Recensione: Perfect Day di Romy Hausmann
Titolo: Perfect Day
Autore: Romy Hausmann
Genere: Thriller
Editore: Giunti
Target: 18+
Data di pubblicazione: 19 ottobre 2022
L’ultimo thriller di Romy Hausmann vi trascinerà nel mondo tormentato delle emozioni umane, un’esperienza terribile e bellissima allo stesso tempo.
Dieci bambine scomparse nei dintorni di Berlino. Dieci piccoli corpi ritrovati nei boschi, in vecchie rimesse, in cantieri abbandonati. E un’unica traccia: una serie di fiocchi rossi appesi ai rami degli alberi, che guidano fino al luogo in cui giacciono le vittime. Sono passati quattordici lunghi anni dal primo omicidio e finalmente la polizia stringe il cerchio intorno al presunto colpevole: il filosofo di fama mondiale Walter Lesniak, ribattezzato dalla stampa il “Professor Morte”. Ma dal momento dell’arresto, quello che un tempo era uno stimato docente universitario, sembra paralizzato dallo shock e aver perduto una delle fondamentali capacità dell’uomo: la parola. Più lui tace, più le cose si complicano. C’è solo una persona che non crede alla sua colpevolezza: sua figlia Ann, determinata a provare l’innocenza di quel padre straordinario, affettuoso e protettivo, e a scoprire chi è il vero killer. Un viaggio che la porterà a esplorare i lati più oscuri dell’animo umano.
Un padre e una figlia. Dieci bambine rapite e uccise. Un assassinio imperdonabile. Un’accusa che getterà nella totale disperazione una figlia, innamorata del suo amorevole padre.
Quando il castello in cui crediamo di vivere va in pezzi con un alito di vento, cosa rimane?
Ann lo sa bene, come sa che suo papà, lo stimato professore Walter Lesnisk, non è chi accusano di essere. Lui non avrebbe mai potuto fare del male a nessuno. È sempre stato un genitore presente e non l’aveva neanche mai sgridata; anzi, cercava sempre di capire il suo stato d’animo e non era severo.
Allora perché l’hanno arrestato? Perché dicono che è il serial killer dei nastri rossi? Come può essere accaduta una cosa del genere?
Ann dovrà essere forte e coraggiosa, perché niente è come sembra e neanche la verità è così cristallina; deve guardarci dentro, estirparla dal buio in cui si trova, ma non sarà facile.
Romy Hausmann, questa volta, ha superato sé stessa. Ha costruito un thriller psicologico ad alta tensione.
Una storia che vi porterà a dubitare di ogni cosa. Non sarà facile addentrarsi in questo viaggio nella mente umana e nei suoi intricati labirinti.
Mi è piaciuto davvero tanto questo libro, letto in due giorni. È scritto in modo davvero coinvolgente, si vede il lavoro di ricerca che c’è dietro: è come un caleidoscopio che muta in modo imprevedibile.
Ci sono pochi personaggi e tutti delineati in modo eccellente. Ognuno di loro è un tassello importante che andrà a comporre questo puzzle.
Sarà un viaggio doloroso e ricco di colpi di scena, dove l’accettazione di quello che succede è l’unico epilogo possibile.