Recensione: Per il piacere del re di Shannon Drake

Quando Edoardo III ordina alla sua adorata protetta di sposare Adrien MacLachlan, Danielle obbedisce, ma in cuor suo non può accettare di legarsi per sempre all’uomo che ha giurato di odiare. Eppure, si scopre attratta contro ogni volontà dal fascino selvaggio di Adrien e dalla sua forza irresistibile. Improvvisamente, il guerriero che ha conquistato il suo amato castello di Aville nella Guerra dei Cent’anni è tutto ciò che il suo corpo desidera. Ma Adrien, innamorato di un’altra donna, ha scoperto il segreto di Danielle, e ha promesso di mettere fine con qualsiasi mezzo al tradimento della più infida e incantevole moglie che il destino potesse riservargli…

Lady Danielle è la figlioccia di re Edoardo, è una nobildonna con grandi ricchezze, è estremamente attraente, ma è anche molto altro. È una giovane fiera e orgogliosa, è giusta verso la sua gente e sprezzante del pericolo. Danielle ha il cuore diviso tra due nazioni in guerra: è leale al re francese di cui è una lontana parente ed è legata al re inglese che l’ha cresciuta come una figlia, ma, soprattutto, è fermamente intenzionata a rispettare l’ultimo giuramento fatto a sua madre; quelle poche parole pronunciate su un letto di morte condizionano enormemente ogni sua scelta.
Quando il re inglese la promette in moglie a Adrien, un guerriero affascinante e presuntuoso, la giovane lady non ne è affatto felice. In più, il fatto che il bel soldato sia innamorato di un’altra donna, non pone certo le basi per un matrimonio sereno.
Era molto che non leggevo un romanzo storico e ho particolarmente apprezzato questo scritto da Shannon Drake.
Gli scontri, la passione e le forti personalità dei personaggi mantengono viva l’attenzione del lettore, che viene coinvolto in un amore turbolento, ma profondo.
Pagina dopo pagina Adrien e Danielle, diventano sempre più una coppia, mantenendo però un’individualità ben riconoscibile.

Pian piano tra i due la dolcezza smorza l’inimicizia, il rispetto reciproco crea una base su cui trova terreno fertile un’emozione più forte dell’attrazione.
Per il piacere del re è un romanzo leggero, una lettura “da focolare” che ben accompagna un momento di relax. C’è una buona dose di romanticismo, qualche piccolo intoppo da superare e un amore da veder sbocciare.

Vista la presenza di un erotismo molto soft, accennato e non spesso ripetuto, il libro è adatto anche a un pubblico più giovane.
Un romance storico dove il sentimento, dunque, supera di gran lungo la sensualità, regalando al lettore una storia frizzante e dolce.