Recensione: Poison Flower di Steffanie Holmes

Guardatevi dall’ira di una ragazza cieca distrutta.

Victor. Torsten. Cassius: l’atleta, l’artista, il fratellastro.
Si sono impadroniti del mio corpo, del mio cuore e della mia anima.
Mi sono entrati nella testa.
Hanno abbattuto le mie difese e mi sono fidata di loro
Forse… forse li ho anche amati.

E mi hanno tradito.

Pensano di essere intoccabili,
ma dimenticano che io sono diventata una di loro.
Sono il fiore velenoso del loro giardino,
bello e mortale,
nascosto, eppur ben visibile.

Conosco tutti i loro segreti,
I loro punti deboli,
I loro desideri più oscuri,
E gliela farò pagare.

Buongiorno mie care Fenici, benvenute con me a Emerald Beach, siete pronte a incontrare i ragazzi della Poison Ivy?
Inizio con il parlarvi dei nostri protagonisti: Cassius, Victor, Fergie e Torsten. Il primo è appena uscito dal carcere. Vi chiedere perché è finito dentro? Lo scoprirete appena inizierete a leggere, posso giurarvi che io ci sono rimasta davvero di sasso.
È il più cattivo del terzetto della loro combriccola, persino i suoi stessi amici cercano di fargli sapere meno cose possibili, perché le sue reazioni spropositate creano un sacco di problemi. Ad esempio, pensando che la nostra protagonista, Fergie, possa fare qualcosa di male a loro, condivide video e foto privati in cui lei fa sesso con loro.
Giuro non lo sopporto!
Victor è un ragazzo che appare tenero, ma anche lui, secondo me, non è proprio come sembra. Lui e Torsten, l’ultimo della combriccola, hanno indagato sul passato di Fergie, scoprendo cose che lei avrebbe voluto tenere nascoste.
Victor, è un ragazzo che vive in un mondo tutto suo, ma quando tira fuori la sua cattiveria fa scappare tutti con uno sguardo, compresa sua sorella, che invece sembra sempre perfida. Spoiler: è lei che aiuta Cassius con il video.
Fergie, la nostra protagonista, è nata con una disabilità, purtroppo è ipovedente. Dopo aver subito revenge porn, è dovuta scappare dalla sua vecchia scuola e cambiare nome.
Lei è una ragazza combattiva, non ha paura dei Poison Ivy Boy ed è pronta a vendicarsi di loro per aver divulgato il video e averle fatto rivivere una bruttissima esperienza.
Torsten è un ragazzo problematico che viene trattato dalla madre malissimo, poiché non riesce a relazionarsi con la gente e ha un ritardo mentale, infatti non capisce sempre quello che gli viene detto. Gli unici a comprenderlo sono i suoi amici e Fergie.
La cosa più bella di questa storia è lo spirito di rivalsa che prova Fergie, il voler superare le avversità con la forza che ha, l’amicizia fortissima che hanno lei ed Euri ed il fatto che alla fine si può perdonare, ma mai fino in fondo.
Perché vi dico questo? Leggetelo e capirete.
La cosa invece che ho odiato tantissimo, Fenici, sono gli errori. Ci sono dei punti dove ho fatto tanta fatica a leggere, per via di imprecisioni di ripetizione e di sintassi della frase. Scusatemi, ma questa cosa proprio mi ha innervosito.
Ho adorato il fatto che ogni personaggio principale ci parlasse attraverso i pov alternati che si sono rivelati in questo caso molto utili per capire la storia e aiutarci a leggere i pensieri dei ragazzi, altrimenti sarebbe stato davvero complicato.
PS: Se siete delle persone che non amano i criminali o adorate i ricchi (tipo Christian Grey), allora cambiate genere perché questo libro non farà per voi.
Ora vi saluto e vi auguro buona lettura.