Recensione: Peep Show di Isabella Starling

Lei si spoglia.

Io la guardo.

Lei gioca.

Io la guardo.

Perché lei è mia, e sto andando da lei…

Bebe Hall è una rubacuori. È la ragazza del momento, una festaiola che nessuno può fermare nel suo cammino di autodistruzione. Bebe Hall non è la protagonista della sua storia.

È la protagonista della mia.

Mi chiamo Miles O’Reilly. Sono un fotografo. Un agorafobico. Un milionario. Un donnaiolo. Sono confinato nel mio appartamento. Non esco mai. Mai.

Ma quando lei mi vede con la mia ultima conquista online dalla finestra del mio appartamento, la mia attenzione si sposta su Bebe.

E quando vedo una cosa che voglio, non mi arrendo finché non è mia.

Per sempre.

Occhi marroni su occhi marroni. Voglia disperata. Voglia assoluta tra di noi, brama di toccarci mentre lui scopava con un’altra e io perdevo il senno a guardarlo,

mi smarrivo in quella corrente che era il mio lurido vicino di casa.

Ciao Fenici, ho scritto questa recensione svariati giorni dopo avere letto Peep Show e ho impiegato più tempo del previsto perché dovevo riprendermi.

Questo romanzo è un dark romance decisamente sopra le righe e assolutamente non per tutti anzi, a chi vorrà intraprendere la lettura di questo libro consiglio di dare un’occhiata alle note dell’autrice inserite all’inizio della storia con le quali avverte i lettori di ciò che li attende: un lungo elenco di perversioni e disturbi. E vi assicuro che non scherza!

Questo racconto è un viaggio psicologico all’interno di due psiche distrutte e deviate, alcune parti sono talmente rudi che onestamente non sapevo se esserne affascinata o schifata… ma considerato il voto finale sicuramente più la prima. 

I protagonisti sono Bebe e Miles ed entrambi i personaggi hanno un vissuto molto forte. Bebe è una ricca nulla facente figlia di papà che si lascia trasportare da scelte sbagliate che la portano ad affrontare giorno dopo giorno una distruzione interiore ed esteriore. L’obiettivo ricorrente di ogni serata è ballare, drogarsi e portarsi a letto un uomo diverso.

Miles come lei è un benestante fotografo di successo affetto da agorafobia (argomento che, a suo dire, tocca profondamente il cuore dell’autrice), non esce mai di casa e come Bebe, conduce la sua vita in un vortice di autodistruzione totale (scoprirete che l’agorafobia è solo la punta dell’iceberg e che la mente può condurre un uomo a fare cose indicibili).

Il numero di scene sessuali consensuali e non contenute all’interno del romanzo, non sono quantificabili in quanto entrambi i protagonisti vivono e assaporano le loro emozioni attraverso il sesso. È proprio così che si incontrano, c’è chi ha come vicino il classico ragazzo della porta accanto e chi invece ha la fortuna (o sfortuna) di intrecciare la sua vita con Bebe e la sua depravazione.

Una storia forte e allo stesso tempo toccante che parla di molteplici temi profondi: le patologie mentali, i rapporti con i genitori, la scoperta della sessualità in tante forme diverse, le amicizie sbagliate e le scelte che si fanno per allinearsi agli standard della società odierna. 

Un amore unico, malato e bellissimo che comincia con un Peep Show e sboccia in una rinascita di due anime spezzate.

Non posso che consigliarlo.

N.B. All’interno del romanzo troverete scene di sesso non consensuali, sesso di gruppo, scene FF e utilizzo di sex toys.