Recensione “Peccato Eterno” di Larissa Ione (Demonica series #5)
Non è stata una vita facile, quella di Sinead Donnelly. Unica femmina di Seminus mai esistita, ha sempre saputo di poter contare solo su sé stessa e sulla propria abilità di assassina per sopravvivere.
Ma dopo anni di schiavitù Sin è finalmente libera, padrona del proprio destino e di un intero covo di assassini, e ha giurato che non permetterà mai più a nessuno di possederla. Nemmeno a Conall Dearghul, l’affascinante paramedico dell’Underworld General Hospital, metà licantropo e metà vampiro, con il quale si è concessa un istante di passione e che sembra destinato a incrociare più e più volte il suo cammino. Ma questa volta non per passione, per rabbia. Perché è stata Sin a creare il virus che sta decimando i licantropi di tutto il mondo – un virus che neanche Eidolon e i fratelli Sem sembrano in grado di arginare, – e Conall sa di non poter assistere con le mani in mano alla morte della sua gente.
Anche se ciò vuol dire lavorare fianco a fianco con la femmina che più odia… e che più desidera.
Capitolo finale della serie Demonica, anche se i lettori hanno avuto il piacere di proseguire gli eventi con una serie di personaggi che hanno fatto la propria apparizione in questi libri e continuare con i “Lords of Deliverance” e il primo libro, IL CAVALIERE ETERNO (con protagonista uno dei cavalieri dell’Apocalisse: Ares/Guerra).
La protagonista indiscussa di questo libro è Sin, la sorella di Eidolon, Shad, Wraith e Lore, unica femmina esistente di questa razza di Demoni Seminus.
È un’assassina, una guerriera a capo di una setta che riceve ingaggi per uccidere esponenti di diverse razze, ricavandone prestigio e denaro.
La sua vita non è stata facile, avendo avuto una madre umana che si era invaghita dell’idea di ‘immischiarsi’ con i demoni, per poi impazzire subito dopo aver appreso di aspettare i due gemelli, Lore e Sin, che sono vissuti con i nonni, credendosi umani, salvo scoprire in maniera abbastanza tragica la loro vera natura che li ha portati a separarsi bruscamente.
Sin ha passato quasi tutta la vita in schiavitù, essendo una succube, poiché la sua sopravvivenza è legata alla sua frenetica attività sessuale che, se repressa, la porterebbe alla morte.
Nonostante la grinta, ha un cuore tenero: ha sacrificato la sua libertà per poter salvare Idess, compagna di Eidolon, prendendo il posto del vecchio capo degli Assassini.
Ha un dono particolare, ossia quello di poter scatenare tutte le malattie del mondo, le basta toccare un soggetto per innescare un’epidemia.
È così che inizia il libro, con la rottura di un sigillo sacro, che scatena una pandemia nella comunità dei lupi, attaccando soprattutto i ‘warg’ trasformati e mettendo in pericolo il delicato equilibrio tra loro e i lupi originali.
Inizia così una caccia spietata contro di lei, non solo da parte dei licantropi, ma anche dei suoi stessi assassini, che vogliono il suo posto, mentre un misterioso Cavaliere su un imponente cavallo appare diverse volte, scatenando l’inferno sulla terra.
Compagno involontario delle sue fughe è Conall, un dhampiro paramedico che guida le ambulanze dell’UGH che, una volta compreso il suo ruolo in quella terribile tragedia, cerca di evitarla, ma suo malgrado è attratto da lei e della sua natura.
Si incontrano per una scommessa fatta tra Con e Luc e finiscono per far sesso in uno sgabuzzino.
Il primo burrascoso incontro li porta a cercarsi, trovarsi,‘annusarsi’ e scoprire che hanno una attrazione reciproca che li invita a cercarsi sempre.
La scusa è che Con le sta ‘attaccato’ perché devono trovare una cura alla malattia, la verità è che sono reciprocamente presi uno dall’altro, nonostante la resistenza di entrambe le parti.
Sin comincia a comprendere che non è solo un corpo, uno sfogo sessuale, ma che ha un cuore, un animo tenero che l’avvicina ai suoi fratelli, così dannatamente forti, ma con un legame familiare che la lascia spiazzata.
Imparerà quanto sia importante l’amore, la famiglia e soprattutto l’appartenenza a qualcosa di così forte e primitivo che non credeva potesse esistere.
E lo stesso rapporto con Con, che passa attraverso vari dolori e trasformazioni, le insegna che amare non significa ‘appartenere’ a qualcuno, ma semplicemente dare una parte di sé, che riceverà in cambio molto e molto di più.
Vari sono i personaggi che intrecciano le loro vite a questo episodio, che si ritroveranno in altri libri, e di cui vengono svelate caratteristiche e intrecci.
Come ad esempio la storia di Luc che avrà il suo epilogo personale con Kar, una rappresentante di una nuova razza di licantropi, ‘i festa’, che saranno di fondamentale importanza per salvare la sua razza dal morbo mortale.
Due personaggi che ho ritrovato sono Reaver, l’angelo caduto, che con il suo modo molto personale, aiuta i demoni nelle loro esistenze e Arik, protagonista del volume ‘Immortal Rider’, il secondo della serie Lord of Deliverance.
Che altro dire? Leggetelo!
Lo amerete, ne sarete coinvolti, troverete tutte le caratteristiche che hanno fatto di libri della Ione dei piccoli capolavori, in quanto mischiano sensualità, amore, sessualità e quel pizzico di brivido che si cerca in libri fantasy.
E vogliamo poi parlare dei personaggi carismatici e tanto, tanto affascinanti?
Buona lettura!!!
Serie Demonica
#1 Brivido Eterno RECENSIONE QUI
#2 Desiderio Eterno RECENSIONE QUI
#3 Passione Eterna RECENSIONE QUI
#4 Estasi Eterna RECENSIONE QUI
# 5 Peccato Eterno
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