Recensione libri

Recensione: Portami via con te di Robin Lee Hatcher

 

Titolo: Portami via con te

Autore: Robin Lee Hatcher

Genere: Romance storico

Data di uscita: 6 Maggio 2022

Editore: I romanzi mondadori

Da tempo lady Belinda sogna che un misterioso avventuriero dallo sguardo magnetico irrompa nella sua vita e la sottragga al matrimonio combinato che l’attende. Quando incontra il capitano Tristan Dancing, capisce che l’uomo dei suoi sogni è proprio lui: certo, non è un nobile cavaliere, anzi non è neppure un gentiluomo, tuttavia travolge di passione i monotoni giorni di Belinda. Ma prima che la ragazza riesca a scoprire di cosa si occupi l’aitante navigatore, finisce sulla sua nave in rotta verso l’esotica Costantinopoli. Ciò che non immagina è in cosa consista il carico dell’imbarcazione: uno stuolo di splendide fanciulle destinate all’harem di un sultano. Dunque Tristan è solo un pirata senza scrupoli? O c’è un segreto che tormenta il suo cuore?

Portami via con te è uno dei romanzi più famosi di Robin Lee Hatcher e sicuramente, per gli amanti del genere, uno dei libri più rinomati.

Mondadori ripropone questo piccolo gioiello, che in Italia era già stato pubblicato verso la fine degli anni ’90, e devo dire che la rilettura non è stata affatto deludente.

Lady Belinda è cresciuta in una famiglia poco affettuosa, con genitori concentrati sulla ricerca di un partito denaroso più che sul benessere o sulla felicità dell’unica figlia.

Quando la scelta paterna ricade sul visconte Roger Fanshawe, la ragazza sa che dovrà accantonare i suoi sogni e ubbidire. Nulla, però, va come previsto.

Belinda conosce il capitano Tristan Dancing e, per errore, finisce per essere coinvolta in un losco giro di commercio di schiave nei mercati turchi. La sua vita si intreccerà sempre più con quella dell’affascinante capitano, catapultata in un’emozionante e pericolosa avventura. Il determinato visconte lascerà andare con tanta facilità la sua promessa sposa?

Cosa ho apprezzato maggiormente di questa storia? Decisamente le numerose ambientazioni!

La narrazione si svolge in contesti differenti, passando dai saloni nobiliari all’ affascinante ed esotica Costantinopoli per poi finire a bordo di un vascello. Siamo, quindi, di fronte a una lettura dinamica e ritmata che stuzzica continuamente la curiosità del lettore mantenendone viva l’attenzione.

Il rapporto tra Belinda e Tristan, pur essendo protagonista, è sostenuto da numerose sotto trame che ben si intrecciano nella parte finale del libro.

È sicuramente una lettura avventurosa e piena d’imprevisti che porterà il lettore a soffrire con i vari personaggi prima dell’atteso happy ending.

La qualità della storia, i contesti variegati permettono al libro di non risentire eccessivamente, o in maniera disturbante, “della sua età”. Ovviamente, parlando di un romanzo pubblicato più di vent’anni fa è facile comprendere che i processi di scrittura, lo stile narrativo ecc…  abbiano subito vari cambiamenti e ammodernamenti ma Portami via con te riesce a reggere bene il confronto, affermandosi comunque come una lettura coinvolgente e intrigante. L’unico tratto che forse riflette realmente l’originale età del libro è la lunghezza. Per questo genere di romanzo, attualmente, 350 pagine sono decisamente inusuali ma, pur rendendo la lettura in certi punti meno agevole e più dettagliata, non risultano comunque pesanti o fastidiosi.

Sicuramente Portami via con te potrà regalarvi qualche ora di lettura rilassante, un’avventura letteraria ambientata in terre esotiche e un amore dolce e passionale.

Review Overview

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio