Serie: Missing Pieces vol. 1 Autrice: N.R. Walker Genere: Contemporary romance MM Editore: Triskell Edizioni Data di uscita: 13 settembre 2023
La serie Missing Pieces è composta da:
- Pieces of you vol.1
- Pieces of me vol.2 (inedito in Italia)
- Pieces of us vol.3 (inedito in Italia) [/tie_list]
Dallas Muller ha tutto ciò che non si sarebbe mai aspettato di avere. È proprietario di una fiorente officina di moto a Newcastle, Australia, ed è follemente innamorato di Justin Keith, suo ragazzo da quattro anni.
Justin ha sempre faticato a trovare il suo posto nel mondo, incapace di capire il proprio valore o cosa voglia dire essere amato, finché non ha conosciuto Dallas. Per alcuni vivere e lavorare insieme può essere troppo stressante, ma per Dallas e Justin è la sistemazione perfetta.
Quando un terribile incidente manda in subbuglio il loro mondo, a Justin non rimane più alcun ricordo di Dallas e della loro relazione. Cercare di rimettere insieme il puzzle è quasi impossibile, dato che alcuni pezzi sono bianchi e altri introvabili. Dallas deve lasciare che Justin ritrovi la strada che lo porta a lui e sperare solo che il loro amore illumini il cammino.
Immaginate che la persona a cui volete più bene perda la memoria e non si ricordi più di voi.
Non si tratta solo di perdere ogni certezza della nostra vita insieme e la felicità guadagnata col tempo. È un legame emotivo che si rompe da un solo lato; di punto in bianco l’altra persona ci guarda con indifferenza, come se non contassimo niente per lei; nessuna sensazione di vicinanza, nessun ricordo delle cose fatte insieme, ogni forma di intimità e connessione evaporata.
Quella persona inizia a vagare nella nebbia, nella confusione, osservando se stessa nelle foto come se fosse un altro corpo, incapace di credere di avere più anni di quanto ricorda. Si sente arrabbiata e derubata di qualcosa sia importante. Si sente vulnerabile, ha paura di una situazione che non capisce e odia avere bisogno di assistenza, sia fisica che psicologica. Odia doversi aggrappare a uno sconosciuto di cui ancora non si fida, che nonostante tutto continua a stargli accanto senza chiedere niente in cambio e tenta di incoraggiarla con la sofferenza tatuata in volto.
Il suo sguardo si posò sul mio. «Vorrei poter ricordare…» «Lo so.» Scosse la testa. «No, intendo sul serio.» Toccò la foto. «È come guardare un estraneo. Come se osservassi foto di gente che non ho mai incontrato. Persino me stesso. Non mi riconosco qua…» Si accigliò di nuovo, gli occhi pieni di lacrime. «Sembro così felice. E non ricordo… mi sento… truffato. Come se questo mi fosse stato portato via.» Gli sfuggì una lacrima, Justin se la asciugò con il dorso della mano e fissò l’immagine. «Tutto quello che ho sempre desiderato era… questo.» «E ce l’hai,» replicai ricacciando indietro le mie stesse lacrime. Che altro potrei dire? «Non vado da nessuna parte, Juss. Possiamo tornare a tutto ciò. Se non ricordi niente va bene lo stesso. Creeremo nuovi ricordi. Tu sei tanto amato da tutti. Avrai di nuovo tutto questo.»
Ma voi? Che ne sarebbe di voi?
Dovendo sostenere senza essere sostenuti, senza sapere se da un giorno all’altro verrete rifiutati e allontanati. Avendo perso l’amore della vostra vita e soffrendo per qualcuno che non tornerà mai, seppure fisicamente ancora presente davanti a voi, che fa le espressioni che amate, che dice le cose che vi facevano ridere, senza poterlo più toccare o abbracciare.
L’amore non scompare solo perché il vostro partner ha cambiato mente, ricordi o ha subito un trauma. Eppure… voi state amando qualcuno che è stato e che ora non c’è più. La persona di oggi sta nascendo per la seconda volta, si sta ricostruendo su nuove basi, vivendo altre prime esperienze, dovendo conoscervi da capo. Potreste anche non piacerle o, al contrario, potrebbe essere cambiata lei e ora non piacervi più.
Il tempo non si ferma e non si può recuperare. Ogni giorno genera ricordi che costituiscono i mattoni di un nuovo percorso di vita. Più tempo passa dall’incidente e più il vostro vecchio amore, il vecchio rapporto diventa obsoleto e pieno di polvere. Dovete lasciarlo andare… eppure lo amavate così tanto. Potrebbe forse innamorarsi di nuovo di voi? Che effetto farebbe doverlo conoscere come se fosse un estraneo, per la seconda volta?
«E sai una cosa?» riprese. «È ingiusto anche nei miei confronti. Odio il fatto che mi è stato portato via tutto. Non solo i ricordi, ma chi sono io. Chi ero. Chi eravamo, Dallas. Voglio ricordi che significhino qualcosa. Voglio ricordi che posso sentire.
La prima sensazione di Dallas dopo l’incidente di Justin è lo shock, il bisogno di assicurarsi che stia bene, di stargli vicino come un compagno che ha preso un impegno per la vita. Lo ama, non lo abbandonerà a meno che non sia lui a chiederglielo. È ovvio che tra i due la persona che soffre maggiormente sia Justin, e tutti sono concentrati sulla sua guarigione e la sua ripresa psico-fisica nel migliore dei modi. Sono attenti ad aiutarlo nell’accettazione della sua condizione, nella gestione di una moltitudine di emozioni decisamente forti, sostenendolo mentre cerca di farsi strada nella nebbia del periodo che ha dimenticato, mentre va a caccia di qualche pezzo del puzzle e si costruisce una nuova quotidianità e delle ancore che gli diano certezza. Ma a fianco di tutte le complessità della situazione ci sono le emozioni di Dallas, di cui nessuno si preoccupa.
Appoggiò la testa allo schienale del divano ma non staccò mai gli occhi da me. «Io, ehm…» Scosse la testa e rise. «È così bizzarro. Perché non ti conosco. Cioè, non veramente. Ma tu sai tutto di me.» Un rossore gli colorò le guance. «Mi piacerebbe. Mi piacerebbe conoscerti meglio, intendo. E mi andrebbe davvero di avere un appuntamento con te.»
Una storia struggente e tenerissima nella quale l’amore vero, quello che va oltre le connessioni neuronali danneggiate, che si radica nel cuore e nell’anima, nelle sensazioni a pelle e nella percezione di trovarsi nel posto giusto con la persona giusta, resiste alla nebbia e all’oblio.