costringerà a non mollare, con i suoi modi, a volte anche troppo adolescenziali; impedirà a Reed di mettere fine al loro amore solo per proteggerla, gli dimostrerà che tra i due, lei ha tutte le carte in regola per essere davvero una combattente. Per lui sarà disposta anche a mentire pur di salvarlo dai suoi demoni e dalle numerose vicende che colpiranno la Famiglia Royal.
“Talvolta ancora non ci credo che quando sono arrivata qui ci odiavamo. Reed era determinato a distruggermi, i suoi fratelli a tratti mi schernivano, a tratti mi ignoravano; sognavo di scappare praticamente ogni giorno.
E ora non riesco nemmeno a immaginare di non avere i Royal nella mia vita.”
Posso affermare che questo libro non è solo incentrato su Reed e Ella e il loro legame. Certo noi, instancabili sognatrici, avremo finalmente il coronamento della loro storia d’amore nella più classica prima volta. Niente di assolutamente spinto, com’è giusto che sia per la loro età, ma i preliminari credetemi, vi faranno saltare sulla sedia. Ogni volta che sembra quella giusta, anche se il posto e il momento vi risulteranno assolutamente sbagliati, il tutto si concluderà con una bella doccia gelata, fino alla fatidica e dolce notte. Anche in quel momento sarà la nostra Ella a prendere in mano la situazione, creando il momento perfetto. Da lì in poi gli ormoni andranno a palla e quindi, come vi dicevo prima, anche se che pensiate non ci sia posto per il sesso, Ella e Reed lo troveranno, senza mai cadere nello stucchevole e nel volgare.
«Ti amo, Reed. Non serve che mi si dica che sono troppo giovane per comprendere i miei stessi sentimenti. Magari là fuori esiste qualcuno che potrei amare, ma a me di quella persona non importa. Amo te, voglio stare con te, voglio aspettare te. Tu invece cosa vuoi?»
«Te. Noi. Per sempre.»
La bravura di queste due scrittrici è stata creare, intorno ai personaggi principali, tanti altri soggetti satellite così ben caratterizzati e interessanti da rendere questo libro assolutamente non monotematico. Tanto per fare un esempio avrei voluto essere una mosca per leggere di Wade, che dichiara i suoi profondi sentimenti a Val (mi piacerebbe leggere una novellina piccola piccola su loro due). Paper Palace da visibilità a più protagonisti, Callum Royal riesce pienamente a riscattare il suo ruolo di padre e di capofamiglia: asseconderà Reed nelle sue scelte, lo accompagnerà nelle sue vicende, terrà Ella sotto la sua ala e sarà finalmente quella figura paterna, affidabile e che da protezione, che tutti i suoi figli, ed anche Ella, si aspettano da lui.
Arriva finalmente il momento di Easton, l’incipit della sua storia sarà scritto a chiare lettere nero su bianco. Anche per Gideon che, a differenza degli altri, ha fatto solo una comparsata veloce in questo libro, ci sarà una possibilità di conoscerlo più approfonditamente grazie ad una sua novella.
Insomma Paper Palace è tutto questo e anche di più: è l’amore di Ella e Reed che arriva al suo più dolce compimento, è il loro legame che diventa indistruttibile, è l’adolescenza che in un attimo viene surclassata dalla realtà dura della vita in cui bisogna per forza crescere, è un padre che nonostante le batoste che il destino gli riserva trova la forza per abbracciare i suoi figli, è una famiglia che torna a essere tale dopo tanto, troppo tempo e soprattutto dopo tante bugie che verranno tutte pian piano svelate.
Reed e Ella cedono il passo agli altri Royal, sono certa che li ritroveremo come attori secondari nei successivi capitoli, la loro storia ci ha tenuto compagnia e ci ha fatto sognare per tre libri. È arrivato il momento giusto per salutarli, ma sono sicurissima che non saluterete questa serie, anzi, sarete come me in attesa di avere notizie su cosa combinerà Easton e su come andrà a finire tra Gideon e Savannah o ancora in attesa che Erin Watt ci delizi con qualche notizia in più sui tanto amati gemelli.
Insomma per dirla a parole mie, in Paper Palace tutto si conclude per fare da trampolino di lancio per quello che ancora deve avvenire!
“Ella Harper sarà tutto ciò che vedrò, perché è il mio futuro. È il mio acciaio, il mio fuoco e la mia salvezza.
Ella è tutto.”
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